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Crioterapia estetica, poco grasso e più tono

Crioterapia estetica, poco grasso e più tono


Gio 04/06/2015 | Dott. Tania Basile

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La Crioterapia estetica deriva dalla crioterapia medica. Il successo delle applicazioni della crioterapia medica si deve all’uso del  freddo intenso per trattamenti che consentono una forte vasocostrizione, sono analgesici e antinfiammatori. Proprio per queste proprietà si possono avere delle applicazioni terapeutiche efficaci per vari disturbi, malattie o nell’ambito della medicina sportiva. 


Perché non applicare questi risultati medici a dei trattamenti estetici?
L’intuizione di applicare a dei trattamenti estetici la crioterapia viene dall’azione che il freddo ha sulle cellule adipose e sulla pelle.
L’efficacia della crioterapia medica è stata applicata ai trattamenti estetici, dell’estetica e della medicina estetica.


Quali sono le applicazioni della crioterapia in estetica
In genere si usa per:



  • Controllo del peso

  • Riduzione dell’adipe in zone localizzate

  • Trattamento cellulite

  • Migliorare l'aspetto della pelle


Come funziona la crioterapia estetica
Crioterapia e peso.  La crioterapia viene usata per il controllo del peso e degli accumuli di grasso localizzati. Le cellule di grasso sono molto sensibili al freddo. Grazie al forte calo di temperatura corporea, si stimola il naturale processo della termoregolazione. Si richiede una produzione massiccia di calore e di conseguenza per ottenere l’energia sufficiente, per mantenere costante il calore corporeo, l’organismo mobilizza l’energia che gli serve dai depositi di grasso. A livello muscolare la Crioterapia attiva anche i muscoli che per mantenere le loro funzioni attingono energia dal grasso per produrre calore, migliorerebbe anche la tonicità della pelle.


La crioterapia estetica e la pelle
La crioterapia estetica migliorerebbe l’aspetto della pelle e per le proprietà di vasocostrizione. Dopo aver sottoposto la parte al freddo intenso, la conseguente interruzione della stimolazione del freddo produrrebbe l'effetto opposto, una vasodilatazione che ossigenerebbe e tonificherebbe il derma per produrre un effetto astringente sulle fibre elastiche.

Tipi e tecniche di crioterapia estetica
Esistono tecniche e diversi trattamenti con la crioterapia estetica, questi sono i più comuni:



  • Criosauna: Il trattamento si esegue in una speciale cabina dove viene diffuso l’azoto liquido. Questo risultato si ottiene grazie all’azione terapeutica del vapore di azoto liquido. Dura pochi minuti e Dopo 1 trattamento, l’aspetto della pelle sarebbe migliorato perché si stimolerebbe la produzione di collagene.

  • Applicazioni con una crema effetto freddo: viene applicata sulla pelle una composizione a base di sostanze criogeniche e altre come la caffeina e le alghe per circa 40 minuti. Per ridurre il fastidio si usa un prodotto in crema che aiuta a tollerare meglio l’effetto freddo.

  • Bendaggi con ghiaccio: si usano bendaggi di ghiaccio che contengono estratti di caffeina, erbe e piante. Questo tipo di crioterapia estetica richiede almeno 12 applicazioni, con una durata media per sessione di 20 minuti. I bendaggi vengono applicati direttamente sulle zone da trattare e lasciati agire.


Medicina estetica: la criolipolisi
La criolipolisi è una procedura non invasiva. Si usa un apparecchio speciale che produce freddo controllato per il raffreddamento e congelamento delle cellule adipose. Le cellule adipose vengono eliminate perché si produce la apoptosi. Il risultato dovrebbe portare alla riduzione del grasso nel tempo(da 2 mesi a 3 mesi) grazie ad un’azione infiammatoria che ne consente lo smaltimento con il metabolismo.  Il metodo non è invasivo, non danneggerebbe la pelle o i tessuti. La criolipolisi potrebbe essere un’alternativa alla liposuzione. I risultati che si desiderano sarebbero il rimodellamento del corpo e il ringiovanimento della pelle nelle zone trattate.


Per cosa potrebbe essere usata la crioterapia estetica:



  • Grasso accumulato localmente

  • Accumulo di tossine

  • La circolazione sanguigna

  • La cellulite

  • L’ossigenazione della pelle

  • Pelle flaccida

  • Rimuovere le verruche

  • Il sistema linfatico


Controindicazioni
La Crioterapia ha alcune controindicazioni, queste sono le più comuni:



  • Disturbi della pressione arteriosa

  • Malattie autoimmuni

  • Malattia di Raynaud

  • Problemi reumatici

  • Malattie cardiache

  • Pelle molto sensibile

  • Dialisi renale

  • Diabete


I risultati
I risultati della crioterapia estetica sono temporanei, quindi il trattamento andrebbe integrato con altre procedure (Alcuni trattamenti come il massaggio drenante e linfatico si possono combinare senza problemi alla crioterapia) per mantenere i risultati il più a lungo possibile.


Prima della crioterapia estetica si deve sempre consultare un medico nel caso in cui ci fossero delle controindicazioni di cui non si è a conoscenza.




 

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