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Come approcciarsi al trattamento


Lun 28/07/2014 | Dott. Tania Basile

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Filler dermici e trattamenti di rilassamento dei muscoli facciali

In genere, i filler dermici ed i trattamenti finalizzati al rilassamento dei muscoli del viso sono un validissimo punto di partenza se si vuol recuperare un aspetto più giovane e più bello.

Il professionista, valutando attentamente le caratteristiche delle rughe e le peculiarità della pelle del suo paziente, saprà certamente programmare un percorso di rivitalizzazione della pelle in grado di offrire degli ottimi risultati, ma quasi sempre, appunto, i filler dermici e i trattamenti di rilassamento dei muscoli sono un punto di partenza imprescindibile e validissimo.

Primo trattamento

Non bisogna porsi l’obiettivo di ottenere il massimo dei risultati in brevissimo tempo, o comunque in un numero di sedute molto ristretto: al contrario la soluzione ideale, come può confermare qualsiasi professionista, è quella di eseguire sempre dei percorsi graduali, iniziando con dei trattamenti minimali fino a raggiungere, progressivamente, il risultato estetico prefissato.

Progetto del percorso

Valutando vari parametri, non ultimo l’obiettivo desiderato dal cliente, il professionista programmerà nel dettaglio il percorso estetico da compiere, suggerendo sedute anche molto differenti l’una dall’altra, a seconda di quali siano, appunto, le principali problematiche del paziente.

Dopo i trattamenti di base cui abbiamo fatto riferimento si può procedere, ad esempio, con un appianamento delle rughe sulle labbra, delle rughe di espressione, delle rughe nasolabiali, oppure si può effettuare un’azione volumizzante nei confronti delle labbra per contrastare le rughe e per rendere la pelle più levigata, come desiderato.

E’ utile ribadire ancora una volta che non bisogna mai approcciarsi nel modo sbagliato a questi trattamenti, dunque desiderando dei risultati innaturali ed eccessivamente celeri, ed il risultato deve essere sempre ottenuto all’insegna della gradualità.

Sarà certamente compito del professionista ridimensionare eventuali richieste da parte del cliente che risultino eccessive, o irrealizzabili a livello di tempistica.

Un approccio di questo tipo, oltre ad essere caldamente raccomandato, presenta anche degli altri importanti vantaggi, come ad esempio la possibilità di acquisire gradualmente fiducia nei confronti del professionista a cui ci si è rivolti.

Allo stesso modo i cambiamenti che interesseranno il volto, per quanto importanti, non saranno percepiti dalle persone con cui ci si relaziona abitualmente, e si ha certamente la possibilità di stabilire, d’accordo con il medico, una gestione ottimale del budget che si intende destinare al trattamento estetico.

Falsi miti da sfatare

Nel mondo degli interventi minimamente invasivi anti-age vi sono diversi luoghi comuni che è bene sfatare, in modo che le persone che si approcciano a questa efficacissima soluzione contro i segni del tempo possano avere una maggiore consapevolezza di ciò di cui realmente necessitano.

La cosiddetta “tossina botulinica” non è una soluzione di qualità per le labbra, in quanto rilassa i muscoli ma non offre un’azione volumizzante.

Per questa parte del volto, così importante a livello estetico, è invece sicuramente una scelta di ottima qualità il filler dermico a base di acido ialuronico.

Assai spesso, a tal riguardo, è utile sottolineare che trattamenti come i filler per le labbra comportino come risultato quello delle innaturali “labbra a canotto”.

Non è assolutamente così, anzi un professionista valido è certamente in grado di garantire al proprio paziente il risultato prefissato garantendo comunque un aspetto del tutto naturale, nonché raggiunto in modo graduale.

Un altro falso mito molto comune è quello secondo cui i prodotti di ultima generazione siano necessariamente i migliori: non è sempre vero.

In questo settore la qualità deve essere inappuntabile e la sicurezza per il paziente assolutamente massima, dunque i prodotti impiegati dai professionisti devono rispondere a dei criteri di qualità estremamente rigorosi.

Proprio per tale motivo prodotti molto recenti, dunque ancora non adeguatamente testati e non approvati dalle più importanti autorità mediche competenti, devono essere considerati con molta cautela tanto dal paziente quanto dal medico.

L’effettuazione dell’intervento

Credere che un intervento anti-age per la pelle del viso sia lungo e doloroso è quanto di più sbagliato ci sia: queste sedute, al contrario dei più complessi interventi chirurgici, sono estremamente rapide e non comportano alcun fastidio.

Moltissimi filler dermici a base di acido ialuronico, difatti, contengono già delle sostanze anestetiche, dunque sono tollerati dal paziente in modo ottimale; per trattamenti di differente tipologia, invece, il professionista si preoccupa di applicare un’apposita crema anestetica per rendere il trattamento completamente indolore.

Prima di procedere con l’applicazione della crema, inoltre, il medico effettuerà una profonda pulizia del viso.

Nel corso del trattamento, può accadere che il professionista chieda al paziente di assumere determinate espressioni facciali, oppure, al contrario, di mantenere i muscoli rilassati, al fine di intervenire in modo mirato sulle imperfezioni da correggere.

Dopo l’intervento

Subito dopo l’intervento, ovviamente, il professionista si manterrà per alcuni giorni a totale disposizione del suo paziente anche oltre gli orari di studio, in modo da intervenire prontamente nel caso in cui dovesse verificarsi qualsiasi tipo di disguido.

Per tutti gli interventi anti-age descritti i tempi di recupero sono molto ridotti: dopo 3 giorni si può sfoggiare il volto senza alcun problema e si saranno sicuramente attenuati gonfiori e piccole sensazioni di fastidio localizzato.

In questi 3 giorni di recupero fisiologico, bisognerà rispettare alcune semplici regole che il professionista saprà certamente specificare al proprio paziente.

Bisognerà evitare, ad esempio, di toccare l’area trattata, non si dovrà effettuare un’attività sportiva, tanto meno sforzi fisici consistenti, non bisognerà esporsi al sole o a temperature estreme, come ad esempio quelle di una sauna, ed infine un piacevole impacco freddo applicato sull’area trattata donerà un piacevole sensazione di sollievo.

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