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Transcongiuntivale (blefaroplastica)


Mar 31/01/2023 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

L’aggettivo transcongiuntivale, utilizzato nella tecnica di accesso transcongiuntivale, consiste in una delle modalità operative di intervento per eseguire la procedura di blefaroplastica inferiore, miniblefaroplastica o blefaroplastica dinamica. La blefaroplastica inferiore è un intervento chirurgico che ha lo scopo di indurre una diminuzione delle borse adipose palpebrali nella regione orbitaria, per motivi puramente estetici. La via transcongiuntivale rappresenta una delle modalità di accesso, eventualmente sfruttate dal chirurgo per rimodellare la conformazione della palpebra inferiore, ravvivando e ringiovanendo lo sguardo.

COS’È

L’accesso transcongiuntivale o incisione transcongiuntivale consiste in una delle modalità, messe in pratica da un chirurgo estetico o un medico oftalmologo, per accedere all’interno della porzione anteriore del globo oculare, con lo scopo di rimodellare il contorno della palpebra inferiore.

Il vantaggio fornito dalla tecnica di incisione transcongiuntivale è quello di lasciare al chirurgo ampio spazio di manovra per rimuovere solo il grasso dalla palpebra, lasciando intatta la cute circostante e non lambendo il piano muscolare.

Come già detto, in questo tipo di intervento il chirurgo agisce rimodellando e spostando il contorno della sola palpebra inferiore e solo se vi è una sufficiente quantità di tessuto elastico funzionale.

INDICAZIONI

La blefaroplastica inferiore o la blefaroplastica dinamica, eseguite con la tecnica di accesso transcongiuntivale sono delle procedure abbastanza semplici nella loro attuazione con pochi effetti collaterali.

Oltre alle indicazioni, è importante tenere a mente le controindicazioni all’esecuzione dell’intervento di blefaroplastica inferiore con incisione transcongiuntivale ovvero:


  • Presenza di altre cicatrici, residui di precedenti interventi chirurgici;

  • Eccessiva ritenzione di cute, maggiormente frequente in pazienti con oltre 50 anni di età;

  • Storia di cattiva cicatrizzazione o formazione di cheloidi;

  • Quantità deficitaria di tessuto elastico, funzionale al sostengo della palpebra, una volta eseguito l’intervento di correzione.


PREOPERATORIO

La fase preoperatoria della blefaroplastica inferiore o blefaroplastica dinamica eseguita con la tecnica di incisione transcongiuntivale rappresenta il momento cruciale nel quale il chirurgo valuta l’effettiva idoneità della paziente all’attuazione della tecnica, considerando, nel caso, altre vie di accesso al cavo addominale.

Innanzitutto, si tiene un approfondito colloquio tra il chirurgo e la paziente, dove tutte le informazioni anamnestiche sono riferite al medico, con attenzione rivolta soprattutto a eventuali altre operazioni subìte, sia di blefaroplastica inferiore che di altro genere. Successivamente, viene anche richiesta la lista dei farmaci che si stanno utilizzando, al fine di rilevare eventuali controindicazioni al trattamento.

Nel momento della visita obiettiva, il chirurgo ispeziona per intero il viso del paziente, facendo caso ad eventuali asimmetrie e stimando la presenza del tessuto adiposo presente nelle borse palpebrali, facendo ricorso alla palpazione. Qualora non siano presenti sull’addome segni di flogosi in atto o precedenti cicatrizzazioni, la paziente viene giudicata idonea all’intervento e le viene raccomandato di sottoporsi ad alcune analisi del sangue, astenendosi anche da fumo, alcol e farmaci anti-aggreganti.

ESECUZIONE DELL’INTERVENTO

L’intervento di blefaroplastica inferiore, eseguito con la tecnica di incisione o accesso transcongiuntivale viene di norma attuato in regime di Day Surgery e si scompone nelle seguenti fasi:

  • Disinfezione accurata della cute della regione orbitaria con soluzione sterilizzante a base di clorexidina al 2 %;

  • Somministrazione di sostanza anestetica a impiego loco-regionale;

  • Effettuazione dell’incisione lungo il contorno palpebrale inferiore;

  • Accesso alla congiuntiva;

  • Aspirazione del grasso in eccesso;

  • Riposizionamento dei piani cutanei;

  • Chiusura dell’incisione e medicazione.


POST OPERATORIO

Dopo l’operazione di blefaroplastica con incisione transcongiuntivale è necessario osservare un riposo assoluto da qualunque attività fisica per almeno un mese a partire dalla data dell’intervento.

RISCHI E COMPLICAZIONI

Le maggiori complicazioni connesse all’intervento sono:

  • Edema persistente;

  • Formazione di sanguinamenti moderati;

  • Infezione;

  • Deiscenza della cicatrice chirurgica;

  • Reazione avversa alla sostanza utilizzata per l’anestesia.


FONTI:

  • Nicolò Scuderi. Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Padova: Piccin; 2014

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.

  • Ronaldo Pontes. Blefaroplastica inferiore. Padova: Piccin; 2005.


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