Accesso
Dottori
Il processo d’invecchiamento: Piano strategico per una buona e sana vecchiaia

Il processo d’invecchiamento: Piano strategico per una buona e sana vecchiaia


Lun 19/01/2015 | Dott. Tania Basile

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Il processo di invecchiamento è naturale, e democratico, nessuno viene risparmiato. L’organismo si adatta ai cambiamenti imposti dal passare del tempo e il rallentamento di alcuni processi vitali riduce lo sviluppo di moltissime malattie soprattutto a livello cellulare.

 

Strategia per controllare l'impatto del processo di invecchiamento:


·        ridurre il decadimento psico-fisico e mentale

·        aiutare una buona e sana vecchiaia

·        migliorare la qualità della vita durante la vecchiaia.


Processo di invecchiamento: Piano strategico per una buona e sana vecchiaia.

Dove si gioca la partita contro il tempo che passa e i segni che lascia? 

A una buona vecchiaia ci si deve preparare e si deve cominciare da subito, perchè il processo di invecchiamento non aspetta.

La massima performance si raggiunge intorno ai 30 anni, subito dopo si cominciano a vedere e sentire gli effetti del processo di invecchiamento con i cambiamenti legati all'età.

Alcuni “sintomi” dell’invecchiamento sono legati alla:

·        resistenza fisica

·        forza fisica

·        percezione sensoriale

ma questi eventi variano in base a:

·        stile di vita

·        salute generale

·        genetica di ciascun individuo

Quando si pensa al processo d’invecchiamento, si considerano solo i cambiamenti più visibili come i capelli grigi, la pelle non più liscia, ma questi sono segni esterni di un processo che avviene prevalentemente all'interno delle cellule e dell’organismo.

Il processo dì invecchiamento 
è “giovane” per la ricerca.

Il processo di invecchiamento non è generalizzabile.
il processo di invecchiamento accomuna sempre più esseri umani, ma è anche uno dei processi meno conosciuti dalla scienza.

In effetti si deve ricordare che solo negli ultimi anni la vita si è allungata di molto e che quindi nuove malattie legate all’età sono comparse perché si vive più a lungo.

 

Di quanto si è allungata la vita media negli ultimi 10 anni?
in 10 anni la vita si è allungata



  • uomini + 2,4 anni

  • donne + 1,7 anni


l’Italia è tra i paesi più longevi in Europa e nel mondo. Secondo l’ultimo rapporto dell’ISTAT sulla Salute degli italiani 2013,


Con dati statistici alla mano, si vive più a lungo perché c’è maggiore prevenzione per la salute e più attenzione al processo d'invecchiamento. 

Le teorie sul processo di invecchiamento
Per rispondere alle tante domande, la scienza ha sviluppato alcune teorie su come il tempo influenza la biologia degli esseri umani durante il processo di invecchiamento e quindi quale possa essere l'azione del processo di invecchiamento sugli individui:



·        Teoria dell’orologio biologico. Poiché molte cellule umane non continuano a riprodursi indefinitamente, questa teoria suggerisce che l'invecchiamento è il risultato del limite programmato dell’attività riproduttiva cellulare.

·        Ormoni: questa teoria si basa sull’affermazione che i livelli ormonali determinano l’invecchiamento. La menopausa è un esempio di un cambiamento ormonale legato all'età, con meno estrogeni, ad esempio è maggiore il rischio di osteoporosi.

·        sistema immunitario : secondo questa teoria le cellule immunitarie specifiche si riducono nel tempo di numero e funzionalità rendendo più vulnerabili alle malattie.

·        stress ossidativo: La teoria sostiene che i radicali liberi, danneggiano il DNA e quindi sono una delle cause di morte cellulare. Questa teoria ha portato alla convinzione che gli antiossidanti che si assumono con gli alimenti contrasterebbero questo processo.

·        glicazione: la teoria della glicazione afferma che Nel corso del tempo, proteine e zuccheri nel sangue creano dei legami. Nel caso dell’invecchiamento cutaneo il collagene e l’elastina legano le proprie proteine con quelle del glucosio nel sangue perdendo così elasticità diventando rigide. 

·        Errore a livello del Genoma: secondo questa teoria un errore a livello del genoma è causato da tossine ambientali o mutazioni spontanee, con danni al DNA che non è riparato a livello cellulare e che può portare alla morte cellulare e malfunzionamenti degli organi, accelerando il processo di invecchiamento.


I gerontologi studiano le malattie legate all' età e quindi al processo di invecchiamento

Nel corso del tempo, chi si sta occupando di gerontologia (la branca della geriatria che si occupa di scoprire quali siano i meccanismi biologici dell’invecchiamento, senza trascurare gli aspetti sociali e psicologici che si presentano negli anziani e che potrebbero determinare malattie o influenzare in qualche maniera lo stato di salute delle persone anziane fonte della definizione: wikipedia.org Geriatriadeterminerà quale delle teorie, o la combinazione di teorie, contribuisce al processo di invecchiamento.

 
Quali sono gli effetti più comuni del processo d’invecchiamento?

Ci sono delle situazioni che possono essere inequivocabilmente legate al processo di invecchiamento e che sono generalizzabili, ecco quali sono le più comuni.

 

Sistema cardiovascolare e processo di invecchiamento

Il cuore e vasi sanguigni si irrigidiscono con l'età, riducendo la quantità di ossigeno disponibile per il cervello e l’organismo. Si riducono la frequenza e la capacità respiratoria del 40% tra i 20 ei 70 anni di età. Le pareti del cuore diventano più spesse, le arterie più rigide, e la frequenza cardiaca rallenta con l'età.


Quando ci si deve preoccupare del processo di invecchaimento?

Questi sono i possibili sintomi di un problema cardiaco:

·        dolore toracico

·        Vertigini

·        Nausea

·        mancanza di respiro

·        affaticamento

·        svenimento

L'ipertensione essenziale, o pressione alta.

La causa scatenante non è ancora nota, ma ci sono una serie di cofattori che giocano un ruolo importante. Tra questi:

·        fattori genetici

·        obesità

·        consumo di sale

·        invecchiamento

I vasi sanguigni tendono a diventare meno elastici con l'età, e questa rigidità può contribuire ad alzare la pressione sanguigna.
Più della metà delle persone di 60 anni e più, hanno la pressione alta con più di 140 (sistolica) e 90 (diastolica).

 

Cervello e Sistema Nervoso nel processo di invecchiamento

Alcune strutture e funzioni delle singole cellule nervose si perdono con l’età. Bisogna però chiarire che il declino grave della funzione mentale è il risultato di malattie come il morbo di Alzheimer e la demenza, non di un normale processo invecchiamento.

La perdita di memoria accompagna il processo d’invecchiamento. Semplici vuoti momentanei di memoria sono normali. Non c'è bisogno di preoccuparsi. Come la memoria comincia a perdere i colpi così si potrebbero avere delle difficoltà nell'elaborazione delle informazioni in alcune persone anziane. Ma esistono moltissime variabili nelle funzioni cognitive, che generalizzare è quasi impossibile.

 
il processo di invecchiamento e La malattia di Alzheimer

E' ben altro che un semplice vuoto di memoria.

La malattia di Alzheimer si verifica raramente tra le persone con meno di 65 anni, ma se si ha familiarità con la malattia si deve assolutamente valutare il quadro generale della persona.

 

Quando si tratta di processo di invecchiamento la genetica è molto importate.

 

Apparato urinario.

I reni perdono la capacità di filtrare adeguatamente e la vescica, potrebbe sviluppare l’incontinenza urinaria, soprattutto nelle donne.

 

Ossa e articolazioni.

le Ossa e le articolazioni perdono di densità. La densità ossea diminuisce in media dai 35 anni, con un tasso accelerato di perdita nelle donne in menopausa.

 

Muscoli.

In un’Età compresa tra i 30 e 70 anni, la massa muscolare declina più del 20% sia negli uomini che nelle donne, in assenza di un regolare esercizio fisico.

 

Vista.

si possono sviluppare Malattie degli occhi legate all'età, come

·        degenerazione maculare

·        glaucoma

·        presbiopia: dopo i 40 anni, quasi tutti devono mettere gli occhiali da lettura. Non si riesce più a mettere a fuoco la visione da vicino.

·        Cataratta, o opacità del cristallino, può cominciare a influenzare la vista, verso i 60 anni. L'esposizione prolungata alla luce solare aumenta il rischio di cataratta, che può essere corretta con un intervento chirurgico.

 

L’offuscamento della vista o perdita della vista anche momentanea devono essere sempre prese in seria considerazione. E 'una buona idea avere controlli preventivi, soprattutto se si ha il diabete o una storia familiare di glaucoma o degenerazione maculare.

 

Udito.

con l'avanzare dell'età si potrebbe avere una perdita della

capacità uditiva.

·        presbiacusia (può essere causata dalla perdita di recettori sensoriali nell'orecchio interno) in genere è genetico

·        tinnito, un ronzio o sibilo nelle orecchie, che può anche essere un segno di altri problemi, come la pressione alta.

 

L’udito diminuisce con l'età più rapidamente negli uomini che nelle donne. Circa 1/3 delle persone sui 60 anni o più hanno una qualche perdita di udito.

 

Diminuzione della forza fisica.

Con l'età, si perde il tessuto muscolare e quindi i muscoli diventano più rigidi. 1 individuo su 10 a 65 anni soffre di anemia, o un basso livello di globuli rossi che trasportano ossigeno con conseguente  affaticamento. 


L'invecchiamento non è una malattia, 
ma i cambiamenti del nostro corpo ci rendono vulnerabili.


Esistono segreti per una vecchiaia lunga e sana?

 

Le buone e sane abitudini

Investire sulla qualità della vita nella propria vecchiaia conviene, per avere una buona salute a 60, 70, 80 anni, e non solo.

Ecco i punti essenziali per cominciare

 

·        L’attività fisica esercizi aerobici e di resistenza. L’esercizio fisico può migliorare la funzione cardiaca e polmonare a qualsiasi età.

·        Memoria e funzioni cognitive cimentarsi con i giochi per mantenere attive le funzioni cognitive del cervello. Imparare cose nuove migliora la memoria.

·        Alimentazione una dieta equilibrata a basso contenuto di grassi saturi e ricca di frutta e verdura, A tavola si devono ridimensionare le porzioni. Troppo porta a obesità e diabete, che possono accorciare la durata della vita.

·        Mai soli. si deve mantenere una adeguata vita sociale.

 

Camminare, Leggere mantenersi attivi anche nelle piccole azioni quotidiane aiuta a mantenere alta l’autostima e il tono sia dei muscoli che del cervello.

 

Quali sono i fattori che contribuiscono al processo di invecchiamento?

La genetica è importantissima nel processo d’invecchiamento, ma non è possibile modificare i geni ereditati.

 

Le cattive abitudini da eliminare .

Le cattive abitudini possono essere cambiate pensando ad una vecchiaia migliore, quindi niente:

·        fumo

·        eccesso di cibo

·        inattività fisica

·        uno stile di vita scorretto


Test per le malattie della vecchiaia

Per la prevenzione di malattie tipiche della vecchiaia esistono anche screening che se fatti al tempo giusto possono ridurre l’insorgenza di tumori, problemi cardiaci e fattori di rischio di osteoporosi.

C’è dell’altro che bolle nel pentolone della ricerca scientifica?

Alcuni studi americani condotti dal National Institute on Ageing (NIA) stanno prendendo in considerazione i possibili benefici e i rischi di:

·        assunzione degli antiossidanti in età anziana

·        la restrizione calorica

·        le terapie ormonali


Assunzione di Antiossidanti.

Gli Antiossidanti proteggono l’organismo dagli effetti nocivi dei radicali liberi. La scoperta degli antiossidanti ha fatto sperare di rallentare l'invecchiamento semplicemente aggiungendoli alla dieta. Ulteriori ricerche, compresi gli studi epidemiologici su larga scala, potrebbero chiarire se gli antiossidanti alimentari possono aiutare le persone a vivere più a lungo con una vita più sana. Per ora, anche se l'efficacia degli integratori a base di antiossidanti rimane controverso, ci sono prove positive per i benefici per la salute di frutta e verdura.


Riduzione dell’apporto calorico.

Gli scienziati stanno scoprendo che ciò che si mangia, con quale frequenza, e quanto può avere un effetto sulla qualità e gli anni di vita. Gli scienziati non sanno ancora se la restrizione calorica a lungo termine sia sicura per gli esseri umani. Tuttavia, la restrizione calorica offre nuove intuizioni per lo studio del processo di invecchiamento e dei meccanismi biologici che potrebbero influenzare l'invecchiamento in buona salute.


Ormoni.

Gli ormoni sono messaggeri chimici che mettono in moto diversi processi in un organismo umano sano. Non possiamo sopravvivere senza ormoni. Quando si invecchia, alcuni livelli di ormoni si riducono.

Ma che cosa vuol dire? Gli scienziati non lo sanno esattamente.

Per saperne di più, il NIA sta studiando come la somministrazione di ormoni può essere utile per gli anziani. Molti di questi studi si concentrano sugli ormoni che declinano naturalmente con l'età, tra cui:


·        Ormone della crescita umano

·        Testosterone

·        Estrogeni e progesterone (come parte della terapia ormonale in menopausa)

·        Deidroepiandrosterone (DHEA)

 

Il NIA sostiene la ricerca sta lavorando per saperne di più sull’ invecchiamento e i rischi e i benefici di potenziali interventi con antiossidanti, la restrizione calorica e le terapie ormonali sostitutive, ma questi studi richiedono tempo.


Mentre la gente invecchia

Mentre la gente invecchia a velocità diverse a seconda della genetica, la dieta, la cultura, i livelli di attività e l'esposizione ambientale, alcuni studi sulla popolazione a lungo termine saranno in grado di fornire tutti i dati riguardo al processo d’invecchiamento degli esseri umani e cosa ci si dovrà aspettare. 


Processo d’invecchiamento sano

Le persone vivono più a lungo, molti adulti anziani possono essere sani e attivi anche con l’avanzare degli anni.

La sfida della ricerca scientifica in questo ambito è volta a sostenere un invecchiamento sano e prevenire o ritardare l'insorgenza di malattie legate all'età e al declino psico- fisico. Si sono già acquisite importanti conoscenze che contribuiranno ad aumentare la longevità, ma che sono volte soprattutto alla promozione dell’allungamento di una vecchiaia sana.




 

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO


Articoli correlati

Accesso contenuti completi

x