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Medicina Estetica: istruzioni per l'uso

Medicina Estetica: istruzioni per l'uso


Mer 01/07/2015 | Dott. Grazia Giardinelli

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L'approccio del paziente alla medicina estetica è essenzialmente legato al voler correggere un inestetismo del viso o del corpo. Purtroppo però, negli ultimi anni, vi è la tendenza a preferire trattamenti di medicina estetica economicamente vantaggiosi mettendo, così, al secondo posto aspetti di gran lunga più importanti come la competenza, la professionalità, l'esperienza e la qualità.


Una tendenza che si traduce molto spesso nel conseguimento di insuccessi, rappresentati non solo dal mancato risultato atteso ma anche dal peggioramento dell'inestetismo preesistente.


Per evitare di incorrere in spiacevoli esperienze ecco di seguito alcuni piccoli e semplici accorgimenti dei quali vale la pena tener conto:


 



  • Affidarsi a personale qualificato


Uno dei primi passi fondamentali che precede il trattamento estetico è la scelta del medico o chirurgo. Questo è un momento fondamentale al quale è bene dedicare tempo attraverso una ricerca mirata a individuare una personalità di alto livello, competente e con esperienza nel campo dei trattamenti di medicina estetica, diffidando dei tuttologi. Conoscenze mediche ed estetiche si fondono insieme in un'unica figura professionale capace, così, di garantire la riuscita del risultato prefissato attraverso un'attenta valutazione iniziale.


 



  • Informarsi sui prodotti utilizzati


Una figura professionale di alto livello non può che usare prodotti di qualità, certificati e garantiti.  Prodotti di qualità in mani esperte sicuramente offrono una maggiore tranquillità nel conseguimento di un risultato e nella sua durata, rispetto a prodotti di scarsa qualità in mani inesperte, in cui ci si imbatte spesso quando si sceglie a chi affidarsi, sulla base di criteri meramente economici.


Occorre, inoltre, sottolineare che la riuscita di un trattamento di medicina estetica è legato anche alla cura che il paziente si prenderà di se stesso, osservando una serie di accortezze che lo stesso medico estetico indicherà in un secondo momento.


 



  • Scegliere un trattamento “personalizzato”


Bisognerebbe diffidare di chi propone lo stesso trattamento a tutti indipendentemente dal tipo di pelle, dall’inestetismo, dal fine che il paziente desidera perseguire. Ognuno di noi può avere una diversa risposta ad un determinato trattamento di medicina estetica. Questo è un aspetto da non sottovalutare, ma al contrario da tenere ben presente, nel momento in cui ci si sottopone a interventi e trattamenti estetici. La personalizzazione di questi ultimi, infatti, costringe il medico estetico ad effettuare uno studio preventivo del caso e del paziente da trattare, un'azione che non solo riduce al minimo i rischi di insuccesso e non riuscita, ma rappresenta un vero e proprio momento di garanzia per il paziente stesso.


 



  • Valorizzare la propria bellezza


Il trattamento di medicina estetica valido e ben riuscito è quel trattamento che rispetta i profili e le forme armoniche della persona, esaltandone le qualità estetiche naturali. Di conseguenza un medico o chirurgo estetico di alta professionalità deve scoraggiare richieste non linea con il paziente che ha davanti, tendenti all'esagerazione e allo stravolgimento dei lineamenti naturali. Al contrario deve guidare il paziente e consigliare a quest'ultimo il trattamento migliore a seconda dell'obiettivo che si vuole raggiungere. Un obiettivo che, come abbiamo già detto, deve essere sempre in linea con le caratteristiche fisiche del paziente e con quel senso di armonia naturale che caratterizza ogni individuo.




A cura della dott.ssa Cinzia Luccioli  ⇓ CONTATTA ⇓

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Giardinelli Grazia

Autore

Chirurgia plastica,Medicina estetica

Turi (BA)


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