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Catagen


Lun 09/05/2022 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

Il catagen, o fase catagen, rappresenta la fase centrale del cosiddetto ciclo di crescita del capello. Il capello infatti attraversa diverse fasi vitali, attraverso le quali si accresce progressivamente, si assesta e poi infine cade, dando origine a un nuovo ciclo. La fase catagen rappresenta la fase di mezzo di questo ciclo vitale in cui si assiste a una progressiva involuzione del bulbo pilifero e a un arresto della proliferazione delle cellule della matrice, e dura all’incirca dalle due alle quattro settimane. La corretta funzionalità della fase catagen è un requisito indispensabile per determinare l’ottimale processo di caduta del capello e della successiva nuova crescita (ossia del nuovo anagen).

COS’È

Nell’ambito della medicina estetica tricologica, la fase catagen rappresenta il periodo centrale del ciclo vitale del capello, dove si ha una graduale involuzione della crescita con arresto della mitosi e risalita del bulbo pilifero con perdita della guaina, fino a diventare atrofico nella successiva fase. Gli studi più recenti suggeriscono come la fase catagen sia molto rilevante nell’indurre al meglio non solo la successiva fase telogen ma anche l’anagen incipiente del nuovo ciclo vitale. A differenza delle altre fasi vitali del capello, la fase catagen ha una durata più ridotta ed è raro che si spinga oltre le quattro settimane, sia nell’uomo che nella donna.

La medicina estetica offre degli specifici trattamenti per poter correggere i difetti della fase anagen/catagen, al fine di preparare al meglio i capelli nella successiva e cruciale fase telone, dove l’effluvio può essere molto significativo.

DEFICIT DELLA FASE CATAGEN

Come detto, la fase catagen è un periodo cruciale del ciclo vitale del capello poiché da questo dipendono il normale procedere del telogen successivo e del nuovo anagen; tuttavia, possono manifestarsi dei deficit della fase catagen consistenti in una riduzione o in un aumento della sua durata oppure in una cattiva qualità dei processi cellulari che soggiacciono a questa fase.

In particolar modo, i deficit della fase catagen più frequenti possono essere imputati a:


  • Stato di stress generale dell’organismo, che determina un’interferenza a livello sia dei processi anabolici che catabolici dell’organismo;

  • Alterazioni metaboliche;

  • Traumi di natura fisica, chimica o meccanica;

  • Deficit nella produzione di cortisolo: il cortisolo permette la produzione del cortisone, uno dei principali glucocorticoidi, che esercita un’azione permissiva per l’utilizzo del glucosio nei confronti delle cellule in discesa mitotica;

  • Deficit del pathway metabolico del glucosio e del glicogeno: Il glicogeno è la riserva metabolica del glucosio e ha il fine di indirizzare la cellula proliferante del nuovo anagen verso la papilla dermica: più è elevata la concentrazione di glicogeno a disposizione, più la cellula migra verso il basso, conferendo una maggiore profondità alla fase anagen. Se dunque nella fase catagen si ha un’alterazione metabolica di questo tipo, potrebbe essere inficiata la nuova fase anagen;

  • Deficit di estrone: L’estrone è un ormone steroideo derivato dall’estradiolo o dall’androstenedione ed esercita un ruolo rilevante nel favorire la crescita delle cellule dell’istmo, le quali cominciano poi la discesa mitotica, grazie anche all’apporto del cortisone e del glicogeno. Una deficitaria produzione di estrone durante il catagen compromette dunque la discesa mitotica delle cellule nel nuovo anagen.


TRATTAMENTI PER RINFORZARE LE FASI CATAGEN/NUOVO ANAGEN

La medicina estetica offre varie soluzioni e trattamenti cosmetologici specifici per permettere alla fase catagen di avvenire nel migliore dei modi, al fine di fornire alla nuova fase anagen tutti gli elementi necessari per un processo di crescita sana e vigorosa del capello.

Alcuni trattamenti utilizzati sono:

  • Iniezione di acido ialuronico con peptidi biomimetici. I peptidi biomimetici sono delle sostanze artificiali di natura peptidica che mimano gli ormoni dell’organismo; veicolati dunque all’interno del cuoio capelluto grazie a delle iniezioni combinate con acido ialuronico, questi peptidi biomimetici possono favorire o arrestare determinati processi cellulari, rafforzando la fase catagen;

  • Utilizzo di olii essenziali, per lubrificare e proteggere il cuoio capelluto;

  • Utilizzo di shampoo allo zinco piritione e acido acetilsalicilico che impediscono la proliferazione batterica sull’epitelio desquamato del cuoio capelluto;

  • Detergenti non aggressivi specifici per i capelli e la forfora.


FONTI:

  • Antonella Tosti, Bianca Maria Piraccini. Tricologia ambulatoriale. Milano: Springer; 2014.

  • Pasqualina Fracassi, Maria Silvia Marottoli. Dizionario di dermocosmesi. Milano: Tecniche Nuove; 2006.

  • Antonella Tosti, Bianca Maria Piraccini. Le malattie dei capelli e del cuoio capelluto. Springer, 2014.

  • Paul F. Parakkal. Morphogenesis of the hair follicle during catagen. Zeitschrift fur Zellforschung und Mikroskopische Anatomie. 1970;107(2):174-186.


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