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Full face treatment: la bellezza globale del volto

Full face treatment: la bellezza globale del volto


Lun 01/06/2015 | Dott. Salvatore Francesco Mirabile

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Le procedure non invasive per il ringiovanimento del volto sono sempre più desiderate dai pazienti e la loro richiesta aumenta del 10% ogni anno. Parte delle motivazioni risiede nei buoni risultati raggiungibili, nelle scarse reazioni avverse e nella sicurezza dei filler di più alta qualità. Oggi tali prodotti mostrano caratteristiche migliorate perchè sono studiati per essere più simili alle sostanze presenti nel nostro corpo rispetto ai filler sintetici o di origine animale che venivano impiegati in passato.


Il merito dei cambiamenti va anche riconosciuto al contributo attivo dei professionisti della medicina estetica che ha consentito la ricerca e lo sviluppo di nuove metodiche di trattamento e iniezione; il traumatismo dei trattamenti è ridotto rispetto al passato e le procedure hanno oggi maggiore tollerabilità e tempi di recupero più rapidi. Ciò non significa che la medicina estetica va affrontata con leggerezza: trattandosi di interventi medici va compiuta un'attenta anamnesi e vanno valutati con lo specialista tutti i rischi e le controindicazioni.


La medicina non può certo fare miracoli, ma la combinazione di prodotti evoluti e un gesto medico di alta professionalità possono portare a risultati naturali che accompagnano il volto nella sua evoluzione senza stravolgerlo.


 


Un trattamento multiazione


Quando le sostanze iniettabili vengono utilizzati per intervenire sugli inestetismi dell'intero viso si parla di full face treatment. Le sostanze generalmente  impiegate sono la tossina botulinica, l'acido ialuronico, l'idrossiapatite di calcio. Queste ultime vengono combinate in modo da ottenere una sinergia di risultato per soddisfare le richieste del paziente rispettando l'armonia e la specificità del suo volto.


Il trattamento avrà diversi obiettivi a seconda che si tratti di visi giovani o visi invecchiati.


In genere sui visi giovani il desiderio della paziente è quello di esaltare la propria bellezza modificando dei volumi e accentuando alcuni tratti.


Su visi invecchiati occorre fare diverse considerazioni a partire dall'analisi dell'invecchiamento cutaneo e dalla eventuale necessità di ristrutturare e idratare la pelle. In secondo luogo si dovranno valutare le perdite volumetriche, il cedimento gravitazionale dovuto all'atrofia dei tessuti sottostanti la pelle, la perdita della elasticità cutanea. Questi processi sono quelli che visivamente causano maggiori cambiamenti nel viso che, da pieno e rotondo in età giovanile, diventa piatto, svuotato e cadente con l'invecchiamento.


 


Dai muscoli alla pelle


Un ulteriore fattore che interviene nel conferire un aspetto invecchiato al volto è l'atteggiamento dei muscoli antagonisti. Alcuni muscoli del viso tendono i tessuti e li tirano verso l'alto; altri  provocano ghigni ed esercitano la stessa azione verso il basso. Con il passare degli anni i muscoli che tirano verso il basso, potenziati dall'effetto gravità, hanno il sopravvento rispetto ai muscoli che tirano verso l'alto.


Un full face treatment prevede varie fasi di trattamento e inizia in genere con l'iniezione di tossina botulinica per distendere alcuni muscoli; una volta stabilizzato questo risultato si passa al ripristino volumetrico con acido ialuronico che ha anche un effetto idratante sulla pelle.


In sostanza si vanno prima a potenziare i muscoli che hanno attività antigravitazionale - come gli  zigomatici risori - poi si va a ridurre l'attività dei muscoli platisma e orbicolare depressori.


Successivamente si può iniziare con i trattamenti idratanti e con il trattamento delle rughe di cui andrà valutato il grado di severità.


I filler possono essere applicati sia a livello intradermico che sottocutaneo. Per l'impianto volumetrico profondo si preferirà utilizzare prodotti piu concentrati e duraturi. I vari distretti anatomici del viso devono mantenere la loro distinzione anatomica e devono risultare evidenti e distinti anche dopo il trattamento.


 


Prodotti e interventi specifici per ogni zona del viso


Nel terzo superiore del volto è molto utilizzata la tossina botulinica che negli ultimi vent'anni ha  sostituito in determinati casi gli interventi di chirurgia estetica del distretto frontale. Anche l'acido ialuronico viene impiegato in questo distretto per un aumento volumetrico della regione sopraccigliare.


Il terzo medio è una regione molto importante per la bellezza del viso perchè in essa sono presenti alcuni elementi che donano armonia come la forma e il volume degli zigomi e il loro graduale passaggio nella regione dello sguardo. Sul terzo medio si interviene in genere con filler a base di acido ialuronico di diversa concentrazione al fine di aumentare la luminosità della pelle e correggere le occhiaie che fanno apparire gli occhi stanchi.


Nell'unità anatomica periorale si interviene nella rimozione di rughe come il codice a barre, la ruga nasogeniena o quella della marionetta. Si agisce altresì per dare risalto e sensualità alla bocca.


In un primo momento si procede con l'iniezione di piccole quantità intradermiche di filler per ottenere un effetto di distensione cutanea che fa scomparire le rughe più lievi. Il riempimento non deve essere eccessivo perchè il rischio è quello di produrre un accumulo di filler visibile.


Successivamente se residuano i solchi delle rughe nasogeniene e della marionetta allora si procederà al trattamento sottocutaneo. In alcuni casi il muscolo orbicolare delle labbra è molto evidente per mancanza di sufficiente tessuto sottocutaneo a carico del labbro inferiore, con depressioni significative tra ruga della marionetta e mento.


Ci si occupa infine dell'aumento volumetrico delle labbra senza alterarne la forma. Si procede in primo luogo ridefinendo il profilo e poi riempiendo il corpo delle labbra. Per ultimo si passa alla commissura orale o angolo di chiusura delle labbra. Nel caso la bocca presenti un atteggiamento triste si può procedere con iniezioni per variarne l'inclinazione.


Si termina con l'aumento volumetrico del mento laddove ciò può migliorare l'armonia del volto.


Tutte le procedure sopra descritte vanno modificate, adattate e personalizzate in base alle esigenze e alle condizioni del paziente che dovrà discutere con lo specialista dei benefici, dei rischi e delle complicanze che il percorso di ringiovanimento potrà portare.


 


Quanto è importante scegliere la qualità. L'esperienza di Rosy


Ricordo l'esperienza di una paziente di circa quarant'anni che, in vista del suo matrimonio, si è recata in Est Europa per farsi sistemare un dente. Nella stessa clinica ha deciso di sottoporsi ad un trattamento filler dal prezzo molto vantaggioso pensando di apparire al meglio nel giorno delle sue nozze.


Il risultato però è stato molto differente da quello sperato: il viso le si è gonfiato, tanto che il futuro marito, vedendola, è andato su tutte le furie per l'indesiderata sorpresa. Le ha annunciato che non sarebbe andato all'altare con una persona diversa da quella che era la sua promessa sposa.


Rosy mi ha chiamato in lacrime riferendomi della scelta azzardata di fare quel trattamento e del risultato che aveva reso infelice sia lei che il marito. Le ho detto di venire in clinica lo stesso giorno promettendole che avremmo cercato di risolvere il problema nel migliore dei modi.


Esaminata la situazione dal vivo ho deciso di trattarla con un enzima, la ialuronidasi, che accelera il rissorbimento dell'acido ialuronico. Ho proceduto con le iniezioni e l'ho lasciata andare a casa invitandola a stare tranquilla e attendere l'indomani.


Al mattino successivo ho ricevuto la sua telefonata... quei volumi eccessivi e mal distribuiti erano spariti e il suo volto era tornato quello di prima. Mi ha detto che è stato come svegliarsi da un brutto sogno e presa dall'entusiasmo del momento mi ha chiesto di fare da testimone alle sue nozze.


Tempo dopo le ho proposto di compensare la brutta esperienza e "fare la pace" con la medicina estetica sottoponendosi ad un trattamento per “rinfrescare” il suo viso in maniera naturale e armoniosa. Fidandosi di me, ha accettato la proposta e abbiamo realizzato un trattamento molto soft che esaltava semplicemente i suoi tratti senza trasformarla in alcun modo. Questa volta il risultato ha ottenuto il pieno consenso del marito che l'ha vista più fresca, ma non si è mai accorto dell'intervento del medico estetico.




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Mirabile Salvatore Francesco

Autore

Chirurgia plastica,Chirurgia estetica,Medicina estetica

Padova (PD)

Milano (MI)


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