Ultima modifica Mer 02/07/2025 | Dott. Valentina Prece
Ad alcune persone la parola “tossina” fa ancora effetto. Non è tanto la paura del dolore o delle punture, ma è lo spettro del viso congelato (effetto frozen), dello sguardo fisso, del sopracciglio troppo alto. «Il timore numero uno legato alla tossina botulinica è quello che noi chiamiamo lo sguardo mefistofelico» spiega la dottoressa Prece. «Oppure la convinzione che la tossina possa “girare” per il corpo o arrivare al cervello».
Tutti timori infondati, perché - lo dice la scienza e lo conferma l’esperienza - non c’è nulla da temere nella tossina botulinica, se usata bene.
Medicina estetica
Roma (RM)