Accesso
Dottori
Lipoaspirazione: l’intervento di chirurgia estetica per eliminare i depositi di grasso localizzato

Lipoaspirazione: l’intervento di chirurgia estetica per eliminare i depositi di grasso localizzato


Gio 21/05/2020 | Dott. Mario Gioia |  Medico Certificato Ethigate

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

La lipoaspirazione è un intervento di chirurgia estetica diretto ad eliminare i depositi di grasso localizzato. Gli accumuli adiposi si localizzano prevalentemente su fianchi, cosce, glutei, addome, braccia, collo, ginocchia e polpacci.

Nel corpo umano si distinguono due compartimenti di grasso:

1. Grasso sottocutaneo: è localizzato nell’ipoderma, lo strato più profondo dell’epidermide, tra il derma e il muscolo. È quella “plica” che si riesce a sollevare tra due dita. Il suo accumulo è dovuto principalmente ad una scorretta alimentazione unita a sedentarietà. Molto semplicemente, le calorie ed i nutrienti ingeriti in eccesso non riescono ad essere smaltiti efficacemente, e si accumulano sotto forma di grasso di deposito. Questo tipo di grasso è quello che può essere eliminato attraverso la lipoaspirazione.

2. Grasso viscerale: è il grasso che si accumula più internamente, intorno agli organi. È più pericoloso per la salute rispetto al grasso sottocutaneo, perché in questo caso entrano in gioco anche fattori ormonali e metabolici. Per agire su questo tipo di grasso vanno esaminati i fattori clinici e impostare un programma alimentare, di attività fisica, e se necessario farmacologico. Non sono accumuli di grasso che possono essere eliminati attraverso la liposuzione.

La distribuzione del grasso corporeo è diversa negli individui e ne determina il profilo corporeo. Si distinguono una morfologia di tipo androide, comunemente detta “a mela” ed una di tipo ginoide, o “a pera”.

La prima caratterizza più frequentemente gli uomini e meno le donne. In menopausa, i cambiamenti ormonali portano spesso la donna a cambiare morfologia da ginoide ad androide. Questo tipo di profilo corporeo è caratterizzato dall’accumulo di grasso a livello dell’addome: comunemente, si vedono più accentuate “pancia” e “maniglie dell’amore”. Un accumulo di grasso a livello addominale può essere una spia della presenza di un eccesso di grasso viscerale, ma generalmente una porzione è costituita da grasso sottocutaneo.

La morfologia ginoide è quella che si ritrova tipicamente nella donna in età fertile. Gli accumuli di grasso sono localizzati a livello di fianchi, cosce e glutei. Il grasso accumulato in queste zone è praticamente tutto nel pannicolo adiposo sottocutaneo, e per questo la lipoaspirazione rappresenta una soluzione particolarmente efficace.


Depositi di grasso sottocutaneo: perché si formano?


Il tessuto adiposo non rappresenta solo un tessuto di deposito di materiale energetico, bensì rappresenta un tessuto con una grande interazione con il corpo per quello che riguarda la termoregolazione e, il deposito di ormoni e non ultimo con i suoi accumuli distrettuali determina la forma de corpo in relazione agli ormoni sessuali e alla loro concentrazione.
Questi sono definiti caratteri sessuali secondari ma non secondari come importanza nell’aspetto del corpo sia maschile che femminile.

I depositi di grasso sottocutaneo sono per lo più il risultato di un’alimentazione scorretta accompagnata da uno scarso esercizio fisico. Possono influire anche fattori genetici ed ormonali, ma la maggior parte delle volte i depositi adiposi sono dovuti ad un eccesso alimentare ed alla sedentarietà.

Una dieta ricca di zuccheri semplici, grassi e junk food, oppure in ogni caso non equilibrata in macro e micronutrienti rischia di spostare il metabolismo a favore di un accumulo di trigliceridi nel tessuto adiposo di riserva. Se poi si unisce un lavoro sedentario ed una scarsa attività fisica, si fa fatica a mobilizzare i grassi depositati per bruciarli ed eliminarli.

La lipoaspirazione è un intervento attraverso il quale il tessuto adiposo sottocutaneo in eccesso viene aspirato da sottili micro-cannule di metallo, inserite nel sottocute tramite piccolissime incisioni che non lasciano cicatrici. Le micro-cannule sono collegate ad una pompa meccanica medicale.

In questo modo si riesce ad ottenere un rimodellamento definitivo del profilo corporeo, perché il grasso in eccesso viene eliminato. Per un buon mantenimento del risultato è opportuno che si apportino cambiamenti nel proprio stile di vita, a partire da una sana alimentazione e regolare esercizio fisico.


Lipoaspirazione: come funziona il trattamento


Le zone sede di una adiposità distrettuale indesiderata possono essere opportunamente rimodellate attraverso delle microcannule per provare a raggiungere il risultato desiderato.

Il procedimento di aspirazione del grasso passa attraverso procedure oramai ben codificate che hanno, negli anni, trasformato un intervento pericoloso in una procedura molto sicura a patto che si osservino delle strette norme di sicurezza.

La lipoaspirazione può essere eseguita con qualsiasi tipo di anestesia, generale, locale e/o spinale, ma in ogni caso la zona da trattare deve essere infiltrata con una speciale soluzione, un mix tra anestetico locale e adrenalina, che riduce quasi a zero il rischio emorragico e permette attraverso l’ingrandimento della zona (tumescenza) un più facile rimodellamento dell’area da trattare.

Negli anni si sono abbandonate le cannule di grosso diametro per utilizzare sempre più cannule ultrasottili, preferibilmente multiforo, che consentono di effettuare quella che da molti chirurghi è chiamata liposcultura.

In questo tipo di intervento non è importante la quantità di grasso aspirato ma il modo nel quale la zona e stata modellata.
Essenziale dopo l’intervento è la compressione elastica, spesso addirittura con bende adesive per obbligare la zona a prendere la forma voluta.

Un discorso a parte nell’ambito del rimodellamento delle varie zone è quello del trattamento della “buccia d’ arancia”, per il quale è stata messa a punto una tecnica non chirurgica innovativa che utilizza un sistema brevettato di infiltrazione e resezione guidata delle aree precedentemente demarcate, che riduce in maniera evidente e definitiva il problema della buccia d’arancia.


Lipoaspirazione: a chi è rivolto, risultati e controindicazioni


In definitiva la lipoaspirazione è rivolta a tutte le persone che hanno delle adiposità distrettuali che creano delle alterazioni del profilo corporeo e che non hanno problemi di sovrappeso.

È importantissimo ribadire fino alla noia che la lipoaspirazione non è una dieta e che in caso di persone con problemi di peso è solo una parte di un programma terapeutico più ampio, che parte con la soluzione del problema dietetico e finisce all’intervento passando anche attraverso trattamenti medici specifici, criolipolisi, ultrasuoni e altri trattamenti, che modificano il metabolismo del tessuto adiposo.

I risultati sono in genere molto buoni specie quando le zone trattate non sono interessate da flaccidità cutanea.
Il risultato definitivo si vede dopo alcuni mesi dall’intervento e nel corso di questi mesi andrà osservato un corretto regime dietetico una cura delle aree trattate per mezzo di tutori elastici e trattamenti rassodanti e modellanti che ridurranno il gonfiore post operatorio.

Le controindicazioni specifiche di questo intervento sono in eccesso o in difetto della rimozione del tessuto adiposo.
Quando per un errore di valutazione si non si rimuove completamente il grasso della zona questa potrebbe risultare asimmetrica e ancora troppo grande, questa eventualità è facilmente correggibile con un piccolo intervento di ritocco.
Diversamente eliminare troppo grasso da una zona può essere causa di depressioni e di avvallamenti molto più difficili da risolvere, in genere in questi casi i ricorre ad un trapianto di grasso.

I rischi connessi all’intervento sono molto scarsi e sono in generale connessi alla quantità di tessuto che si vuole togliere e alla superfice corporea che deve essere trattata, questo è il motivo per cui in molti casi si preferisce dividere l’intervento in più fasi.

È possibile trattare diverse aree del corpo che vanno dalle braccia, all’addome, al fondoschiena, le coulotte de cheval, cosce, polpacci.
In alcuni casi diventa interessante nella stessa seduta eseguire lipotrapianto e biostimolazione con le cellule staminali contenute nel grasso per aumentare seno gluteo e alcuni tratti del viso.

In definitiva, la lipoaspirazione con tecnica di tumescenza rappresenta uno degli interventi più richiesti dai pazienti specie per ridurre adiposità distrettuali. Compito del chirurgo è di saper guidare il paziente nel pre e post-operatorio affinché non insegua chimere sui risultati “miracolosi” promessi con questo intervento.

 

 

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO

Gioia Mario

Autore

Chirurgia plastica

Dott. Mario Gioia

Medico Certificato Ethigate

Napoli (NA)


Articoli correlati

Accesso contenuti completi

x