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I dieci  inestetismi più trattati in medicina estetica

I dieci inestetismi più trattati in medicina estetica


Lun 02/02/2015 | Dott. Daniele Bollero |  Medico Certificato Ethigate

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 “Un paziente correttamente informato, che ha compreso ogni dettaglio del proprio trattamento, sarà un paziente soddisfatto”


La medicina estetica ha come obiettivo quello di migliorare e prevenire gli inestetismi del volto mediante l’impiego di trattamenti specifici e mirati. Possiamo definirla come la medicina della bellezza e del benessere poiché “curare” l’aspetto esteriore o correggere un inestetismo che provoca disagio, contribuisce a mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico.


È un settore abbastanza recente ma in continua crescita ed evoluzione; non è rivolto, com’è facile pensare, solo a un’utenza femminile, anzi, negli ultimi anni, è in netto aumento il numero di uomini che si affidano alle nostre cure.


Al chirurgo plastico moderno, la medicina estetica ha permesso di ampliare le possibilità di strategie terapeutiche per la massima soddisfazione dei nostri pazienti. Può essere, infatti, un approccio totalmente non chirurgico o un complemento di un intervento di chirurgia plastica estetica. 


Durante gli incontri preliminari e prima di ogni trattamento, sono molteplici le domande, i dubbi, e le perplessità che mi vengono presentate, spesso riguardanti risultati finali e tempi di recupero.


Sono fermamente convinto che il concetto “moderno” di medicina estetica, debba prevedere una partecipazione diretta e attiva del soggetto interessato, per permettergli una corretta comprensione dei risultati ottenibili attraverso i differenti trattamenti disponibili.


L’esperienza acquisita in questi anni, visitando e trattando diversi pazienti, mi ha permesso di sviluppare un “mio” personale approccio alla medicina estetica. Ho pensato pertanto di scrivere questo breve articolo sulla “mia” medicina estetica, affinché possa accompagnarvi nelle riflessioni del post- visita e nell’autoanalisi dei risultati post-trattamento. Uno schema pratico per tutti coloro che intendano affacciarsi, con me, a questo nuovo mondo.


 “In medicina estetica dividiamo il volto in due parti…”


Il primo incontro con il chirurgo plastico, per coloro che desiderano migliorare l’aspetto del proprio volto, è da ritenersi un vero e proprio momento di reciproca conoscenza, durante il quale vengono prese in esame le richieste e le aspettative della persona in questione, al fine di elaborare un inquadramento generale delle possibilità di approccio.


Per mezzo della medicina estetica, il chirurgo plastico, ha la possibilità di ritardare e correggere gli effetti dei naturali processi d’invecchiamento cutaneo, ma anche di valorizzare i risultati di un intervento chirurgico.


Per una corretta valutazione degli inestetismi e per una scelta idonea del trattamento da effettuare, dividiamo il volto in due parti:


-        Verso l’alto, dalla regione palpebrale inferiore sino alla fronte


-        Verso il basso, dalla regione palpebrale inferiore sino al collo e decolté


La prima zona è caratterizzata principalmente da questi inestetismi:


-        RUGHE PERIOCULARI che si formano ai lati degli occhi, dette anche “zampe di gallina


-        RUGHE GLABELLARI, tra gli occhi tra le sopracciglia, dette di “espressione”


-        RUGHE FRONTALI, segni prevalentemente orizzontali


-        ABBASSAMENTO REGIONE SOPRACCIGLIARE, infatti nel tempo la porzione laterale del sopracciglio può presentare una discesa verso il basso


Tale area è trattata, con successo, con la TOSSINA BOTULINICA, correggendo eventualmente in seconda battuta, le rughe residue con FILLERS a base di Acido Ialuronico.


La seconda zona può presentare:


-        RILASSAMENTO CUTANEO DELLE GUANCE E PERDITA DEI VOLUMI


-        RUGHE NASO-GENIENE, si formano tra il naso e l’angolo della bocca, verticalmente


-        RUGHE DELLA ZONA PERIORALE , tra il naso e il contorno superiore del labbro, dette anche “codice a barre”


-        RUGHE DEL LABBRO INFERIORE, dagli angoli della bocca al bordo della mandibola, dette anche “della marionetta”


-        RUGHE MENTO LABIALI, tra il contorno inferiore del labbro e il mento


-        COLLO E DECOLLETE’ (le “collane di venere” per il collo e i segni longitudinali della regione sternale)


La regione in oggetto può essere trattata con la BIORIVITALIZZAZIONE o procedere sin da subito alla correzione di rughe e solchi con FILLERS a base di Acido Ialuronico.


 


Per migliorare la qualità superficiale della cute o altri inestetismi, inoltre, possono essere proposti, come tipologia di trattamenti, anche:


-        PEELING CHIMICI


-        LASER (in caso d’inestetismi di origine vascolare, angiomi e couperose)


-        COSMETOLOGIA


-        Altri trattamenti mirati come il needling, i fili di sospensione o trazione etc


Nel corso della prima visita è fondamentale comprendere le esigenze e le aspettative delle persone che si pongono alla mia attenzione, spiegando correttamente gli esiti che si possono ottenere dai differenti trattamenti, per raggiungere una presa di coscienza dei risultati con conseguente soddisfazione delle persone stesse. Questo approccio permette un piano personalizzato per ogni paziente sulla base delle caratteristiche cliniche individuali.




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Bollero Daniele

Autore

Chirurgia plastica,Medicina estetica

Dott. Daniele Bollero

Medico Certificato Ethigate

Torino (TO)

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