Dom 01/03/2015 | Dott. Antonio Mancino
La medicina estetica ad oggi è una medicina nobile a tutti gli effetti e risponde sempre più a numerosi e diversi bisogni e richieste.
Gli strumenti a disposizione, infatti, sono sempre più sofisticati e tecnologici e coloro che decidono di affidarsi alla medicina estetica hanno, il più delle volte, idee ben chiare così come le aspettative e i risultati attesi.
Il primo passo fondamentale e all’origine di ogni trattamento è l’impostazione del modo stesso di valutare e analizzare un intervento estetico, sia esso chirurgico che di medicina estetica, vale a dire il considerare la persona nella sua completezza e complessità e non solo in relazione all’inestetismo sul quale intervenire.
Un approccio di questo tipo rappresenta, infatti, una delle vere e proprie chiavi di successo di un trattamento di medicina estetica: personalizzare i trattamenti è necessario per la riuscita dell’intervento stesso, la soddisfazione del paziente, i risultati da raggiungere e la non uniformità di quest’ultimi.
L’approccio alla personalizzazione deve venire, naturalmente, in primo luogo dalla figura medica di riferimento, la quale deve lavorare con attenzione e dedizione nel rispetto del paziente in quanto individuo, ma anche da parte di quest’ultimo che deve accettare quelli che sono i consigli del medico e le linee guida migliori da seguire affinché il trattamento abbia successo.
Personalizzare un trattamento, quindi, significa tenere conto di molteplici aspetti, come:
· Le caratteristiche fisiche del paziente
Un studio attento e accurato di quelle che sono le caratterizzazioni fisiche o del volto di chi si ha davanti deve sempre precedere l’intervento estetico. La conoscenza tra medico e paziente è un aspetto che va curato fin dall’inizio e non va sottovaluto: il primo, infatti, ha necessità di analizzare in modo approfondito il paziente al fine di offrire un servizio professionale e su misura, che rispetti l’armonia delle forme originali e non dia spazio ad esagerazioni innaturali.
· Le aspettative e i risultati attesi
Avere idea di cosa si vuole ottenere è sicuramente importante in quanto, se da una parte il medico estetico svolge un ruolo decisivo nella scelta della metodologia di intervento, dall’altra il paziente può guidare il medico nell’individuare la strada migliore da seguire.
Ad ogni modo è necessario riflettere su quelle che sono le aspettative e i risultati attesi in quanto questi devono essere realizzabili e raggiungibili attraverso gli strumenti che si hanno a disposizione, nel rispetto della persona. Sono da evitare le forzature e gli stravolgimenti dei lineamenti a favore di interventi che esaltino la bellezza naturale, che favoriscano l’armonia delle proporzioni e delle forme, che siano lontani da falsi miti televisivi o del mondo dello spettacolo.
Sottoporsi ad un trattamento di medicina o chirurgia estetica non significa intraprendere la strada della giovinezza a tutti i costi.
Al contrario significa prendersi cura di se stessi, valorizzarsi nel tempo, agire in vista del proprio benessere psicofisico e usufruire di strumenti che permettono di vedersi meglio esteticamente, un aspetto importante capace di influenzare non solo la sfera emotiva privata ma anche quella interpersonale e relazionale.
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Dermatologia,Medicina estetica
Nardò (LE)