Accesso
Dottori
Ricostruzione del seno

Ricostruzione del seno


Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Autore: dott. Di Mattei Di Matteo Oreste

La ricostruzione del seno è un tipo di chirurgia per quelle donne che hanno subito la mastectomia.  Le nuove scelte che si possono avere sia nella chirurgia del cancro al seno che la ricostruzione sono ormai accessibili e sicure.

Che cos’è la ricostruzione del seno?


La ricostruzione del seno è un tipo di chirurgia per le donne che hanno subito la rimozione radicale o parziale del seno con la mastectomia.
Per capire meglio che cosa  è la ricostruzione del seno ci sono dei punti importanti da conoscere:

  • L'intervento ricostruisce il seno in base alle dimensioni e la forma del seno originale

  • Il capezzolo e l'areola possono essere aggiunti

  • La maggior parte delle donne che hanno subito una mastectomia possono sottoporsi alla ricostruzione del seno

  • Le donne che hanno subito la chirurgia conservativa del seno potrebbero non avere bisogno di ricostruzione

  • La ricostruzione del seno è eseguita da un chirurgo plastico

  • La decisione di sottoporsi  alla ricostruzione del seno è una scelta personale.


Quando ricorrere alla ricostruzione del seno


L’impatto emotivo e fisico che il cancro al seno può dare alle donne è molto cambiato nel corso del tempo. Oggi si conoscono meglio sia la malattia che le cure.

Nuovi trattamenti, così come una migliore chirurgia ricostruttiva, sono disponibili, il che significa che le donne che hanno il cancro al seno oggi hanno più scelte e possono ottenere risultati migliori.

Oggi, grazie alla chirurgia conservativa del seno, si rimuove solo il tumore e una piccola parte di tessuto circostante.
Questo intervento consente quindi di salvare una buona parte del seno e quindi in molti casi di non dover ricorrere alla chirurgia ricostruttiva, ma al solo rimodellamento del seno.

Quando però non si può procedere con la chirurgia conservativa si deve ricorrere alla mastectomia.
Ci sono diversi tipi di mastectomia alcuni dei quali tendono a conservare il più possibile:

  • la pelle

  • il capezzolo

  • l’areola


Le donne che subiscono una mastectomia possono scegliere la chirurgia ricostruttiva per ripristinare il loro seno.
Parlarne con il chirurgo prima della mastectomia è fondamentale, perché In questo modo i team di chirurghi e personale medico coinvolto, possono pianificare il trattamento (sia che si voglia fare subito l’intervento o che si voglia o debba aspettare).

Perché si vuole fare la ricostruzione del seno?


Le donne scelgono la ricostruzione del seno per molte ragioni:

  • Per avere il seno il più normale possibile

  • Per riconquistare definitivamente la forma del seno

  • Per evitare l’uso di una protesi esterna da inserisce nel reggiseno

  • Per sentirsi meglio e a proprio agio con il proprio corpo

  • Per ridurre al minimo il trauma da mutilazione che una mastectomia radicale potrebbe provocare


La ricostruzione del seno: immediata o ritardata


La ricostruzione può essere fatta in tempi diversi, non esiste una regola assoluta:

  • immediata durante la mastectomia

  • ritardata dopo la guarigione e le cure


La ricostruzione del seno immediata è fatta, contemporaneamente con la mastectomia.
In questo modo si ha subito la ricostruzione, o almeno si inizia evitando traumi o altri problemi psicologici legati alla rimozione del seno.
Mentre il primo passo nella ricostruzione è spesso quello principale, si deve essere consapevoli che anche se si esegue la ricostruzione immediata, l’intervento non sarà mai uno solo, ma se ne devono prevedere diversi per arrivare al risultato di forma e volume desiderato.

La ricostruzione del seno ritardata significa che la ricostruzione viene fatta in un tempo diverso dalla mastectomia. Questa può essere la scelta migliore per alcune donne che hanno bisogno di sottoporsi alla radioterapia  dopo la mastectomia.

Ricostruzione seno: i fattori che influiscono sulla scelta


Le decisioni dipendono anche da numerosi fattori personali quali:

  • La salute generale

  • Lo stadio del tumore al seno

  • La dimensione del seno naturale

  • La quantità di tessuto disponibile per eventuali innesti

  • La chirurgia ricostruttiva su entrambi i seni

  • Il tipo di procedura

  • Le dimensioni dell'impianto o del seno ricostruito

  • Aspetto estetico del seno e salute


Ricostruzione seno: cosa sapere sul nuovo seno


Alcune donne non vogliono pensare alla ricostruzione nello stesso tempo in cui devono affrontare il cancro. Se questo è il caso, si potrebbe scegliere di aspettare fino a dopo l'intervento chirurgico per decidere cosa fare per la ricostruzione.

In genere si deve sapere che sono necessari più interventi chirurgici e che i risultati non sono sempre quello che ci si aspetta.

  • L'intervento di mastectomia e di ricostruzione lasceranno cicatrici sul  seno e le aree donatrici

  • Un seno ricostruito non avrà la stessa sensibilità del seno naturale,  anche se si dovessero usare lembi di tessuto autologo e se si ripristina la forma

  • La pelle del seno o i lembi di tessuto potrebbero non sopravvivere alla chirurgia ricostruttiva (necrosi). Se accade, è richiesto un nuovo intervento.

  • La guarigione potrebbe essere influenzata da: precedenti interventi chirurgici , la chemioterapia, la radioterapia, fumo, diabete, alcuni farmaci,  altri fattori

  • È meglio smettere di fumare almeno 2 mesi prima della chirurgia ricostruttiva per consentire una migliore guarigione

  • L’intervento potrebbe essere controindicato a obesi, donne troppo magre e chi ha problemi di circolazione sanguigna

  • Il chirurgo può suggerire un intervento chirurgico per rimodellare l'altro seno per avere la migliore simmetria. Ciò potrebbe includere la riduzione o l’aumento delle dimensioni, o un lifting.

  • Molti medici raccomandano la ricostruzione ritardata se ci si deve sottoporre a trattamenti di radioterapia.

  • Si devono avere aspettative realistiche dei risultati.


Tipi di ricostruzione del seno


Sono diversi tipi di intervento che possono essere fatti per ricostruire la forma del seno.
Si può avere un seno nuovo con l'uso di:

  • una protesi

  • il proprio lembo di tessuto (Un lembo di tessuto è una sezione della propria pelle, grasso, e in alcuni casi muscolo che viene spostato da un'altra zona del corpo al seno)

  • una combinazione di entrambi


Ricostruzione seno: le procedure di impianto


Tipi di protesi
Gli impianti hanno un guscio di silicone riempito con gel di silicone o acqua salata (soluzione fisiologica).
Protesi in gel di silicone sono una opzione per la ricostruzione del seno.

Cosa sapere sulle protesi:

  • Potrebbe essere necessario più di un intervento chirurgico per rimuovere o sostituire la protesi

  • Si potrebbero avere problemi con le protesi mammarie (rottura, infezione, dolore, contrattura capsulare)

  • Risonanza magnetica necessaria per assicurarsi che le protesi in gel di silicone stiano bene

  • Mammografie di routine per il seno che non ha subito l’intervento, ma che subito un intervento con una protesi per la simmetria

  • Un impianto nel seno rimanente potrebbe influenzare la capacità di allattare al seno (scarsa o assente montata lattea).


Ricostruzione seno: i tipi di chirurgia implantare


Esistono vari tipi di intervento tra questi:

  • L'impianto viene messo allo stesso tempo della mastectomia

  • Ricostruzione in due fasi significa che un espansore tissutale temporaneo viene messo durane la mastectomia. L'espansore verrà aumentato regolarmente in modo da raggiungere il volume desiderato.  A questo punto sarà necessario un secondo intervento chirurgico che rimuoverà l'espansore che sarà sostituito da un impianto permanente.

  • Alcuni espansori vengono lasciati sul posto, come l'impianto definitivo.


Ricostruzione seno: procedure di ricostruzione con un lembo di tessuto


In questo caso si dovrà scegliere un sito donatore (pancia, schiena, cosce e natiche) di tessuto e poi innestarlo per ricostruire la forma del seno.

  • Le cicatrici si attenuano nel tempo, ma non andranno via, sia nella zona donatrice che al seno

  • Ci possono essere problemi del sito donatore

  • Ci possono essere anche differenze nelle dimensioni e la forma del seno

  • Può causare più problemi nei fumatori e nelle donne che hanno il diabete, cattiva circolazione o malattie del tessuto connettivo.


Ricostruzione seno: la ricostruzione del capezzolo e areola


La ricostruzione dell’ areola del capezzolo di solito sono la fase finale della ricostruzione del seno.

Di solito è fatto dopo che il nuovo seno è guarito (circa 3 o 4 mesi dopo l'intervento chirurgico).
Idealmente, la ricostruzione del capezzolo e dell’areola corrisponde alla posizione, dimensione, forma, consistenza e colore del nuovo seno.
Il tessuto utilizzato per ricostruire il capezzolo e areola è prelevato da varie zone del corpo.
Alcune persone scelgono di avere solo il tatuaggio, senza la ricostruzione del capezzolo e dell’areola.

Un chirurgo plastico qualificato può essere in grado di utilizzare il pigmento nei toni che rendono il tatuaggio il più naturale possibile.

La ricostruzione del seno dopo una mastectomia è un intervento complesso che richiede il lavoro di un’equipe medica e di una serie di interventi che coinvolgono il fisico e anche la psicologia di chi subisce questo evento.

 

 

Di Mattei Di Matteo Oreste

Autore

Farmacia

Accesso contenuti completi

x