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Soft Beauty e armonia del volto: il nuovo approccio della medicina estetica

Soft Beauty e armonia del volto: il nuovo approccio della medicina estetica


Ultima modifica Gio 16/10/2025 | Dott. Nicola Cortese

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Negli ultimi anni, la medicina estetica ha cambiato volto (e non più i volti delle persone). Sempre più pazienti chiedono un trattamento che non stravolga, ma che rinfreschi l’aspetto in modo naturale, armonioso e possibilmente impercettibile agli altri. È il concetto del full face refresh, un approccio globale e personalizzato al viso che rispetta i lineamenti, e nello stesso combatte i segni del tempo. Il tutto senza eccessi. Ne parliamo con il dottor Nicola Cortese, specialista in chirurgia generale e medico estetico.

Quale trattamento soft suggerisce per mantenere giovane il viso, senza stravolgerlo?


È una delle richieste più frequenti tra chi si avvicina alla medicina estetica. Oggi, infatti, il desiderio più comune non è cambiare i propri lineamenti, ma preservare la freschezza e la bellezza naturale, con un approccio armonico, delicato e rispettoso delle proporzioni del volto. È questo il concetto alla base del full face refresh: un trattamento globale, composto da più metodiche, che valorizza ogni persona senza effetti artificiali.

Ce cosa si intende con full face refresh e perché sempre più pazienti lo richiedono?


Il full face refresh è un insieme di trattamenti studiati per rinfrescare l’intero volto in modo armonico, lavorando su più distretti con lo scopo di migliorare l’aspetto complessivo senza esagerazioni. Non si tratta di enfatizzare un singolo punto, ma di ridare equilibrio alle proporzioni che con il tempo si sono alterate.

Qualche esempio? La biorivitalizzazione per migliorare la texture cutanea, il ripristino dei volumi persi con filler di acido ialuronico e di idrossiapatite di calcio, la tossina botulinica per distendere i muscoli facciali, i cui movimenti ripetuti sono responsabili delle rughe di espressione.

Questo approccio soft è molto richiesto anche per motivi culturali e sociali. Sebbene viviamo in contesti aperti, c’è sempre la paura di essere giudicati o di apparire “rifatti”.

Quali sono i vantaggi dei nuovi filler nel rispettare la naturalezza del viso?


I filler moderni non servono solo a riempire, ma hanno proprietà che migliorano la qualità della pelle, grazie a formulazioni specifiche e tecnologie innovative. Vediamo perché:

Filler a base di idrossiapatite di calcio: si può usare puro per rimodellare il volto o diluito come biostimolante per rigenerare la pelle, grazie alla capacità dell’idrossiapatite di calcio di stimolare la produzione di collagene. In questo modo ispessisce la pelle sottile e riduce la lassità cutanea. Il viso appare più tonico, pieno, compatto, senza alcun effetto gonfio.

Filler a base di acido ialuronico: se utilizzati in quantità adeguate, ridonano idratazione, definizione e sostegno ai tessuti cutanei. Inoltre, grazie alle formulazioni moderne, si integrano nei piani cutanei senza creare rigidità o stratificazioni innaturali.

“No overfilling” è un principio fondamentale per la nuova medicina estetica: di cosa si tratta?


“No overfilling” significa evitare l’eccesso di filler. È un principio fondamentale per preservare l’armonia del viso e la salute dei tessuti. Spesso l’eccesso di filler si nota anche a causa della pelle sottile o che non ha una buona qualità, tutti fattori che non riescono a “nascondere” i prodotti iniettati in eccesso.
Nel caso di una pelle avvizzita, per ottenere un risultato gradevole, prima bisogna migliorare la qualità della pelle, aumentandone spessore ed elasticità con trattamenti biostimolanti. E solo dopo si possono aggiungere nuovi volumi o ripristinare quelli persi, altrimenti si rischiano effetti innaturali, come i temuti gonfiori gommosi.

Inoltre, l’overfilling può derivare da sedute di filler troppo ravvicinate. Oggi sappiamo che i prodotti non cross-linkati non si riassorbono mai completamente: una minima parte rimane integrata nei tessuti anche dopo anni. Per questo, è fondamentale rispettare i tempi di riassorbimento (4-5 mesi circa) prima di re-iniettare altro acido ialuronico, ed effettuare controlli ecografici quando necessario. Le quantità ridotte faranno il resto.

Il consiglio del medico


Non avere fretta
Un viso bello si costruisce con trattamenti graduali, rispettando i tempi biologici della pelle.

Come cambia il trattamento delle labbra nel 2025? Cosa cercano davvero le pazienti oggi?


Se qualche anno fa si richiedevano labbra voluminose, oggi la tendenza va verso labbra dal contorno definito, ben proporzionate tra la parte superiore e inferiore. Si sta facendo strada anche il desiderio di labbra semplicemente idratate, dato che col passare degli anni la mucosa labiale perde in idratazione oltre che in spessore.

Perché la soft beauty rappresenta il futuro della medicina estetica


La Soft Beauty non è solo un trend, ma un vero cambio di paradigma nella medicina estetica: trattamenti delicati, personalizzati e scientificamente studiati per ringiovanire il viso senza stravolgere i lineamenti. Grazie a metodiche combinate come il full face refresh è possibile ritrovare freschezza e sicurezza in sé stessi. Senza che gli altri notino nulla, se non un viso più luminoso e sereno.

 
In collaborazione con Alessandra Montelli.

 

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