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Polidocanolo


Ven 16/12/2022 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

Il polidocanolo è una sostanza sintetica polietilenica adottata come composto molecolare per il trattamento di affezioni cutanee localizzate e per la scleroterapia. Questa sostanza vanta ottime proprietà di cura e trattamento per le vene varicose ed è disponibile in varie formulazioni, tra cui quella in micro-schiuma. Una grande caratteristica di questo composto è il fatto di poter essere totalmente affidabile sul piano della sicurezza, provocando un pathway di sclerotizzazione controllato e selettivo.

COS’È

Il polidocanolo è una sostanza polietilenica, di natura tensioattiva non ionica, ottenuta per reazione etere dell’alcol laurico, utilizzando come catalizzatore aggregati molecolari particolari.

Nel campo della medicina estetica, il polidocanolo viene adoperato con grande sicurezza ed efficacia in sostituzione dei più comuni rimedi anti-flogistici, venendo applicato per il trattamento di processi disreattivi, come gli eczemi oppure delle dermatiti, sia seborroiche che non seborroiche.

Lo scopo del polidocanolo è quello di agire come sostanza anti-flogistica e attenuatrice dell’infiammazione nel contesto cutaneo, inducendo un effetto finale anti-desquamante.

Allo stesso tempo, il polidocanolo è una delle principali sostanze adottate con successo nel trattamento di scleroterapia, quella procedura utilizzata per indurre la sclerotizzazione, ovvero la chiusura, delle vene varicose.

Le varie comunità scientifiche mondiali hanno ampiamente approvato l'utilizzo clinico del polidocanolo poiché viene utilizzato in formulazioni a dosi opportune e tollerate e il suo meccanismo di azione è stato ampiamente studiato e dichiarato sicuro.

INDICAZIONI IN MEDICINA ESTETICA E DERMATOLOGIA

Nel campo della medicina estetica e della dermatologia il polidocanolo viene sovente utilizzato come additivo o come eccipiente nella formulazione di molti prodotti farmaceutici adoperati nel settore o spesso prescritti dal medico di medicina estetica.

Uno dei suoi primi utilizzi si identificava come agente anti-flogistico e anti-prurito nel trattamento delle affezioni cutanee disreattive come l’eczema o seborroiche come nel caso della dermatite. Allo stesso modo, il polidocanolo veniva impiegato come sostanza anti-prurito dopo le punture di insetti sulla cute, per alleviare la sensazione urticante e indurre lo sgonfiamento del pomfo.

Attualmente, a partire dagli anni ’60 del Novecento, il polidocanolo viene utilizzato come agente scleroterapico, ossia impiegato nella procedura di scleroterapia, attuata soprattutto nelle donne, con il fine di “chiudere” le vene varicose.

Il polidocanolo riesce a determinare la morte cellulare controllata e la sclerosi vasale avviando il pathway dell’ossido nitrico e garantisce in tempi brevi la chiusura selettiva dei vasi teleangectasici.

La sicurezza del polidocanolo è comprovata dal fatto che le formulazioni in commercio, ossia quella a micro-schiuma o le soluzioni idro-alcoliche, sono ampiamente tollerate dall’organismo. Quest'ultima condizione fa sì che non si registrino episodi di rigetto immunologico della sostanza, la quale viene invece applicata con effetti sicuri.

RISCHI, COMPLICAZIONI ED EFFETTI COLLATERALI

Quando il polidocanolo è utilizzato nel giusto dosaggio e nelle giuste modalità, in associazione o in sostituzione dell'acido ialuronico, esso non sortisce particolari complicazioni.

Tuttavia, potrebbero verificarsi degli episodi avversi qualora la sostanza non venga applicata in maniera opportuna, caso in cui si deve procedere necessariamente a un nuovo trattamento di scleroterapia e al ricorso al parere medico.

FONTI:


  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.

  • Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.

  • Andrea Bovero, Dall’inestetismo al trattamento cosmetico, Tecniche Nuove, 2011.


 


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