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Setto nasale deviato: sintomi e trattamenti

Setto nasale deviato: sintomi e trattamenti


Mer 01/09/2021 | Dott. Tania Basile

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Il setto nasale deviato è una condizione che si riferisce alla deviazione della lamina osteo-cartilaginea situata tra le due narici. La deviazione del setto può coinvolgere il passaggio dell’aria con effetti più o meno gravi a seconda dell’ostruzione. I sintomi, oltre che visivi, possono comprendere difficoltà respiratorie, disturbi del sonno, dolori, gonfiore e sanguinamento. Le cause sono generalmente ascrivibili a malformazioni congenite o traumi. La risoluzione del problema è affidata alla settoplastica mentre il contenimento dei sintomi è dato da decongestionanti ed antistaminici.

Introduzione

La deviazione del setto nasale è la più comune causa di ostruzione nasale e affligge una percentuale rilevante di individui. Le ricerche effettuate in questo campo hanno fornito dati contrastanti sull’incidenza del problema alla nascita. Tuttavia è possibile affermare che la deviazione del setto nasale sia comune al 2/5% dei neonati.

Negli adulti la deviazione del setto nasale è solitamente ascrivibile a traumi che possono avere conseguenze importanti sulla funzionalità del naso. Statisticamente i traumi che coinvolgono il setto nasale sono causati spesso da incidenti stradali e sport di contatto. Nei neonati, invece, oltre alle malformazioni congenite, i principali rischi sono dati da traumi provocati durante il parto.

Come riconoscere il setto nasale deviato?


Il setto nasale deviato è uno spostamento della lamina osteo-cartilaginea posta tra le due cavità nasali. La lamina, spostandosi, disturba il passaggio dell’aria durante la respirazione senza necessariamente costituire pericolo per la salute. Nei casi di ostruzione severa, la deviazione del setto nasale può includere disturbi alla respirazione o apnee notturne rendendo necessario l’utilizzo di dispostivi per facilitare la respirazione, farmaci o intervento chirurgico di settoplastica.


Setto nasale deviato: le cause


Le cause del setto nasale deviato possono essere ricondotte principalmente a traumi o malformazioni congenite. Anche se presente dalla nascita, il setto nasale deviato può essere conseguenza di traumi durante il parto causati dagli operatori sanitari o dalla naturale compressione del naso. Sono noti disturbi del setto nasale legati a malattie genetiche del tessuto connettivo come la sindrome di Marfan, l’omocistinuria e la sindrome di Ehlers-Danlos. La sindrome di Marfan è causa di deviazione del setto in oltre il 10% dei nati con tale condizione.

Le cause del setto nasale deviato sono:

  • Malformazioni congenite

  • Traumi

  • Sindrome di Marfan

  • Omocistinuria

  • Sindrome di Ehlers-Danlos


Tra i traumi è importante sottolineare come gli incidenti d’auto o gli sport da contatto costituiscano uno dei principali fattori di rischio. A tal proposito, è sempre consigliato l’uso di casco o dispositivo protettivo specifico per gli sport di contatto.


Cosa può provocare il setto nasale deviato?  Sintomi


I sintomi del setto nasale deviato possono variare a seconda della gravità del problema e della causa scatenante. Il principale sintomo è legato al disturbo della respirazione che può essere manifestarsi con diversa intensità. Nei casi più gravi la condizione può includere apnee notturne, infezioni, difficoltà respiratorie severe nonché perdita dell’olfatto.

I sintomi più comuni includono:

  • Deviazione visibile del naso

  • Disturbi della respirazione

  • Dolore facciale

  • Sanguinamento

  • Apnea notturna



Quando operare il setto nasale deviato?


Il setto nasale deviato non è sempre oggetto di trattamento medico poiché nella maggior parte dei casi non comporta problemi ai pazienti. Nei casi con problematiche lievi o moderate il medico prescrive l’uso di dilatatori e/o cerotti nasali che possono essere accompagnati da decongestionanti, antistaminici e spray cortisonici.

Nel caso in cui la deviazione del setto nasale includa sintomi importanti con ostruzione della respirazione e disturbi del sonno è consigliato l’intervento chirurgico mediante settoplastica. Durante la settoplastica è possibile, contestualmente, effettuare un intervento di rinoplastica al fine di correggere il profilo nasale.



Settoplastica: intervento chirurgico per il setto nasale deviato


La settoplastica è un intervento chirurgico chiamato a correggere le deviazioni congenite o acquisite del setto nasale. L’intervento è effettuato, di norma, in anestesia generale e con ricovero del paziente. L’accesso al setto è dato da un’incisione all’interno della cavità nasale e non lascia alcuna cicatrice visibile. In alcuni casi, è possibile rimuovere definitivamente il setto nasale compromesso.

La durata dell’intervento è di circa 20/30 minuti con degenza in ospedale almeno nelle prime 24 ore. Rimossi i tamponi nasali dopo 3/4 giorni, la ripresa delle normali attività è conseguente al 15 giorno. Durante le prime due settimane è consigliato osservare il massimo riposo.

La settoplastica è un intervento sicuro che non comporta rischi importanti per la salute. Tuttavia, come per ogni intervento chirurgico, sono possibili complicazioni di vario tipo che includono infezioni, sanguinamento, edema ed ecchimosi, diminuzione dell’olfatto e intorpidimento delle gengive e dei denti dell’arcata superiore.

Non è escluso, inoltre, che i problemi che hanno portato all’intervento persistano anche nel post-operatorio con la necessità di un ulteriore intervento. Un rischio concreto è rappresentato dalla possibilità che il profilo nasale appaia modificato in seguito all’intervento come conseguenza del riallineamento della lamina osteo-cartilaginea del setto.

 

In collaborazione con Pasquale Ambrosio

Fonti:

  • Alessandro Gualdi, La rinoplastica manuale illustrato, Acta Medica Edizioni, 2014.

  • Davide D’amico, Manuale di Chirurgia Generale. Piccin 2018.

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.

  • Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.

  • Evaristo Belli et al., Manuale di chirurgia maxillo-facciale, EPC, 2017.

  • Ludwig Podoshin et al, Incidence and treatment of deviation of nasal septum in newborns, Ear Nose Throat J. Agosto 1991, 70(8): 485-7.

  • Khawaja Tahir Mahmood et al, Management of Deviated Nasal Septum, Journal of Pharmaceutical Sciences and Research, Vol. 3, Fasc. 1, Gennaio 2011.

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