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Addome globoso cause e trattamenti

Addome globoso cause e trattamenti


Lun 25/10/2021 | Dott. Tania Basile

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Addome globoso è un’espressione che si riferisce alla tipica forma che assume l’addome in presenza di eccesso di adipe e meteorismo diffuso. L’addome globoso è di forma tondeggiante, duro e manca di svasatura ai fianchi, presente invece nell’addome batraciano. Non è inusuale che le due definizioni vengano sovrapposte. Questa condizione può contribuire alla formazione di ernie, diastasi addominale oltre che contribuire, insieme ad altre condizioni patologica, all’aggravamento del quadro patologico del paziente. L’addome globoso può essere trattato con tecniche di medicina e chirurgia estetica come l’ addominoplastica, la lipoaspirazione, la liposuzione chimica e la carbossiterapia.

Introduzione

L’addome globoso può essere la conseguenza di una vasta e non omogenea gamma di patologie e disturbi assai diversi tra loro. A prescindere dalla causa, l’addome globoso può rappresentare un pericolo per la salute tanto da portare a disturbi respiratori, cardiocircolatori nonché “meccanici” sulle pareti addominali, l’ombelico e l’intestino.

Un problema non di poco conto è anche quello del profilo estetico. Sia negli uomini che nelle donne, l’addome globoso rappresenta, difatti, un inestetismo molto sentito, secondo solo ai problemi estetici del viso. In genere, l’addome globoso beneficia dei trattamenti mirati ad eliminarne i fattori scatenanti con una soluzione definitiva del problema.

Cos’è l’addome globoso


L’addome globoso è un termine che si riferisce alla particolare forma della parete addominale simile ad un globo. La condizione è determinata, solitamente, da una eccessiva presenza di meteorismo e/o adipe in eccesso. Nel caso di meteorismo la pelle dell’addome risulta tesa e con forma globosa dalla zona sternale fino alla zona pubica. Alla percussione la zona addominale risponde con suono timpanico.

In presenza di adipe in eccesso la parte inferiore dell’addome si mostra meno tesa rispetto alla zona sternale con presenza di accumuli adiposi ben evidenti alla palpazione. Differente è la condizione dell’addome batraciano che è caratteristico dell’anasarca e dell’ascite ovvero in presenza di un versamento di liquido nella cavità peritoneale.

Cause dell’addome globoso

Le cause dell’addome globoso sono:

  • Meteorismo

  • Adipe in eccesso


L’adipe in eccesso può essere causa di cattiva alimentazione, scarsa mobilità oppure conseguenza di disturbi ormonali o altre patologie. Anche il meteorismo può essere causato, oltre che da fattori quali l’alimentazione e le abitudini quotidiane, da una lunga serie di disturbi come, ad esempio, la gastroenterite, il morbo di Crohn, la sindrome del colon irritabile, infezioni intestinali, diabete, ecc.

Patologie e altri disturbi correlati

L’addome globoso una condizione che può essere causata, come visto, da diversi fattori. È possibile inoltre che la condizione sia correlata a patologie non direttamente associabili.

Le patologie ed i disturbi che possono contribuire alla formazione dell’addome globoso sono:

  • Tumori del tratto intestinale e del retto

  • Malattie infiammatorie croniche intestinali (morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa)

  • Sindrome dell’intestino irritabile

  • Intolleranza alimentare

  • Ostruzione intestinale

  • Ileo

  • Infarto intestinale

  • Insufficienza cardiaca

  • Obesità

  • Pellagra

  • Morbo di Cooley

  • Sprue tropicale

  • Megacolon tossico

  • Cattive abitudini alimentari

  • Sindrome premestruale

  • Alcool

  • Tabagismo

  • Ascite


Sintomi dell’addome globoso


Da un punto di vista visivo l’addome globoso si configura come gonfio, con la cute tesa e volume variabile. I sintomi visivi possono essere accompagnati da disturbi come nausea e vomito nonché eccessiva flatulenza e, raramente, dispnea. La condizione non è immune da sintomi quali la stanchezza cronica e la percezione di malessere generale causata dalla compressione degli organi e dei tessuti.

L’insieme dei sintomi riscontrabili con la condizione di addome globoso sono:

  • Dolore addominale

  • Nausea

  • Vomito

  • Crampi addominali

  • Mal di testa

  • Eruttazione

  • Flatulenza

  • Stipsi

  • Diarrea

  • Calo ponderale

  • Sensazione di sazietà


Rischi dell’addome globoso


Il mondo della ricerca medica ha rilevato che la presenza di grasso addominale si associa ad una serie di patologie come il diabete mellito, malattie cardiovascolari e finanche l’Alzheimer. Il grasso addominale contribuisce, inoltre, all’insorgenza di problemi di natura respiratoria, come l’asma e le dispnee, e metabolici, come la sindrome metabolica e le dislipidemie. L’addome globoso, infine, può essere causa di ernie e di diastasi addominali a causa dell’eccessiva pressione dei gas o dei liquidi sulle pareti addominali.

Trattamenti per l’addome globoso


Il trattamento dell’addome globoso, innanzitutto, prevede l’individuazione della causa primaria della condizione in essere e la pianificazione di interventi di natura medica o chirurgica. Eliminare la causa della formazione del meteorismo o dell’adipe in eccesso consente, nella maggior parte dei casi, di evitare qualsiasi tipo di intervento chirurgico o trattamento medico-estetico.

Per diminuire la presenza adiposa nella zona addominale possono essere praticati interventi di chirurgia plastica come la liposuzione, l’addominoplastica. Efficace è altresì l’uso della carbossiterapia sia per la diminuzione degli accumuli adiposi sia per il trattamento delle smagliature conseguenti alla distensione addominale. L’addominoplastica è fondamentale anche nel trattamento delle diastasi addominali, una delle conseguenze più diffuse dell’addome globoso.

Per una consulenza specifica sulla natura del proprio addome globoso è indispensabile rivolgersi ad un medico per valutare la reale entità del problema e chiarire gli eventuali trattamenti da intraprendere.

 

In collaborazione con Pasquale Ambrosio

Fonti:

  • Javed Akram, Rectus abdominis diastasis, Journal of Plastic Surgery and Hand Surgery, Vol.48 Issue 3, pp 163-169, 2014.

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019

  • Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.

  • Pier Antonio Bacci, Celluliti: diagnosi e terapia della F.E.F., OEO, 2012.

  • Davide D’amico, Manuale di Chirurgia Generale. Piccin 2018.

  • Angelo Faga, Chirurgia plastica. Ricostruttiva ed estetica, Elsevier, 2008.

  • Ranuccio Nuti, Manuale di medicina interna, Edizioni Minerva Medica, 2017.


 

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