La mastoplastica additiva è quell’intervento di chirurgia estetica che mira a ricostruire il seno in caso d’intervento invasivo a causa di tumori, o semplicemente per rendere più grande e sodo un seno cascante.
La mastoplastica additiva utilizza delle protesi mammarie per finalizzare lo scopo, di queste ce ne sono due tipi:
Anche se molte donne dicono che le protesi al silicone le sentono più “reali” rispetto a quelle di soluzione salina, esse presentano più di un rischio in caso di rottura.
Prima di fare una mastoplastica additiva bisogna tenere in considerazione alcuni fattori rilevanti:
Prima dell’intervento di mastoplastica additiva si deve trovare un chirurgo di fiducia che dia prova di competenza e poi seguire le sue indicazioni:
Completati i controlli di routine, si può procedere, l’intervento di mastoplastica additiva può durare da 1 a 2 ore ed è eseguita in anestesia generale.
Il chirurgo farà un taglio sotto il seno, sotto le braccia, o intorno ai capezzoli, a seconda della vostra conformazione fisica, il tipo di impianto, e la misura della protesi.
La protesi mammaria si pone in una tasca sopra o sotto il muscolo pettorale. Dopo che l'impianto è posto correttamente il chirurgo chiude i tagli con punti di sutura o nastro chirurgico.
Si procede con l’applicazione di tubi di drenaggio e una fasciatura sostenitiva. Il drenaggio sarà eliminato dopo pochi giorni, mentre al posto della fasciatura si dovrà indossare un reggiseno chirurgico specifico per il caso.
Dopo l’intervento di mastoplastica additiva si potranno avere i seguenti disturbi:
Inoltre occorre valutare anche che:
Medico Estetico
Mottafollone (CS)