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Rinoplastica non chirurgica o rinofiller o rinoscultura


Mer 26/10/2022 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE  

La rinoplastica non chirurgica, anche nota come rinofiller o rinoscultura, è una pratica di medicina estetica utilizzata per rimodellare e attenuare i difetti estetici del naso. Questa procedura prevede di modificare il contorno e la forma del naso semplicemente applicando delle sostanze contenitive e riempitive, come l'acido ialuronico. Il rinofiller è dunque un trattamento non chirurgico che può essere adoperato per risolvere e attenuare lievi difetti estetici senza ricorrere necessariamente alla rinoplastica. L'esecuzione della rinoscultura è comunque demandata a un medico di medicina estetica esperto della procedura.

COS’È

La rinoplastica non chirurgica è anche conosciuta con il nome di rinofiller o rinoscultura e ultimamente sta prendendo piede grazie al fatto che è possibile intervenire su difetti estetici del naso senza ricorrere a chirurgia invasiva e in tempi relativamente brevi.

Il rinofiller permette di agire direttamente sulla forma e sulla conformazione del naso in maniera rapida, indolore e senza sottoporsi a pratiche chirurgiche più invasive, tipiche della rinoplastica. La correzione del profilo del naso avviene mediante l'impiego di sostanze che sono applicate in situ e successivamente riassorbite, essendo pienamente biocompatibili.

In genere le sostanze adoperate nel rinofiller sono rappresentate dall'acido ialuronico, dall'acido polilattico e da altre sostanze tollerate egregiamente dal sistema immunitario dell'organismo.

INDICAZIONI

Come detto, la rinoplastica non chirurgica, anche nota come rinofiller o rinoscultura, è la procedura utilizzata per correggere e attenuare difetti estetici del naso senza fare ricorso a pratiche chirurgiche più invasive

Per tale ragione, il trattamento di rinofiller viene indicato nei pazienti che intendono:


  • Attenuare solchi e avvallamenti del profilo del naso, il quale può essere troppo sporgente;

  • Correggere evidenti difetti come le gibbosità nasali;

  • Modificare il profilo laterale del naso e la sua punta;

  • Intervenire direttamente sulla piramide nasale, rendendola più piena;

  • Smorzare esiti indesiderati conseguenti alla rinoplastica.


PREOPERATORIO

La rinoplastica non chirurgica è un intervento dall’alto profilo di sicurezza ma, nonostante ciò, deve essere preceduto da un accurato esame conoscitivo con visita annessa dal medico otorinolaringoiatra, che procederà a valutare lo stato della morfologia del naso e l’idoneità alla procedura.

La prima fase della visita si svolge con il riferire tutte le informazioni anamnestiche degne di nota da parte del paziente, soffermandosi sulla familiarità per patologie degenerative della cartilagine del naso e sui farmaci correntemente assunti in caso di terapie in atto.

Dopo l’anamnesi, il medico prosegue valutando lo stato della regione nasale del paziente, documentando con reperti fotografici lo stato interno delle mucose e qualificando tutti i difetti estetici riferiti dal paziente.

Una volta effettuati tutti gli accertamenti preliminari, il medico congeda il paziente raccomandandogli di astenersi da fumo, alcol e farmaci ad attività anti-aggregante nelle due settimane precedenti l’intervento chirurgico.

ESECUZIONE DELL’INTERVENTO

Il trattamento di rinoplastica non chirurgica viene eseguito nella durata massima di mezz'ora in completo regime ambulatoriale ed è solitamente preceduto dall'applicazione di una blanda crema anestetica sull'intera regione del naso.

Dopo aver applicato l'anestesia, il medico di medicina estetica o il chirurgo estetico immettono nella regione del naso le sostanze riempitive biocompatibili, ricorrendo a tecniche di inserzione di ago con cannula, le quali permettono con agio l’inserzione delle sostanze da utilizzare.

POST OPERATORIO

La fase post operatoria del trattamento di rinofiller procede in maniera del tutto agevole per il paziente, il quale deve però avere cura nell'evitare di esporsi alla luce diretta del sole oppure a lampade abbronzanti, nei primi giorni seguenti l'intervento.

Accade molto frequentemente che siano inizialmente accusati dei sintomi passeggeri come edema ed eritema della regione del naso. In questo caso, oltre ad applicare in situ degli impacchi di ghiaccio, il paziente può ricorrere all'auto-somministrazione di farmaci antidolorifici per il controllo del dolore.

RISCHI E COMPLICAZIONI

Le rare complicazioni che possono emergere in seguito alla procedura di rinoplastica non chirurgica sono:

  • Blandi sanguinamenti;

  • Infezione;

  • Edema ed eritema della regione nasale;

  • Formazione di cicatrici resistenti al riassorbimento.


FONTI:

  • Valerio Cervelli, Benedetto Longo. Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Pisa: Pacini; 2021.

  • William W. Huang, Christine S. Ahn, Clinical Manual of Dermatology,

  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.


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