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Ginecomastia: cause, diagnosi e trattamento

Ginecomastia: cause, diagnosi e trattamento


Gio 05/12/2019 | Dott. Luca Cravero

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La ginecomastia è una condizione caratterizzata dalla presenza di mammelle sviluppate in modo eccessivo nell’uomo. Il numero di persone che si è sottoposto ad un intervento di chirurgia estetica per risolvere questo problema è costantemente  aumentato negli ultimi anni perché questa anomalia del torace crea molto spesso turbe psicologiche e difficoltà relazionali importanti a chi ne è affetto, sia di tipo sociale che sessuale.

In base alla sua origine, la ginecomastia viene principalmente classificata come:



  • Ginecomastia puberale (tra i 12 e i 17 anni): è legata ad un’intensa produzione ormonale che provoca un eccessivo sviluppo delle ghiandole mammarie.

  • Ginecomastia indotta: in questo caso le cause sono da ricercarsi nell’assunzione di determinati farmaci che inducono lo sviluppo della ghiandola mammaria, in errate abitudini alimentari (ad esempio l’obesità o l’eccessivo consumo di fitoestrogeni contenuti nella soia), all’ esposizione ad inquinanti ambientali (alcuni antiparassitari, ad esempio), ad abitudini voluttuarie che ne possono favorire l’insorgenza (l’eccessivo consumo di cannabis, ad esempio).


Tre tipologie di Ginecomastia




La ginecomastia può essere vera, falsa o mista.


Quella vera è caratterizzata dalla reale presenza di ghiandola mammaria, mentre in quella falsa l’incremento di volume mammario è legato alla presenza di tessuto adiposo in eccesso, in quella mista sono presenti sia ghiandola che adipe in eccedenza.



Il trattamento chirurgico della ginecomastia vera viene generalmente svolto mediante una incisione emiperiareolare (cioè a livello di metà del perimetro areolare), da tale breccia chirurgica si asporta la ghiandola eccedente.Le ginecomastie miste o false possono essere invece risolte mediante la liposcultura o, qualora si voglia ottenere una maggiore retrazione tessutale, mediante la liposuzione con radiofrequenza.

 




Quest'ultima consente di eliminare il tessuto adiposo in eccesso del torace anche nei casi di lassità cutanea o cute poco elastica, grazie all’effetto della radiofrequenza medicale che scioglie delicatamente l’adipe, ma contestualmente ridisegna i contorni e compatta la pelle, con effetto di skin tightening contro la lassità cutanea.


Possiamo pertanto affermare che oggi abbiamo i mezzi per poter trattare efficacemente qualunque tipo di ginecomastia in modo che il rigonfiamento del torace in un maschio non resti che un lontano ricordo.

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Cravero Luca

Autore

Chirurgia plastica, Medicina estetica

Torino (TO)


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