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Lifting viso con ultrasuoni microfocalizzati

Lifting viso con ultrasuoni microfocalizzati


Gio 02/02/2017 | Dott. Rosalba Russo

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In un mondo dove l’esigenza della paziente è sempre più rivolta alla non invasività l’arrivo sul mercato sul mercato di una nuova tecnologia come gli ultrasuoni microfocalizzati è determinante e di grande aiuto nella nostra pratica clinica.


Che cos’è lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati


Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati è una procedura non invasiva che ha come obiettivo quello di determinare la produzione di nuovo collagene e restituire struttura alla pelle in profondità. Grazie a specifiche caratteristiche degli ultrasuoni microfocalizzati il trattamentova a lavorare a profondità prima raggiungibili solo attraverso il lifting chirurgico stimolando, attraverso il calore, i tessuti siaa livello muscolareche sottocutaneo e cutaneo.


Il meccanismo d’azione degli ultrasuoni microfocalizzati


Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati si effettua attraverso una speciale sonda ecografica che emana ultrasuoni capaci di arrivare a tre specifiche profondità (4.5mm, 3mm e 1.5mm) e trasformarsi in calore. In questo modo viene stimolata la naturale produzione di nuovo collagene. L’azione su tre differenti livelli ci aiuta a dare un effetto lifting complessivo al volto della paziente a seconda del suo grado di lassità cutanea e in base alle sue esigenze.


I risultati del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati


È importante far capire alla paziente quali saranno i risultati del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati e come questi ultrasuoni focalizzati lavorano. Sebbene ci sia un primo effetto immediato di maggior turgore della pelle, i veri risultati saranno progressivi perché legati ai tempi biologici di produzione del nuovo collagene. A distanza di circa tre mesi il risultato è generalmente stabile e dura in media un anno e mezzo o due anni.


L’effetto del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati è estremamente naturale e in linea con il sempre più richiesto natural look.


Il paziente ideale per il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati


Essendo la lassità cutanea un problema che interessa tutti nel processo d’invecchiamento, il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati è adatto a un ampio range di pazienti. Con questa nuova tecnologia è possibile trattare pazienti dai 40 ai 60-65 anni, o comunque tutta quella forbice di pazienti che presentano una lassità cutanea lieve o moderata. Molto importante per definire l’idoneità del paziente e il protocollo più adatto è la selezione per tipo di cute, per tipo di invecchiamento e per tipo di esigenza.


La procedura del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati


Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiè un trattamento che si esegue in un’unica seduta ambulatoriale. La paziente può sottoporvisi il giorno stesso in cui arriva nei nostri ambulatori previa visita medica per valutarne l’idoneità oppure programmare la seduta come preferisce. Ad ogni modo il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatinon lascia segni sul volto e la paziente può recarsi a lavoro o tornare alle sue attività quotidiane nell’immediato post-trattamento.


La sicurezza della sonda ecografica


Un importante aspetto del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiè la presenza di una speciale sonda ecografica che consente di eseguire il trattamento esattamente dove vogliamo che sia eseguito: se a livello muscolare, se a livello del tessuto adiposo o al livello della cute. In questo modo sappiamo esattamente dove stiamo lavorando così da stimolare il collagene nella maniera ottimale e, in secondo luogo, quando ci troviamo in presenza di pazienti con precedenti impianti iniettabili possiamo fare una diagnosi preventiva per valutare se è opportuno o meno eseguire il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati.


Solo nei centri medici


Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatipuò essere eseguito solo da medici che abbiano effettuato un training specifico in materia e che conoscano a fondo la tecnologia e le sue applicazioni. È di grande importanza che i pazienti si rivolgano solo ed esclusivamente a professionisti qualificati e che richiedano le dovute certificazioni a tutela della loro sicurezza e della riuscita del trattamento.


L’abbinamento del lifting con ultrasuoni ad altre procedure di medicina estetica


Oltre ad essere un buon trattamento per la lassità cutanea di per sé, il lifting non chirurgico con ultrasuoni può essere propedeutico a tutti gli altri trattamenti di medicina estetica. La tendenza verso i trattamenti combinati si fonda proprio sul massimizzare l’efficacia dei singoli strumenti utilizzandoli in maniera complementare per ottenere un risultato ottimale. Nel caso del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati, il trattamento può essere un’ottima base per donare al volto nuovo tono e struttura per poi eventualmente fare della tossina botulinica o dei filler laddove ci sia la necessità di intervenire sulle rughe di espressione o sui volumi.


Il futuro della medicina estetica


Quasi tutte le pazienti che arrivano nei nostri ambulatori chiedono un effetto lifting. Desiderano tornare indietro nel tempo e ritrovare l’aspetto fresco e giovane di qualche anno prima. Oggi con evoluzioni tecnologiche come il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiabbiamo la possibilità di andare incontro a tali richieste in maniera molto discreta e naturale, preservando i lineamenti caratteristici del volto e accompagnando con armonia il trascorrere del tempo.




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