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Adiposità localizzata


Mer 01/03/2023 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

Per adiposità localizzata si intende un accumulo di grasso in particolari aree del corpo. I distretti maggiormente colpiti sono fianchi, glutei, addome e cosce ma accumuli di grasso localizzato possono essere riscontrati anche su mento e braccia. Le cause possono essere diverse e correlate a sesso, età, genetica, sovrappeso, scarsa mobilità fisica e ormoni. Il trattamento delle adiposità localizzate è legato alla condizione e alla zona da trattare. Le soluzioni spaziano da un cambiamento radicale delle abitudini quotidiane a trattamenti complessi di medicina estetica e interventi chirurgici. Le soluzioni più diffuse sono identificabili con liposcultura, carbossiterapia e criolipolisi.

COS’È

Le adiposità localizzate sono concentrazioni di tessuto adiposo in determinate zone del corpo. Le aree maggiormente colpite sono glutei, fianchi e cosce tra le donne mentre tra gli uomini il grasso tende a concentrarsi sull’addome, sul viso e sulle spalle. La particolarità dell’adiposità localizzata è la capacità di formarsi anche in assenza di una condizione generalizzata di sovrappeso.

L’adiposità localizzata si configura come una ipertrofia del tessuto adiposo, con un aumento anormale di volume degli adipociti,  difficile da trattare tanto che può persistere anche in condizione di eccessiva magrezza. La predisposizione familiare, gli ormoni ed il sesso contribuiscono a favorire l’accumulo delle cellule adipose in determinati distretti.

SINTOMI

I sintomi delle adiposità localizzate sono difficili da distinguere in soggetti in sovrappeso o obesi tuttavia in soggetti normopeso l’adiposità localizzata è facilmente riconoscibile. A causa di disfunzioni del microcircolo le zone colpite tendono ad essere fredde e con discromie evidenti rispetto ai tessuti circostanti. Le culotte de cheval, i fianchi larghi così come le gambe grasse sono manifestazioni tipiche di tale disturbo.

Le aree dove tendono a manifestarsi le adiposità sono:


  • Addome

  • Fianchi

  • Glutei

  • Cosce

  • Braccia

  • Mento


CAUSE

L’adiposità localizzata può essere collegata a molteplici fattori scatenanti. È opinione diffusa che le adiposità localizzate siano legate al peso tuttavia questa narrativa è stata confutata dalla ricerca scientifica. L’appartenenza ad un sesso piuttosto che ad un altro, la familiarità e i livelli ormonali, giocano un ruolo fondamentale nella formazione delle adiposità localizzate anche in soggetti assolutamente in forma e magri.

Le cause delle adiposità localizzate sono:

  • Sesso

  • Età

  • Sovrappeso

  • Fattori genetici

  • Fattori ormonali

  • Scarsa attività fisica

  • Alimentazione scorretta


Le cause dell’adiposità localizzata includono, dunque, fattori immodificabili, ovvero che non dipendono dalle proprie abitudini, e fattori su cui è possibile intervenire mediante prevenzione. Fattori genetici, ormonali, sesso ed età possono causare adiposità localizzata a prescindere dalle proprie abitudini quotidiane e dall’alimentazione scorretta.

DIAGNOSI

La diagnosi di adiposità localizzata è eseguita mediante esame anamnestico al quale seguono, se necessario, esami di laboratorio. Quest’ultimi sono fondamentali per individuare patologie latenti e rischi per la salute nonché per valutare il corretto funzionamento del microcircolo. Un funzionamento anomalo del microcircolo contribuisce alla formazione degli accumuli adiposi e all’interruzione dei normai scambi metabolici tra i tessuti.

TERAPIE

Il trattamento delle adiposità localizzate è legato alla gravità della condizione ed alle condizioni di salute del soggetto. In soggetti sovrappeso o obesi è indicato agire innanzitutto su un cambio delle abitudini alimentari e quotidiane, suggerendo un’alimentazione corretta ed esercizio fisico adeguato e regolare. Nei soggetti normopeso è possibile agire sugli accumuli adiposi mediante trattamenti di medicina estetica orientati alla disgregazione delle cellule adipose. La resistenza alle terapie tradizionali implica il ricorso a interventi chirurgici li liposuzione, liposcultura o laserlipolisi.

I principali rimedi per le adiposità localizzate sono:

  • Dieta alimentare

  • Idratazione adeguata

  • Esercizio fisico specifico

  • Criolipolisi

  • Carbossiterapia

  • Radiofrequenza

  • Pressoterapia

  • Cavitazione

  • Lipolaser o laserlipolisi

  • Intralipoterapia

  • Liposuzione

  • Liposcultura


Oltre alla riduzione degli accumuli adiposi, i trattamenti di medicina estetica sono orientati a ripristinare il corretto funzionamento del microcircolo per favorire il drenaggio e migliorare la circolazione nei tessuti. È altresì importante stimolare le cellule a produrre nuovo collagene ed elastina al fine di ristabilire la corretta tonicità ed elasticità della cute.

RISCHI E COMPLICAZIONI

Le adiposità localizzate non vanno sottovalutate e considerate solo un mero inestetismo. Gli studi hanno dimostrato che alcune patologie come il diabete sono quasi sempre legate alla presenza di adiposità localizzata. Nel caso del diabete, ad esempio, è stato rilevato che la presenza di grasso addominale incide pesantemente sull’insorgenza della malattia.

FONTI:

  • William W. Huang, Christine S. Ahn, Clinical Manual of Dermatology, Springer

  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.

  • Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.

  • Andrea Bovero, Dall’inestetismo al trattamento cosmetico, Tecniche Nuove, 2011.


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