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FUT


Mar 13/09/2022 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

La tecnica FUT sta ad indicare una particolare modalità di autotrapianto di capelli, la cui sigla è Follicular Unit Transplantation. Tale tecnica prevede il trapianto di capelli nel quale le unità follicolari sono prelevate dalle zone del capo ancora ricche in capelli e successivamente innestate nelle aree più diradate. Preventivamente la striscia di cuoio capelluto che viene asportata viene esaminata al microscopio, dove ogni follicolo viene selezionato, isolato e poi eventualmente trapiantato. L'effetto finale della tecnica FUT è quello di donare al paziente una capigliatura molto simile a una naturale, ottenendo un ampio grado di soddisfazione estetica.

COS’È

La FUT è una particolare modalità di autotrapianto dei capelli, che sta a significare, in esteso, trapianto di unità follicolari. Questa tecnica differisce dalla FUE, ovvero l'estrazione dell'unità follicolare, in quanto l'integrità del cuoio capelluto viene preservata, ottenendo comunque eccellenti risultati estetici.

Le unità follicolari che possono essere impiantate dipendono dall'estensione dell'area interessata dall’alopecia androgenetica nonché dall'estensione della zona donatrice, avendo sempre ben chiaro l'obiettivo estetico da inseguire.

Dopo che le unità follicolari sono state asportate mediante la tecnica dello strip, esse vengono accuratamente visionate al microscopio, esaminate ed eventualmente trasferite nell'area dove i capelli sono più diradati.

INDICAZIONI

L’autotrapianto di capelli FUT, andando a preservare di molto l'integrità del cuoio capelluto, è utilizzato in quei pazienti che desiderano recuperare un infoltimento naturale a livello del capo.

L'autotrapianto di capelli FUT è pertanto indicato nei soggetti che:


  • Lamentano un senso di disagio psicologico legato alla graduale perdita di capelli per via dell’alopecia androgenetica;

  • Non traggono vantaggi e benefici da trattamenti farmacologici a base di minoxidil;

  • Sono affetti da quadri ingenti di atrofia dei bulbi capillari;

  • Hanno sperimentato senza successo cure ricostituenti per la salute dei capelli.


PREOPERATORIO

La fase preoperatoria dell’intervento di trapianto dei capelli FUT si attua presso lo studio del medico di medicina estetica incaricato dell’intervento, il quale deve rendersi conto della fattibilità dell’operazione, valutando morfologicamente e strutturalmente l’intero cuoio capelluto del paziente; prima di procedere all’ispezione e all’esame obiettivo del paziente candidato all’intervento, il medico pondera con attenzione le anamnesi riferite, con particolare focus sulla storia genetica famigliare e sull’eventuale assunzione di farmaci che potrebbero interferire con il normale sviluppo dei capelli.

Dopo la fase anamnestica, il medico ispeziona e palpa, laddove necessario, l’intera estensione del cuoio capelluto del paziente, individuando le zone da cui asportare le strisce di cuoio capelluto e marcando con un pennarello le micro-aree designate invece per l’impianto.

Prima di sottoporsi all’intervento è generalmente raccomandato al paziente di astenersi da fumo e alcol, e di mantenere una dieta consona, senza l’uso smodato di grassi e zuccheri.

ESECUZIONE DELL’INTERVENTO

L'autotrapianto di capelli con tecnica FUT, ovvero follicular unit transplantation viene eseguito in regime ambulatoriale e può durare, per ogni seduta, anche fino a tre ore.

Il perno della tecnica risiede nello strip, ovvero nello spogliare il cuoio capelluto di strisce selezionate di bulbi piliferi integri dalla cosiddetta safe zone, ossia dalla cintura del capo che presenta un giusto grado di infoltimento dei capelli.

La procedura viene eseguita attraverso le seguenti fasi:

  • Pulizia e disinfezione accurata del cuoio capelluto con opportuna soluzione sterilizzante, a base di clorexidina o iodopovidone;

  • Somministrazione di un anestetico ad azione locale, come la lidocaina;

  • Asportazione di strisce specifiche di cuoio capelluto dalla safe zone;

  • Analisi al microscopio delle unità follicolari contenute nella striscia di cuoio capelluto;

  • Se idonee, le unità follicolari della striscia vengono impiantate a livello delle aree diradate;

  • Pulizia e applicazione del bendaggio.


POST OPERATORIO

La fase successiva all'autotrapianto di capelli con tecnica FUT non presenta particolari problemi e il risultato estetico viene raggiunto dopo diverse sedute, stabilite preliminarmente con il chirurgo incaricato dell'intervento.

Durante le prime settimane successive alla data dell'operazione, è molto importante evitare di esporre i capelli all'azione di prodotti chimici aggressivi come lo shampoo o a fonti di calore pronunciate, come quella del phon o della luce solare.

RISCHI E COMPLICAZIONI

Le rare complicazioni che possono emergere in seguito all'autotrapianto di capelli con tecnica FUT sono:

  • Piccoli sanguinamenti;

  • Formazione di cicatrici o cheloidi;

  • Reazione avversa la sostanza impiegata per l'anestesia.


FONTI:

  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.

  • Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.


 


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