Refresh viso, in cosa consiste?

Il refresh viso è un insieme di trattamenti non invasivi che stimolano la produzione di collagene, portando al ringiovanimento facciale. Questi trattamenti sono particolarmente efficaci per affrontare una varietà di inestetismi del viso, come l'iperpigmentazione, i segni dell’invecchiamento cutaneo e i piccoli capillari visibili sul viso. Utilizzando tecnologie avanzate come il laser, le iniezioni di collagene, acido ialuronico e tossina botulinica il refresh viso migliora l'aspetto della pelle senza interrompere la vita sociale del paziente, grazie alla sua natura.

Introduzione

Nel campo della medicina estetica, il refresh viso, detto anche resurfacing, rappresenta una metodologia avanzata per restaurare la vitalità della pelle senza alterarne i tratti naturali. Utilizzando tecnologie come il laser e trattamenti con filler di acido ialuronico e collagene, si mira a ottenere un effetto ringiovanente che rispetti l'armonia e la storia del volto del paziente. Questi interventi stimolano la produzione di collagene, fondamentale per una pelle dall'aspetto più giovane e sano. I filler si affiancano a tecnologie innovative di medicina estetica per risultati ottimali con minimi tempi di recupero, offrendo così una soluzione personalizzata per chi cerca un aspetto fresco e rivitalizzato.

Cos'è il refresh viso

Il trattamento di refresh viso si distingue per la sua capacità di rivitalizzare l'aspetto della pelle senza interventi invasivi, mantenendo le caratteristiche naturali del viso. Attraverso l'uso di tecniche sofisticate è possibile rimodulare gli inestetismi cutanei agendo sulla stimolazione cellulare con la conseguente produzione di nuovo collagene ed elastina, fondamentali per mantenere tono ed elasticità della cute.

L'efficacia di questi trattamenti è garantita dall'uso di apparecchiature avanzate o sostanze innovative e sicure che permettono un’azione efficace sui tessuti, massimizzando i risultati terapeutici con il massimo comfort per il paziente e minimi tempi di recupero. Questo rende le tecniche di refresh viso una scelta ideale per chi cerca un miglioramento estetico del viso con minimi disagi.

Filler all'acido ialuronico

L'acido ialuronico è un polisaccaride naturale presente nel tessuto connettivo che gioca un ruolo cruciale nel mantenere l'elasticità e l'idratazione della pelle. Con l'avanzare dell'età, la produzione di acido ialuronico diminuisce, portando a una pelle meno idratata, una perdita di elasticità e la formazione di rughe. I filler a base di acido ialuronico sono trattamenti estetici ampiamente utilizzati per riempire le rughe e correggere gli inestetismi causati dall'invecchiamento della pelle. Questi filler sono apprezzati per le loro proprietà naturali e biocompatibili, che permettono un assorbimento facile da parte della pelle, risultando in una pelle rivitalizzata, compatta e rinforzata.

La procedura di applicazione del filler di acido ialuronico include microiniezioni in aree specifiche del viso utilizzando un ago sottile. Questo trattamento è indicato per il rimodellamento del contorno del viso, la correzione di determinati tipi di rughe e l'aumento del volume di zigomi e labbra. Tra i vantaggi dei filler di acido ialuronico vi sono la rapidità del trattamento, che dura dai 20 ai 30 minuti, la minima invasività e il ritorno immediato alle attività quotidiane.

Questo trattamento è utilizzato per affrontare varie problematiche come le rughe, inclusi le rughe perioculari (zampe di gallina), i solchi naso-genieni (rughe della marionetta) e le linee perilabiali (codice a barre). Può essere utilizzato anche per aumentare il volume delle labbra o per fornire un trattamento di "refresh up" che stimola il metabolismo cellulare e l'idratazione.

Filler al collagene

I filler al collagene rappresentano una soluzione efficace per migliorare l'aspetto e la consistenza della pelle grazie all'uso del collagene, una proteina fondamentale per la salute cutanea. Questi trattamenti sono particolarmente indicati per riempire le depressioni cutanee e lisciare la superficie della pelle. Inoltre, stimolano la produzione di nuovo collagene grazie alla stimolazione dei fibroblasti.

Questi filler sono noti per la loro grande tolleranza e biocompatibilità, non causano reazioni allergiche e sono completamente riassorbiti dal corpo nel tempo, con effetti che durano da 90 giorni fino a 8 mesi. L’utilizzo di collagene ricombinante, inoltre, offre la possibilità di amplificare gli effetti benefici sulla pelle con una maggiore produzione di nuovo collagene e il miglioramento dell’idratazione cutanea.

Iniezioni di tossina botulinica

Le iniezioni di tossina botulinica sono ampiamente utilizzate nel campo della medicina estetica per ridurre le rughe facciali. Questo metodo non chirurgico impiega una neurotossina che, iniettata in piccole dosi, rilassa temporaneamente i muscoli facciali.

La tossina botulinica blocca i segnali nervosi impedendo la liberazione di acetilcolina, un neurotrasmettitore che attiva i muscoli facciali. Con la diminuzione dell'attività muscolare, le rughe causate dalla mimica facciale si attenuano. I primi effetti sono generalmente osservabili entro 24-72 ore dall'iniezione, con risultati ottimali che si manifestano dopo circa due settimane.

Il trattamento è particolarmente efficace per le rughe della fronte, le zampe di gallina e le linee di espressione intorno alla bocca. L'uso regolare e responsabile può prevenire la formazione di nuove rughe. I risultati possono durare da tre a sei mesi, dopo i quali sono necessarie sedute di mantenimento.

Microdermoabrasione

La microdermoabrasione è una procedura cosmetica non invasiva utilizzata per migliorare la texture della pelle, ridurre le imperfezioni cutanee e promuovere il rinnovamento cellulare. Il trattamento mira ad esfoliare delicatamente lo strato superficiale della pelle, rimuovendo le cellule morte, stimolando la produzione di collagene e migliorando l'aspetto complessivo della pelle.

Questo procedimento è spesso utilizzato per trattare una varietà di problemi cutanei, tra cui cicatrici da acne, iperpigmentazione, rughe fini, pori dilatati e cheratosi attinica. La microdermoabrasione può essere eseguita su diverse aree del corpo, inclusi il viso, il collo, il petto, le mani e la schiena.

La procedura di microdermoabrasione è generalmente ben tollerata e non richiede un tempo di recupero significativo. Tuttavia, possono verificarsi arrossamenti e leggeri gonfiori dopo il trattamento, che di solito scompaiono entro poche ore o giorni.

Radiofrequenza

La radiofrequenza in ambito medico estetico rappresenta un ulteriore trattamento non invasivo che utilizza onde elettromagnetiche per combattere diversi tipi di imperfezioni, come i segni dell'invecchiamento, il rilassamento cutaneo, le smagliature e la cellulite. La procedura prevede la somministrazione di cariche elettriche alla pelle e ai tessuti sottostanti, generando calore e stimolando la produzione di collagene. Questo processo porta alla contrazione delle fibre di collagene e al miglioramento dell'aspetto della pelle.

I trattamenti di radiofrequenza medica non sono raccomandati per individui con condizioni specifiche, come lesioni cutanee, processi infiammatori o infettivi, pelle sensibile, diabete, epilessia, vene varicose, tromboflebiti, problemi cardiovascolari, portatori di pacemaker, dispositivi elettrici protesici, impianti metallici, gravidanza o allattamento.

Biostimolazione

La biostimolazione del viso è un trattamento estetico minimamente invasivo che utilizza microiniezioni di una miscela rivitalizzante di acido ialuronico, aminoacidi e vitamine per stimolare la produzione naturale di collagene ed elastina. Questo processo non solo riduce le rughe, ma migliora anche l'elasticità e il tono della pelle, offrendo un aspetto più giovane e rigenerato. Le iniezioni mirano specificamente ai fibroblasti, incentivando la produzione endogena di componenti vitali della pelle.

Questi filler sono noti per la loro grande tolleranza e biocompatibilità, non causano reazioni allergiche e sono completamente riassorbiti dal corpo nel tempo, con effetti che durano da 90 giorni fino a 8 mesi. Tuttavia, è importante notare che questi trattamenti non sono adatti a donne in gravidanza o allattamento, persone con malattie autoimmuni, diabetici, pazienti oncologici, o coloro che hanno subito trattamenti laser o peeling chimici recentemente.

Peeling chimici

I peeling chimici sono trattamenti estetici non invasivi che migliorano notevolmente la texture e l'aspetto della pelle. Questi trattamenti utilizzano delle soluzioni a base di diversi tipi di acidi, a seconda dello scopo estetico che agiscono esfoliando le cellule morte e stimolando la produzione di nuovo collagene, risultando in una pelle più soda e radiosa. Sono particolarmente efficaci per distendere le micro-rughe, soprattutto intorno agli occhi e alla bocca, e per combattere imperfezioni come pori dilatati, pelle grassa, acne, cicatrici da acne, iperpigmentazione e melasma.

I peeling possono agire a diverse profondità in base alla profondità d’azione:

• Peeling superficiali: questi peeling agiscono sull'epidermide, lo strato più esterno della pelle, utilizzando acidi come l'alfa-idrossiacido e l'acido salicilico.


• Peeling medi: raggiungono la parte superiore del derma, impiegando acidi più forti come l'acido tricloroacetico.


• Peeling profondi: penetrano gli strati più profondi della pelle per un rinnovamento più intensivo.

Prima di sottoporsi a un peeling chimico, è essenziale informare il medico di eventuali cicatrici preesistenti, predisposizione all'herpes o radiografie facciali. È importante anche interrompere alcuni farmaci specifici dopo valutazione del medico. La procedura di peeling comprende una pulizia profonda della pelle seguita dall'applicazione di sostanze esfolianti. I risultati iniziali sono visibili già dopo la prima sessione, mostrando una riduzione delle rughe e un miglioramento delle imperfezioni. Tuttavia, sono necessarie più sessioni, con un intervallo di tempo tra ciascuna, per ottenere risultati ottimali.

In collaborazione con Pasquale Ambrosio

Fonti:

• Emanuele Bartoletti, Fulvio Tomaselli. Manuale di medicina estetica. Parma: Acta Medica; 2014.


• Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.


• Andrea Bovero, Dall’inestetismo al trattamento cosmetico, Tecniche Nuove, 2011

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