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Trucco Permanente  Pro  e  Contro

Trucco Permanente Pro e Contro


Sab 05/07/2014 | Dott. Tania Basile

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Belle labbra sempre turgide, sopracciglia di forma perfetta, eyeliner mai sbavato... il sogno di ogni donna, dall’adolescenza alla maturità.


Il trucco permanente consente di realizzare questo sogno, si potrà lavorare tutto il giorno, andare in palestra, ballare tutta la notte e svegliarsi la mattina dopo con il trucco a posto.


Nelle mani di una persona esperta, la procedura è generalmente sicura, ma attente, ci sono un sacco di pseudo artisti non qualificati, armati di aghi.


Il trucco permanente è considerato micro pigmentazione, molto simili ai tatuaggi.


Si tratta di utilizzare un ago per porre granuli pigmentati sotto gli strati superiori della pelle, in pratica, tatuaggi e restauro medico, per correggere:



  • Imperfezioni;

  • Cicatrici;

  • Vitiligine.


L’eyeliner è il trucco permanente più richiesto, seguito da:



  • Sopracciglia;

  • Colore delle labbra;

  • Fard;

  • Ombretto.


La maggior parte delle procedure sono eseguite dopo l'applicazione di un anestetico locale.  Gli specialisti autorizzati sono:



  • Dermatologi;

  • Cosmetologi;

  • Estetiste;

  • Tatuatori.


 


Reazioni avverse possibili


Le reazioni allergiche ai pigmenti sono abbastanza rare, bisogna tener conto del fatto che ogni volta che s’impianta un corpo estraneo nella pelle, eventuali reazioni possono verificarsi anche a distanza di anni, ad esempio eruzione cutanea o reazione allergica del sistema immunitario.


L'ossido di ferro raramente causa reazioni allergiche, tutto quello che è a base vegetale, organico, o naturale è, contrariamente a ciò che si crede,  più rischioso, infatti, sono i prodotti naturali nelle erbe che possono causare reazioni allergiche pesanti.


Ulteriori possibili reazioni avverse sono i granulomi, masse che si formano all'interno del tessuto intorno alla sostanza estranea, e i cheloidi, che sono il risultato di una crescita eccessiva di tessuto cicatriziale. I cheloidi appaiono più spesso in seguito alla rimozione del trucco permanente, piuttosto  che con la sua applicazione. Altri “contro” sono associati a determinate tonalità d’inchiostro prodotti in America e molto usati da noi, quindi prima di sottoporsi al trucco permanente assicurarsi della provenienza dei prodotti utilizzati.


Le reazioni che sono state registrate dagli organi competenti parlano di:



  • Gonfiore;

  • Vesciche;

  • Cicatrici;

  • Formazione di granulomi nelle aree di occhi e labbra;

  • In alcuni casi, gli effetti riportati hanno causato gravi distorsioni, con conseguente difficoltà nel mangiare e parlare.


Detto ciò, nulla impedisce a nessuno di sottoporsi al trucco permanente, sicuramente dai 15 ai 45 anni circa il risultato sarà piacevole, avere già la base pronta fa risparmiare un sacco di tempo.


Dopo la maturità, quando la pelle perde tono ed elasticità, come apparirà un viso che ha subito il trattamento?


Sicuramente assomiglierà a una maschera grottesca e anche volendo eliminare il vecchio trucco, nulla riporterà la pelle allo stato naturale.


 

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