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Orecchie di cane (addome)


Mar 13/12/2022 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

Le orecchie di cane rappresentano un’espressione informale utilizzata per indicare quella ritenzione bilaterale di grasso e cute che si manifestano tra pube e addome dopo un intervento di addominoplastica. Le orecchie di cane producono sovente discomfort sociale nella persona che le manifesta. Le orecchie di cane tendono per lo più a formarsi nei soggetti che mostrano un notevole eccesso nel peso corporeo o in conseguenza di interventi di addominoplastica non perfettamente riusciti o con storia di cattiva cicatrizzazione.

COS’È

Le orecchie di cane sono uno sgradevole effetto estetico che si palesa con la raccolta di tessuto adiposo ai due lati della cicatrice che si pratica per accedere nella cavità addominale nell’intervento di addominoplastica.

Anche in conseguenza di stati di obesità oppure di senescenza in cui, la pelle dell’addome perde il consueto tono elastico e tende a cadere verso il basso, le orecchie di cane diventano ancora più evidenti.

La medicina estetica e la dermatologia offrono varie soluzioni definitive sia per attenuare che per eliminare del tutto la presenza delle orecchie di cane, sia attraverso iniezioni di sostanze idonee come il taurocolato di sodio sia per mezzo del ricorso alla lipolisi.

Le orecchie di cane tendono ad assestarsi nella regione addomino-pubica più si va avanti con l’età e più aumenta il peso corporeo, lasciando dei segni quasi definitivi. Per questa ragione sarebbe preferibile, dopo l’opportuna valutazione del dermatologo o del medico di medicina estetica, procedere quanto prima al relativo trattamento.

SINTOMI E CLASSIFICAZIONE

Generalmente le orecchie di cane non producono una sintomatologia degna di nota: in alcuni casi, qualora vi sia un eccesso di pelle protrudente al di sotto della regione xifo pubica, si può avvertire un leggero senso di fastidio o di prurito. La classificazione delle orecchie di cane può essere effettuata in base al limite inferiore in cui il tessuto adiposo si spinge nella regione addominale, distinguendo:


  • Orecchie di cane appena visibili, quando l’esubero di pelle si manifesta appena al di sotto dell’ombelico

  • Orecchie di cane di modesta entità, quando l’esubero di pelle giunge a occupare metà estensione della regione addomino-pubica;

  • Orecchie di cane accentuate, quando l’esubero di pelle occupa per intero l’estensione della regione addomino-pubica.


CAUSE E DIAGNOSI

Più cause possono concorrere allo sviluppo delle orecchie di cane, prima fra tutte l’esecuzione dell’addominoplastica in un paziente particolarmente obeso o con problemi relativi alla cicatrizzazione.

Il sovrappeso e l’obesità conducono infatti all’accumulo selettivo di tessuto adiposo in svariate aree del corpo, tra cui proprio la regione addominale, dove le cellule adipose vanno a comprimere il tessuto elastico sottocutaneo, determinando un afflosciamento progressivo della cute, la quale si rivela flaccida e poco tonica.

La diagnosi delle orecchie di cane è effettuata dal medico dermatologo o dal medico di medicina estetica, dopo attenta ispezione e palpazione della regione addominale e della regione pubica, mettendo in evidenza la lassità del tessuto adiposo e la flaccidità della cute, la quale tende ad afflosciarsi proprio in questa zona. Durante l’esame obiettivo, il medico documenta anche i limiti anatomici fino a dove le orecchie di cane si spingono.

TRATTAMENTI

La medicina estetica offre vari trattamenti per attenuare o eliminare la presenza delle orecchie di cane. I trattamenti più adoperati sono:

  • Questa tecnica prevede l’infiltrazione seriata, a diretto livello della regione inferiore dell’addome e del pube, di sostanze ad azione emulsionante sul grasso ritenuto. In questo modo il grasso si disperde in micelle e viene allontanato dall’organismo attraverso la linfa.

  • Questa procedura, eseguita dal medico di medicina estetica, prevede delle numerose e piccolissime iniezioni con ago sottile a livello della pelle in esubero. Lo scopo è quello di permettere il rilascio di particolari sostanze chimiche che ostacolano la ritenzione di tessuto adiposo.


Oltre a queste tecniche, è buona norma adottare misure preventive che evitino l’afflosciamento prematuro della cute a livello addominale, che può esacerbare le orecchie di cane.

A questo scopo, risulta importante provvedere a un’idratazione costante della zona e a proteggerla dai raggi ultravioletti del sole, specialmente nelle ore più calde della giornata.

RISCHI E COMPLICAZIONI

I trattamenti impiegati per contrastare lo sviluppo e l’attecchimento delle orecchie di cane solo in rari casi producono delle complicazioni degne di nota; tra queste si possono annoverare:

  • Edema;

  • Piccoli sanguinamenti;

  • Eritema;

  • Formazioni di cicatrici resistenti al riassorbimento.


FONTI:

  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.

  • Nicolò Scuderi, Carmine Alfano, Paolo Mezzana, Obesità e chirurgia plastica, Annali Italiani di Chirurgia, 2005, Vol.76, pp. 455-460.


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