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Biostimolazione del viso

Biostimolazione del viso


Gio 29/06/2023 | Dott. Francesca De Razza

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La biostimolazione del viso è un trattamento di medicina estetica che mira a migliorare l'aspetto della pelle del viso attraverso la stimolazione del processo di rigenerazione naturale dei tessuti. Questo trattamento utilizza sostanze biocompatibili per favorire la produzione di collagene ed elastina, riducendo così i segni dell'invecchiamento e migliorando la texture e l'elasticità della pelle.

Uno degli ingredienti principali utilizzati nella biostimolazione del viso è l'acido ialuronico. L'acido ialuronico è una sostanza naturalmente presente nell’organismo ed è responsabile dell'idratazione e dell'elasticità cutanea. Durante il trattamento, piccole quantità di acido ialuronico vengono iniettate nella pelle, stimolando la produzione di collagene e migliorando l'aspetto generale della pelle.

A cosa serve la biostimolazione al viso?


La biostimolazione a differenza dei filler a base di acido ialuronico, che hanno un’azione volumizzante, agisce non solo a livello estetico, ma ha anche una funzione terapeutica. Il boost di idratazione contrasta l’invecchiamento della pelle, riduce l’azione citotossica dei radicali liberi sui fibroblasti e sul tessuto connettivale e dona da subito un aspetto idratato sano e riposato della pelle.

Alcuni dei benefici e degli scopi principali della biostimolazione sono:

  1. Riduzione delle rughe e delle linee sottili: La biostimolazione del viso favorisce la produzione di collagene ed elastina, due componenti fondamentali per mantenere la pelle giovane e priva di rughe. Questo trattamento può contribuire a ridurre l'aspetto delle rughe e delle linee sottili, in particolare quelle causate dall'invecchiamento e dall'esposizione al sole.

  2. Miglioramento della texture e dell'elasticità della pelle: La biostimolazione stimola la rigenerazione cellulare e la produzione di nuovo collagene, che aiuta a migliorare la texture complessiva della pelle. La pelle diventa più levigata, elastica e tonica.

  3. Riduzione delle cicatrici da acne: La biostimolazione può essere efficace nel ridurre le cicatrici da acne, contribuendo a migliorare la superficie della pelle e rendendo le cicatrici meno evidenti.

  4. Miglioramento della luminosità della pelle: Questo trattamento può favorire un aspetto più luminoso e radioso del viso, grazie alla stimolazione della produzione di collagene, che rende la pelle più sana e giovane.

  5. Idratazione e nutrimento della pelle: La biostimolazione del viso può contribuire a idratare e nutrire la pelle in profondità, migliorando la sua elasticità e il suo aspetto generale.


Quanto dura l'effetto della biorivitalizzazione?


Ne esistono davvero molte di biostimolazioni. Quelle a base di collagene, quelle a base di acido ialuronico non cross-linkato da solo o con aminoacidi, ma anche i fili in PDO hanno un’azione biostimolante. Quindi in base a quale che viene effettuata potrà essere ripetuta solo 2-3 volte durante l’anno a distanza di un mese o con una frequenza maggiore ad esempio a distanza di 20-30 giorni ma sempre per 3/4 volte l’anno.

Cosa non fare dopo la biostimolazione?


Non ci sono delle controindicazioni dopo la biostimolazione, logicamente se sono presenti piccoli ematomi nel sito di inoculo bisogna evitare l’esposizione al sole.

In particolare, per massimizzare i risultati del trattamento dopo la biostimolazione viso:

  1. evitare l'esposizione diretta al sole e applicare sempre una crema solare ad ampio spettro con un alto fattore di protezione solare;

  2. evitare l'uso di prodotti per la cura della pelle che contengono ingredienti aggressivi, come acidi o peeling chimici;

  3. evitare il trucco pesante per lasciare respirare la pelle e consentire al trattamento di fare effetto.


È importante seguire sempre le istruzioni e i consigli forniti dal medico estetico dopo la biostimolazione viso. 

Che differenza c'è tra biorivitalizzazione e filler?


Non bisogna confondere l’acido ialuronico presente nelle biostimolazioni e quello presente nei filler volumizzanti. Sono due tipi diversi: il primo non è cross-linkato e ha la funzione di far produrre alla nostra pelle ulteriore acido ialuronico; mentre il secondo che è cross-linkato ha lo scopo di volumizzare alcune aree del nostro viso come le labbra, lo zigomo o la mandibola.

Quando si vedono gli effetti della biostimolazione?


Gli effetti della biostimolazione sono sia immediati che progressivi: si vedono anche nel tempo proprio perché la pelle deve avere il tempo di rigenerarsi.

Durante le prime settimane, è possibile notare una migliore idratazione della pelle e una maggiore luminosità. Man mano che il trattamento stimola la produzione di collagene ed elastina, è possibile osservare un progressivo miglioramento della texture della pelle, con una riduzione delle rughe e delle linee sottili. Questo processo di miglioramento continua nel corso delle settimane e dei mesi successivi al trattamento.

Quando fare la biorivitalizzazione viso?


Non c’è un’età giusta o sbagliata perché andando a idratare e migliorare la pelle dall’interno si può fare già dai 30 anni.

Se la pelle presenta rughe, linee sottili, perdita di tonicità o un aspetto generale opaco, la biorivitalizzazione può essere un'opzione da considerare per migliorare l'aspetto della pelle e stimolare il processo di rigenerazione.

Inoltre, la biorivitalizzazione può essere utile per ripristinare l'idratazione profonda e migliorare la lucentezza e l'elasticità della pelle in caso di secchezza e pelle disidratata o dall’aspetto spento.

Infine, la biorivitalizzazione può essere utilizzata come misura preventiva per mantenere la pelle giovane e sana, stimolando la produzione di collagene ed elastina prima che compaiano segni evidenti di invecchiamento.

 

 

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