Accesso
Dottori
Il collagene a 360 gradi

Il collagene a 360 gradi


Mer 20/09/2017 | Dott. Melania Battistella

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Cos’ è il collagene?

È una proteina del tessuto connettivo e come tale è formata da amminoacidi.

Nello specifico le fibre collagene sono composte da tre catene, avvolte assieme a formare una tripla elica stretta struttura questa che gli conferisce robustezza non indifferente: inoltre le varie fibre vanno ad intrecciarsi ed intersecarsi tra di loro.

Data la sua particolare struttura, in ciascuna catena ogni tre amminoacidi ne troviamo uno, la glicina, che essendo molto piccolo si inserisce in modo perfetto nell’ elica e molte delle altre posizioni sono occupate dalla prolina e da un suo derivato, l’ idrossiprolina.

Quest’ ultima è importantissima per la stabilità del collagene e per la sua sintesi è richiesta la vitamina C.

Questo è un punto da evidenziare perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzare da solo le fibre di collagene e per questo non è difficile intuire quanto sia importante introdurre la sintetizzazione con la dieta, altrimenti si blocca il processo di produzione.

Fibre di collagene ed elastina sono sostanze che assieme a quella fondamentale costituiscono la matrice intercellulare prodotta dai fibroblasti, le cellule regine del derma.

In questa sostanza troviamo anche i glicosamminoglicani e l’ acido ialuronico, ambedue composti che funzionano da spugne attraendo molte molecole d’ acqua, il che garantisce idratazione profonda.

Considerando tutto il quadro e provando a pensarlo nella nostra mente in tre dimensioni, l’ immagine che ne viene è quella di un’ architettura perfetta predisposta alla protezione da eccessive tensioni.

Classificazione del collagene


Ne sono stati descritti finora 28 tipi in base alla sequenza amminoacidica.  
I più importanti sono:


  • tipo I, quello maggiormente presente nel nostro organismo (90%) e si trova, oltre che nei tendini e nelle ossa, soprattutto nella pelle;

  • tipo II, elemento essenziale delle cartilagini, delle articolazioni e dei dischi intervertebrali;

  • tipo III, presente nel derma e nelle pareti dei vasi sanguigni;

  • tipo IV, che assume una struttura a reticolo con funzione di sostegno e va a prendere parte nella formazione della membrana basale.


I più presenti nel derma sono quindi il tipo I , il III ed il IV.

 Origine della parola collagene


Deriva dal latino e sta a significare produrre colla.

Avendone analizzato la struttura si capisce che queste trame di ‘cordoni’ rappresentano l’ impalcatura dei tessuti connettivi.

Grazie infatti alla loro consistenza e alla fitta rete nella quale si sviluppano e si riproducono, queste fibre conferiscono le caratteristiche fondamentali di resistenza ed elasticità al tessuto nel quale sono inserite.

Quali sono le funzioni delle fibre di collagene a livello cutaneo

  • Mantenere la texture, la compattezza, la tonicità ed elasticità della pelle. In buona sostanza, mantenerne la qualità;

  • Proteggere meccanicamente  dalllo stress;

  • Ammortizzare le sollecitazioni;

  • Essere coivolto nel processo d’ invecchiamento.


 Ciclo vitale delle fibre di collagene


Durante la nostra vita il collagene si rinnova continuamente con tempi diversi nei vari tessuti.

Nel tessuto osseo questo processo dura circa un anno, nel fegato un mese, nella pelle, a seconda delle proprietà personali, dai 140 ai 160 giorni.

Con il tempo la sua produzione diminuisce e l’organismo non riesce a conservarne le scorte perchè viene meno quell’ equilibrio di produzione degradazione (regolato da alcuni enzimi).

Cosa succede in concreto quando diminuisce la sintesi delle fibre di collagene?

 Appaiono le prime rughe e grinzosità, la pelle perde elasticità e lucentezza e vanno a perdersi quei volumi che danno armonia al volto.

Ovviamente anche le sollecitazioni articolari inizieranno a destare preoccupazione dato che viene meno anche la resistenza dei tendini e quindi lafunzione rinforzante del tessuto osseo e dell’apparato scheletrico.

La medicina estetica interviene laddove si vuole prendersene cura prima che venga a mancare o a degradarsi in termini di qualità e anche laddove invece lo si deve reintegrare per dare nuovo sostegno e vitalità alla cute.

Esistono infatti integratori alimentari e creme a base di collagene e anche prodotti iniettabili come pure trattamenti che ne biostimolano la crescita e che andranno a ridelineare i contorni del volto e contrastare i segni del tempo.

 

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO


Articoli correlati

Accesso contenuti completi

x