Accesso
Dottori
Ritocchi “soft” per non stravolgere il viso

Ritocchi “soft” per non stravolgere il viso


Lun 04/11/2024 | Dott. Matteo Stocco

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Il trend? Quello di avere un lieve impatto sulla vita del paziente. Quindi un ritorno veloce alle attività quotidiane, ottenere un risultato apprezzabile e mantenere sempre un aspetto molto naturale.

Lifting? No grazie! Tutto quello che viene richiesto ai trattamenti di Medicina Estetica è che diano risultati quanto più possibili naturali e che rispettino l’unicità di ogni viso. Un volto più giovane, ma naturale, senza gli stravolgimenti e gli eccessi che a volte finiscono per deformare, anziché migliorare il viso. È proprio per seguire questo “trend” che sempre più donne decidono di mettere un freno ai segni del tempo che passa ricorrendo a trattamenti di Medicina Estetica mini-invasivi

Ricorrendo ai ritocchi “soft” si hanno, ad esempio, risultati rilevanti nella zona del contorno occhi e sulle labbra. Per quanto riguarda i filler, ottimi risultati si ottengono utilizzando quelli a lunga durata, i cosiddetti “long lasting”. Infiltrati lungo i contorni del viso, funzionano come un “tirante” capace di distendere i tratti e ridefinire l’ovale. I filler, in questo modo, sono un aiuto prezioso per dare un aspetto fresco al viso e sono impiegati per lo più per colmare i solchi, più o meno profondi, delle rughe. 

Per un risultato mantenuto nel tempo, il trattamento va ripetuto. In base al tipo di acido ialuronico usato e sue caratteristiche: si va dal più denso, che può durare anche dieci-dodici mesi, al più morbido, che dura un pochino meno, ma è molto soft e molto naturale. 

Il target ideale è quello che va dai 35 ai 55 anni. Pazienti che richiedono di cancellare dal viso i segni della stanchezza e dello stress e di combattere qualche segno del tempo, di recuperare una buona qualità della pelle, portandola ad essere più tonica e meno lassa, con un colorito omogeneo e senza macchie cutanee. Se l’età aumenta, c’è bisogno di ricorrere a qualcosa di più forte. 

Ma l’importante è che la paziente sposi un approccio al trattamento “conservativo”: l'effetto deve essere naturale, perché non si può assolutamente stravolgere i lineamenti. Avere un viso o uno sguardo fresco e luminoso non deve voler dire modificare la propria espressione, snaturarsi in nome della bellezza. Bastano dei trattamenti mirati, sicuri e veloci per ottenere grandi risultati estetici: pelle più bella, aspetto più fresco e vitale e anche qualche anno in meno. Generalmente, la procedura va ripetuta ogni quattro-cinque mesi. I risultati sono sempre buoni. Pochissimi gli effetti collaterali, molto lievi, come ecchimosi, e gonfiore, nulla rispetto a complicanze importanti. 

Va comunque anche ricordato che la tossina botulinica rimane l’alleato numero uno contro i segni del tempo nella parte superiore del volto. Il trattamento deve essere praticato però alla perfezione per non incorrere in un risultato poco naturale e non in armonia con i tratti. Per concludere, il “focus” della mia attività è concentrato sull’ottenere una pelle più radiosa e rimpolpata, tonica e turgida. Tratti distesi e aspetto più luminoso e sano sono gli obiettivi, rispettando però l’unicità dei volti e quindi della personalità di ognuno. Risultati naturali è l'imperativo della nuova Medicina Estetica.

 

In collaborazione con Francesca Frediani e Stefania Bortolotti

 

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO


Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter TuaMe
Scarica la nuova app TuaMe

Accesso contenuti completi

x