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Skin booster: trattamento a base di acido ialuronico

Skin booster: trattamento a base di acido ialuronico


Lun 04/03/2024 | Dott. Maria Cristina Orlandini

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L’acido ialuronico utilizzato nei trattamenti skin booster migliora l’aspetto della pelle restituendo al viso idratazione, luminosità e compattezza.

Ci sono periodi nei quali la pelle del viso appare più secca e più opaca. Può succedere nella stagione fredda, a causa delle basse temperature che danneggiano lo strato protettivo superficiale dell’epidermide, oppure nella stagione calda, quando l’esposizione al sole incrementa la produzione di radicali liberi che favoriscono il processo di fotoinvecchiamento. La pelle però tende a perdere la sua luminosità anche nei cambi di stagione: dopo la stagione estiva, quando si perde l’abbronzatura e si “scontano” i danni causati dal sole, oppure al termine della stagione fredda, quando la pelle sembra portarsi dietro tutto il grigiore del cielo invernale.

Non c’è un momento, quindi, nel quale possiamo trascurare la cura della nostra pelle se vogliamo che essa sia sempre di bell’aspetto.


Un viso dalla pelle secca ed opaca non è mai un buon biglietto da visita: darebbe un’impressione di trascuratezza e di scarsa cura ed attenzione nei confronti di noi stessi e della nostra salute. Non dobbiamo mai dimenticare che una bella pelle è anche e soprattutto l’espressione di un organismo in salute, per cui non solo la skin care, ma anche alimentazione e stile di vita contribuiscono notevolmente a determinare l’aspetto del tessuto cutaneo.

Se entriamo più nel particolare all’interno della biologia della pelle, vediamo che sono tre le molecole che hanno un ruolo chiave nella sua struttura: collagene, elastina ed acido ialuronico

Il collagene e l’elastina sono due proteine fibrose prodotte dai fibroblasti, che sono delle cellule specializzate del derma. Il loro ruolo è quello di sostegno, perché insieme formano una sorta di impalcatura che sostiene l’epidermide e mantenendo tono ed elasticità della pelle.

L’acido ialuronico è invece uno zucchero, nello specifico un disaccaride. Il suo ruolo fondamentale è quello di mantenere l’idratazione della cute, e ci riesce grazie al fatto che la sua struttura chimica gli permette di legarsi a moltissime molecole di acqua. Forma così una matrice gelatinosa, che si insinua nelle maglie della rete formata da collagene ed elastina e contribuisce al mantenimento di compattezza e turgore della pelle, e di conseguenza alla conservazione dei volumi del volto.

Se guardiamo nel nostro armadietto dei cosmetici, vedremo che molti dei prodotti che abbiamo contengono acido ialuronico. Creme viso e sieri, ma anche fondotinta o rossetti: attualmente l’acido ialuronico è presente nella formulazione di moltissimi prodotti, come elemento idratante e ricostituente della struttura della pelle.

Anche la medicina estetica non ci ha messo molto a capire le straordinarie capacità dell’acido ialuronico.


Sono stati messi a punto dei trattamenti minimamente invasivi ma molto versatili, utili non solo nell’ambito del classico “ritocchino” per eliminare le rughe, ma anche come metodo per migliorare l’aspetto della pelle del viso nel suo complesso. Un miglioramento dell’armonia del viso a 360 gradi.

La medicina estetica infatti non è più solo quella branca della medicina alla quale ci si rivolge quando le rughe segnano ormai la pelle in maniera importante, per cui si necessita di un “ritocchino” per correggere queste insieme agli altri segni dell’invecchiamento, ma un qualcosa che ci può accompagnare durante il percorso, correggendo gli inestetismi ed i cambiamenti legati inesorabilmente al tempo che passa.

Per spiegarla in maniera più semplice, prima chi voleva e ne aveva la possibilità, si regalava ad un certo punto della vita un lifting oppure delle microiniezioni (a base il più delle volte di tossina botulinica) per distendere le rughe e risollevare il tessuto cutaneo che tende a cedere verso il basso perché perde elasticità. Il risultato, sicuramente buono e duraturo, nel tempo però rischiava di perdere di naturalezza e armonia.

L’equazione invecchiamento = rughe non è così semplice.


L’invecchiamento biologico della pelle è un processo lungo e complesso, che si traduce nella comparsa di diverse tipologie di rughe, oltre a lassità cutanee e tutte le conseguenze che ne derivano. Non basta quindi “appianare” le rughe per ringiovanire il volto.

I trattamenti micro-iniettivi di medicina estetica di ultima generazione sono classificati come trattamenti di biostimolazione, perché agiscono stimolando quei processi biologici rallentati dall’invecchiamento, migliorando l’aspetto della pelle a 360 gradi e con un risultato molto naturale ed armonioso.

Tra questi spiccano gli Skin Booster, trattamenti a base di acido ialuronico e glicerolo che letteralmente danno un “boost” ossia una “spinta” alla bellezza della pelle. Ripristinando le riserve di acido ialuronico, che purtroppo perdiamo con il tempo che passa a causa di diversi fattori, andiamo a migliorare l’aspetto della pelle, soprattutto in termini di compattezza, idratazione e luminosità.

Il legame tra acido ialuronico e invecchiamento


L’acido ialuronico è normalmente presente nel nostro organismo. Si trova principalmente a livello degli occhi e delle articolazioni, all’interno delle quali il suo ruolo è protettivo, perché le mantiene lubrificate e ne ammortizza i movimenti.

Nella pelle l’acido ialuronico si trova invece nello strato connettivo, che è il derma. L’azione dell’acido ialuronico è determinata dal fatto che riesce a legarsi a molte molecole di acqua formando una matrice gelatinosa, che agisce per l’appunto come lubrificante nelle articolazioni, mentre nella pelle è importante per mantenere idratazione, turgore, compattezza, spessore e volume.

Cosa succede quando diminuiscono le riserve di acido ialuronico? Ovviamente, iniziano a venir meno tutte le caratteristiche appena elencate: la pelle perde compattezza e spessore, lasciando spazio alla formazione delle linee sottili e dei solchi delle rughe, ed inoltre si “svuota” e tende a cedere verso il basso.

Acido ialuronico, alimentazione e skin care


Le riserve di acido ialuronico dell’organismo diminuiscono naturalmente con il tempo che passa. La causa principale è l’aumento dello stress ossidativo, dovuto ad un accumulo di radicali liberi, molecole che quando in eccesso, oltre a provocare potenziali danni al DNA delle nostre cellule, vanno ad attivare la ialuronidasi, l’enzima deputato alla degradazione dell’acido ialuronico.

Quindi un eccesso di radicali liberi aumenta la velocità con la quale l’acido ialuronico viene degradato, portando ad una diminuzione delle riserve ed alla comparsa di tutti quegli inestetismi della pelle precedentemente elencati.

Dobbiamo quindi agire contrastando questo processo, ed in questo caso alimentazione e skin care ci possono aiutare.

Attraverso la dieta possiamo assumere delle sostanze antiossidanti, in grado di neutralizzare l’azione dei radicali liberi, nonché assumere cibi che contengano in sé direttamente acido ialuronico. Le sostanze antiossidanti sono contenute principalmente in frutta e verdura di stagione ed in alcuni tipi di frutta secca oleosa, mentre cibi ricchi di acido ialuronico sono soprattutto il pesce (in particolare il pesce azzurro, quale ad esempio sgombro, acciughe e alici) ed i tessuti cartilaginei di manzo, maiale e pollame (che possiamo assumere, ad esempio, attraverso un classico brodo di carne).

Per quanto riguarda la skin care possiamo prediligere quei prodotti che contengono sia acido ialuronico e sia vitamine, le quali hanno un’azione antiossidante.

Il trattamento Skin Booster e le sue applicazioni in medicina estetica


Il trattamento Skin Booster è un filler a base di acido ialuronico e glicerolo, utilizzato in medicina estetica per migliorare l’aspetto della pelle, soprattutto in termini di idratazione e luminosità.

Lo Skin Booster non è rivolto specificatamente all’eliminazione delle rughe, ma viene eseguito con lo scopo di migliorare l’aspetto della pelle. L’effetto ringiovanente, quindi il trattamento anche delle rughe e degli altri inestetismi dell’invecchiamento, è una naturale conseguenza. Con lo Skin Booster vado infatti ad aumentare le riserve di acido ialuronico. L’acido ialuronico andrà naturalmente a riempire quelli che sono i volumi persi ed i solchi formati dalle rughe, restituendo al volto tono, compattezza ed elasticità. 

Lo Skin Booster è un trattamento estremamente versatile. Può essere eseguito su pelli più giovani, per eliminare opacità e per migliorare l’idratazione, dando al volto un aspetto più fresco. Su pelli più adulte invece, può aiutare ad attenuare i segni del tempo, formando anche un’ottima base di partenza per trattamenti antirughe più specifici.

 

 

 

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Orlandini Maria Cristina

Autore

Medicina estetica

Rodengo Saiano (BS)

Brescia (BS)


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