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Rinoplastica della punta del naso


Lun 05/12/2022 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

La rinoplastica della punta del naso è un intervento chirurgico volto a rimodellare sul piano estetico il profilo e la morfologia della punta del naso ed è una delle procedure maggiormente richieste nel campo della chirurgia nasale. La rinoplastica della punta permette di modificare secondo il proprio desiderio le proporzioni delle cartilagini alari, migliorando l'armonia globale di tutto il viso. La rinoplastica della punta del naso è un intervento chirurgico eseguito da un professionista esperto della procedura e deve essere necessariamente preceduta da un'accurata visita preliminare del paziente.

COS’È

La rinoplastica della punta del naso è un particolare tipo di rinoplastica, in cui si agisce rimodellando la forma della punta del naso donando alla morfologia nasale un miglior equilibrio globale.

La rinoplastica della punta del naso permette di modificare la conformazione del profilo della punta o dell’angolo tra la punta del naso e la bocca. In corrispondenza della punta del naso si innestano due cartilagini, note come cartilagini alari ed è su queste che viene concentrata gran parte dell’intervento.

La rinoplastica della punta del naso costituisce un esempio di rinoplastica aperta, la quale prevede l'esecuzione di incisioni chirurgiche eseguite con tecnica “tip-open”.

INDICAZIONI

Come detto, la rinoplastica della punta del naso è un intervento volto a conferire un angolo e un’armonia migliori alla punta del naso.

Nella fattispecie, le indicazioni maggiori per chi vuole sottoporsi a un intervento di rinoplastica della punta del naso sono rivolte a:


  • Coloro che presentano una gibbosità nasale evidente sulla punta;

  • Coloro che hanno una punta del naso troppo ribassata o schiacciata;

  • Coloro che hanno una retrazione delle cartilagini alari del naso.


PREOPERATORIO

La fase preliminare all’intervento di rinoplastica della punta del naso prevede il sostenimento di un colloquio tra il soggetto candidato all’operazione e il chirurgo plastico esperto della procedura. Inizialmente, il medico valuta tutte le informazioni anamnestiche riferite dal paziente, con particolare riguardo alla presenza di malattie o condizioni genetiche ricorrenti in famiglia. È anche importante esaminare l’eventuale presenza di traumi nasali o agli zigomi o di infezioni, nonché delle terapie che sono state effettuate per la cura.

Successivamente all’anamnesi, il medico chirurgo procede all’esame obiettivo della metà inferiore del volto del paziente, considerando la morfologia e l’estensione del naso. In questa fase, il medico documenta anche sul piano fotografico la caratterizzazione del naso, al fine di operare un utile raffronto nella fase post-operatoria. Qualora il paziente venga giudicato idoneo all’intervento, il medico gli raccomanda di astenersi da abitudini voluttuarie come il fumo e il consumo di alcol nelle due settimane precedenti la data dell’intervento. Solitamente viene anche richiesto di sospendere eventuali farmaci anti-aggreganti, sempre nelle due settimane precedenti la data dell’intervento, salvo diversa indicazione.

ESECUZIONE DELL’INTERVENTO

L'intervento di rinoplastica della punta del naso viene condotto in regime ambulatoriale con anestesia locale e blanda sedazione, solo se ritenuta necessaria.

La tecnica dell'intervento prevede l’iniziale taglio chirurgico in corrispondenza della columella nasale, si scolla dunque la pelle presente e si scheletrizzano le cartilagini alari.

Chiaramente, le varie fasi dell'intervento sono personalizzate a seconda della morfologia del naso del paziente e prevedono in ogni caso l'esecuzione di una o più incisioni chirurgiche, con tecnica aperta o chiusa.

Nella parte finale dell'intervento chirurgico, le incisioni vengono chiuse e suturate e si procede ad effettuare una medicazione.

POST OPERATORIO

La fase post operatoria dell'intervento di rinoplastica della punta del naso prevede l’assorbimento spontaneo dei punti di sutura nel tempo massimo di una settimana dalla data dell’intervento.

Il paziente deve avere però cura nelle prime settimane nel sollevare il capo sul letto durante il riposo, evitando al contempo attività faticose che possano mettere in tensione il viso come l'aerobica o il soffiamento del naso stesso.

Nei primi tempi possono essere applicati degli impacchi di ghiaccio locali e possono essere assunti dei farmaci antidolorifici per il controllo del dolore.

RISCHI E COMPLICAZIONI

Le principali complicazioni che possono emergere dall'intervento di rinoplastica della punta del naso sono:

  • Formazione di raccolte petecchiali;

  • Emorragia;

  • Infezione;

  • Ecchimosi;

  • Reazione avversa alla sostanza utilizzata per l'anestesia locale.


FONTI:

  • Valerio Cervelli, Benedetto Longo. Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Pisa: Pacini; 2021.

  • Nicolò Scuderi. Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Padova: Piccin; 2014


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