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Ruga del mento


Mar 06/12/2022 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

Nel campo della dermatologia e della medicina estetica, le ruga del mento rappresenta un inestetismo cutaneo che si manifesta a livello sottobuccale, ossia al di sotto delle labbra, sotto forma di diversi solchi verticali. Le rughe che si trovano a lato o sotto le labbra, a causa della particolare morfologia che conferiscono alla cute, sono anche definite come “rughe della marionetta”. Tali solchi verticali persistono anche in assenza di un'attività di contrazione dei muscoli mimici e masticatori della faccia. La medicina estetica offre vari trattamenti per attenuare la presenza delle rughe del mento.

COSA SONO

Le ruga del mento è un solco con decorso prevalentemente verticale o obliquo che si manifesta in corrispondenza della cute che riveste la regione peribuccale del volto. Questi avvallamenti cutanei, disponendosi parallelamente, formano una struttura che ricorda quella di una marionetta e, per tale motivo, possono essere così denominati.

Alla base dell'insorgenza delle rughe del mento vi sono i fenomeni di senescenza che causano una drastica riduzione delle concentrazioni di collagene, elastina ed acido ialuronico. Tali proteine fibrose, contenute all'interno dello strato dermico, sono responsabili della tonicità e dell’elasticità della pelle. Dunque, con la carenza delle componenti connettivali, la cute perde gradualmente la capacità di opporsi alla formazione delle rughe.

SINTOMI E CLASSIFICAZIONE

Le rughe del mento non inducono mai la comparsa di sintomi nei pazienti che le manifestano. Tuttavia, conferendo al volto un aspetto estetico sgradevole, è possibile che insorgano dei disturbi di natura psicologica, i quali, generalmente, tendono ad esacerbarsi nel corso della vita sociale e di relazione.

In casi rari, le rughe del mento possono irritarsi o infettarsi, dando origine a processi flogistici in grado di determinare la comparsa di dolore, arrossamento e gonfiore.

CAUSE E DIAGNOSI

L'invecchiamento costituisce la principale causa dell'origine delle rughe del mento, o “marionette folds”. Con il passare del tempo, i fibroblasti, ovvero le cellule connettivali deputate alla sintesi delle strutture fibrose del derma, producono meno collagene, acido ialuronico ed elastina. Questa defezione sintetica da parte dei fibroblasti è responsabile della progressiva perdita di tonicità ed elasticità della pelle.

La comparsa delle rughe del mento è imputabile anche ai seguenti fattori:


  • Tabagismo: le sostanze tossiche contenute all'interno delle sigarette possono danneggiare le strutture connettivali, incrementando lo stress ossidativo;

  • Contrazione eccessiva del muscolo orbicolare della bocca: viene chiamato in causa quando si aspira dalla sigaretta;

  • Aumento della concentrazione dei radicali liberi: le cosiddette ROS (specie reattive dell’ossigeno), prodotte dal fumo, dalla cattiva alimentazione, dallo stress e dall’inquinamento ambientale velocizzano i processi di degenerazione che affiggono i tessuti connettivi;

  • Eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti del Sole: l'integrità dello strato dermico della cute può essere alterata anche dalle radiazioni elettromagnetiche solari;

  • Alterazione del microcircolo: i danni irreversibili a carico dei piccoli capillari provocano un calo significativo delle scorte di nutrienti ed ossigeno che giungono ai fibroblasti;

  • Predisposizione familiare e fattori genetici: la comparsa delle rughe periorali può essere influenzata dalla presenza di specifici geni.


Per la diagnosi delle rughe del mento è sufficiente che il medico dermatologo o il medico di medicina estetica esegua l’ispezione della regione peribuccale.

TERAPIE

La medicina estetica offre una serie di trattamenti conservativi che puntano all’attenuazione delle rughe del mento, favorendone la scomparsa definitiva.

I trattamenti estetici utilizzati più comunemente sono:

  • Filler all’acido ialuronico;

  • Iniezioni di tossina botulinica (botox);

  • Lipofilling;

  • Biorivitalizzazione;

  • Microperforazione cutanea;

  • Dermoabrasione;

  • Peeling chimico.


I prodotti cosmetici, essendo ricchi di sostanze idratanti ed antiossidanti, possono rallentare la progressiva degenerazione delle fibre connettivali.

RISCHI E COMPLICAZIONI

I trattamenti di medicina estetica che vengono impiegati per contrastare lo sviluppo delle rughe del mento raramente producono effetti collaterali. Ciononostante, in casi rari, il paziente può sviluppare le seguenti complicazioni:

  • Alterazione del grado di pigmentazione cutanea;

  • Arrossamento e bruciore;

  • Edema;

  • Sensazione pruriginosa;

  • Piccole emorragie;

  • Insorgenza di processi infettivi;

  • Atrofia cutanea;

  • Reazione allergica alla sostanza utilizzata per l’anestesia regionale;

  • Genesi di esiti cicatriziali.


FONTI:

  • William W. Huang, Christine S. Ahn, Clinical Manual of Dermatology, Springer

  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.


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