Le smagliature sono un inestetismo della cute molto comune. Scientificamente sono note con il nome di "striae distensae": non a caso si presentano sulla pelle come delle strie il cui colore può variare da roseo a bianco. Quando la smagliatura è rossa vuol dire che è recente, per cui si può trattare più facilmente, mentre quando diventa bianca è ormai una vera e propria lesione cutanea e decisamente più difficile da trattare.
A differenza della cellulite, inestetismo che colpisce quasi esclusivamente le donne, anche una buona percentuale di uomini (stimata intorno al 40%, contro l’80% delle donne) è interessato da smagliature. Un altro dato interessante è che a soffrire di smagliature siano spesso gli sportivi: proviamo a spiegarne il perché.
Le smagliature sono il risultato di una forte tensione della pelle, soprattutto se questa si prolunga nel tempo. Un esempio tipico sono le smagliature addominali che compaiono di frequente nella donna dopo la gravidanza: nei nove mesi di gestazione il corpo va incontro ad una serie di cambiamenti ed il tessuto cutaneo dell’addome subisce una forte tensione. È questa la causa della formazione delle strie distensae: la tensione provoca nel derma la rottura delle fibre collagene e delle fibre elastiche, che a sua volta porta ad una perdita di elasticità della pelle, che parte dallo strato dermico e si manifesta a livello dell’epidermide con la comparsa della smagliatura.
Come accade con la gravidanza, tutte le altre situazione nella quali la pelle si trova in uno stato di tensione possono provocare la nascita delle smagliature. È per questo che si parla anche di sport, in particolare per gli uomini: se si verifica un rapido accrescimento della muscolatura si può assistere ad una rottura delle fibre ed alla conseguente comparsa delle smagliature.
Altre cause molto frequenti sono ad esempio un forte aumento di peso, perché il tessuto cutaneo si trova anche in questo caso a subire una forte tensione, ed ovviamente poi le smagliature permangono anche se si perde peso.
Sia nei maschi e sia nelle femmine le smagliature compaiono in età adolescenziale, orientativamente dai 14 ai 20 anni (nelle femmine anche un po’ prima). Con lo sviluppo il corpo va incontro a molti cambiamenti di natura prevalentemente ormonale, ma che si evidenziano nella conformazione fisica. Questi cambiamenti potrebbero portare a tensioni della pelle, e di conseguenza alla formazione delle smagliature. La dimostrazione sta anche nel fatto che le donne sono comunque più predisposte, ed è proprio perché nella vita vanno incontro a più mutamenti di natura ormonale.
Un altro fattore che può facilitare la comparsa di smagliature è uno stile di vita poco sano. Una vita sedentaria, un’alimentazione sregolata e/o l’abuso di fumo o alcool, indeboliscono la cute e la rendono meno elastica. Quando la cute perde elasticità, le fibre collagene ed elastina del derma sono meno resistenti a qualsiasi sollecitazione, per cui, se la pelle va in tensione, le smagliature si formano molto più facilmente.
Le smagliature nell’uomo: quando compaiono e come prevenirle
Nell’uomo le smagliature compaiono soprattutto sui
lombi, sul
torace, sull’
addome, sull’interno delle
cosce e sui
glutei.
La
causa principale è l’
aumento di peso: le smagliature si formano soprattutto se c’è un
importante cambiamento di volume muscolare (in caso di aumento ponderale per incremento della massa muscolare) oppure nelle zone dove si formano maggiori depositi di tessuto adiposo.
Le smagliature
si possono prevenire e mimetizzare quando sono di colore rosso, cioè in una fase di reversibilità.
Fondamentale è adottare uno
stile di vita più sano, basato su una
dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, di vitamine e soprattutto di un
adeguato apporto proteico, quale fonte irrinunciabile di aminoacidi che, a loro volta, favoriscono la produzione di collagene e di elastina. L'assunzione di
vitamine va focalizzata su quelle con un grosso
potere antiossidante (A, C, BB, E) che sono coinvolte nel determinare una sana struttura cutanea. La stessa importanza hanno i minerali quali lo
zinco e il
rame.
Essenziale è l'
apporto quotidiano di acqua, per favorire una giusta idratazione cutanea, che a sua volta determina una sana matrice cellulare e fa sì che non si deteriori l'elastina della pelle.
L'
attività fisica è salutare, ma bisogna evitare stress, sforzi ripetuti e intensi, tali da mettere eccessivamente in tensione la cute.
Evitare cambiamenti drastici nel proprio corpo: aumenti ponderali e/o eccessivi dimagrimenti.
È consigliabile
ridurre l'esposizione al sole: più ci si sottopone ai raggi UV, più le smagliature diventano resistenti. Inoltre, un'eccessiva esposizione alla luce solare può far virare il loro colore fino a diventare nero-violaceo.
Pertanto, è fondamentale l'uso di una crema ad alta protezione: mai inferiore a 30!
Importanti sono anche i
massaggi, gli
scrub e i
peeling (non sono solo di pertinenza femminile!): permettono di rimuovere le cellule morte e favoriscono lo sviluppo di quelle nuove, riducendo così la visibilità delle smagliature.
Più si inizia il trattamento precocemente e più si riusciranno ad ottenere risultati soddisfacenti. Le smagliature di recente comparsa, di colore roseo o rosso-violaceo, sono indubbiamente più semplici da trattare rispetto alle bianche, che ormai sono delle vere e proprie cicatrici. Le creme riescono ad agire abbastanza efficacemente sulle prime, ma molto poco sulle seconde, per le quali sono stati messi a punto trattamenti non invasivi di medicina estetica.
Smagliature nell’uomo: i trattamenti di medicina estetica
Una volta che le smagliature rosse non curate diventano "
strie albae", sia per gli uomini che per le donne, esistono diversi trattamenti in medicina estetica focalizzati alla risoluzione di tale inestetismo. Si tratta di soluzioni terapeutiche che possono ridurre le smagliature rendendole meno visibili, ma non farle scomparire del tutto.
- Laserterapia: è una tecnica innovativa e non invasiva che permette di cancellare efficacemente le smagliature. La procedura è basata sull'utilizzo del laser a luce frazionata, che stimola la produzione di collagene e proteine, ristruttura sia lo stato profondo, sia superficiale della cute riempiendo le smagliature dall'interno. Il trattamento permette la completa o quasi risoluzione delle smagliature rosse e l'attenuazione di quelle bianche. Quest'ultime richiedono un periodo di terapia più lungo, in quanto si tratta di lesioni datate, paragonabili a cicatrici. La laserterapia, comunque, migliora l'aspetto cutaneo e la compattezza del derma, riducendo le striature. Essendo una terapia del tutto indolore, non vanno usate, preventivamente, delle creme anestetizzanti e le sedute possono essere ravvicinate.
- Radiofrequenza: si basa su un dispositivo che genera onde elettromagnetiche comprese tra 520-700 Khz, le quali producono un piacevole calore e stimolano i fibroblasti a produrre collagene, acido ialuronico ed elastina, donando turgore idratazione ed elasticità alla pelle.
- Microdermoabrasione: è una procedura che agisce sullo strato superficiale cutaneo ed il suo scopo è quello di stimolare l'epidermide e ricompattare le fibre di collagene ed elastina. Si attua in regime ambulatoriale e non necessita di anestesia preventiva. Va precisato che non rimuove le smagliature ma ne riduce la visibilità.
- Skin needling: è una tecnica di recente introduzione ed è basata sull'utilizzo di uno speciale dispositivo costituito da un perno su cui è fissato un rullo dotato di sottili aghi di acciaio. È più doloroso rispetto ad una dermo abrasione: si consiglia di utilizzare sull'area da trattare, 1 ora prima della crema anestetica. Anch'esso mira alla neoformazione di collagene ed elastina. Come effetti collaterali a parte piccoli sanguinamenti nell'immediato, possono residuare eritemi ed ecchimosi, che in genere scompaiono in 2-5 giorni.
- Biodermogenesi: sfrutta l'azione combinata di energia, campi elettromagnetici e vacuum, che tramite la veicolazione di cosmetici opportunamente studiati, è in grado di idratare, nutrire e favorire la rigenerazione cutanea. Il trattamento è indolore e viene effettuato tramite dei manipoli che vengono fatti scorrere sulle aree da trattare, inducendo la stimolazione dei fibroblasti che al loro volta sintetizzano nuove fibre elastiche e collagene.
- PRP (Platelect Rich Plasma): anche l'utilizzo di plasma ricco di piastrine autologo inoculato sul decorso delle smagliature (possibilmente rosse) favorisce l'attenuazione delle strie grazie alla rigenerazione di neo-cellule di collagene.
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