Accesso
Dottori
Idratare la pelle

Idratare la pelle


Lun 27/01/2020 | Dott. Tania Basile

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

La pelle rappresenta la parte più importante del nostro corpo: riveste l’intero organismo e lo difende dagli agenti esterni. Una pelle sana e ben idratata può svolgere al meglio il proprio compito di termoregolazione, secrezione, attività sensoriale e protezione dell’organismo, determinando dunque il benessere generale dell’individuo. Sebbene la pelle svolga un ruolo centrale nel funzionamento del nostro organismo, essa gioca un ruolo fondamentale anche sul versante estetico essendo il nostro primo biglietto da visita con le altre persone oltre che avere un ruolo centrale nella sfera sessuale.

Idratare la pelle del corpo


La pelle è il principale veicolo di comunicazione tra gli individui, dunque, ed è capace di fornirci informazioni importanti sugli individui intorno a noi. Attraverso i sensi il nostro cervello è capace di analizzare l’odore, l’impatto visivo e la consistenza della pelle, ed è da queste informazioni che viene influenzata la fase successiva della comunicazione. Una pelle secca o rugosa, un odore acido e sgradevole non sono certo il miglior modo per presentarsi e comunicano istintivamente l’immagine della malattia e ci spingono ad allontanarci. Una buona idratazione è certamente la prima buona abitudine per mantenere la pelle giovane, morbida ed elastica, con un buon odore naturale e capace di secernere al meglio tutte le sostanze di scarto.

Ogni giorno sentiamo parlare di idratazione della pelle e facciamo uso di prodotti idratanti con la falsa convinzione che queste sostanze servano a mantenere “umida” la nostra pelle. In verità il processo di idratazione della pelle nulla o quasi ha a che fare con l’acqua o almeno i prodotti e le creme che quotidianamente spalmiamo sulla pelle non contengono acqua ma piuttosto “attirano” l’acqua. Dunque la fase dell’idratazione della pelle non consiste nello spalmare il prodotto bensì le molecole delle sostanze idrofile contenute in queste creme hanno la capacità di trattenere ed attirare l’acqua favorendo l’idratazione della pelle dal suo interno. Queste sostanze umettanti trattengono l’acqua nella pelle e sulla sua superficie riducendo il fenomeno della perdita d’acqua transepidermica e dunque la disidratazione dello strato cutaneo responsabile della pelle secca.

Oltre alle sostanze idrofile che hanno l’importante ruolo di legarsi con l’acqua e trattenerla nella pelle esiste anche una barriera idrorepellente che svolge un compito analogo “respingendo” l’acqua. È il caso dei ceramidi e di tutti quei lipidi complessi che con la loro naturale idrorepellenza creano uno strato che l’acqua non può superare rimanendo confinata all’interno dello strato cutaneo. I prodotti idratanti migliori contemplano entrambi i componenti e si affidano ad un effetto combinato per far si che la pelle abbia la giusta idratazione in modo naturale. Le creme idratanti solitamente sono composte anche da ingredienti che vanno ad intervenire su altri fattori come l’elasticità, le rughe o la morbidezza della superficie cutanea.

Idratare la pelle del viso


Alcune parti del corpo come il viso e le mani sono particolarmente soggette agli agenti esterni o interni che ne vanno a causare la disidratazione o il deterioramento. Viso e mani sono le parti del corpo costantemente esposte e la loro integrità è subordinata ad un’azione costante e mirata di idratazione e protezione dei tessuti. Per la scelta della crema idratante è opportuno valutare in primis il tipo di pelle da trattare e la sua sensibilità. Se la pelle è secca o grassa è chiaro che è necessario intervenire con prodotti differenti che vadano a contrastare lo specifico problema. Creme ad alto valore idratante e nutriente arricchite con oli come il karité, l’olio d’oliva o di rosa sono la soluzione migliore per le pelli secche. Per le pelli grasse, invece, è necessario limitare i nutrienti e tutte quelle sostanze che tendono ad occludere i pori; creme a base di vitamina A e C sono la soluzione migliore per permettere un facile assorbimento ed una efficace azione duratura.

I prodotti cosmetici sono importanti per mantenere il giusto equilibrio della pelle nel momento in cui il processo naturale viene meno o è ostacolato da altri fattori, ma è indispensabile abbracciare alcune semplici ma buone abitudini per far sì che la nostra pelle si conservi sana e luminosa. Bere tanto e costantemente è il primo passo da seguire; l’acqua ci aiuta a tenere alta l’idratazione dei tessuti e permette l’espulsione delle tossine accumulate e nocive per l’organismo, soprattutto la cute.

Una buona abitudine, inoltre, è quella di non lavarsi, soprattutto sotto la doccia, con acqua eccessivamente calda. L’acqua troppo calda, difatti, favorisce la disidratazione dei tessuti finendo per peggiorare lo stato di secchezza della pelle. Un’ottima abitudine è quella di sostituire la doccia con un bagno caldo magari aggiungendo all’acqua un po’ di latte di asina che aiuta a mantenere la pelle elastica e morbida in modo del tutto naturale.

 

Come Idratare la pelle dall'interno


Sane abitudini e alimentazione, come detto, sono alla base della creazione del giusto equilibrio della pelle. L’acqua è l’elemento essenziale ma l’alimentazione gioca un ruolo altrettanto importante. Cereali e proteine animali, ad esempio, sono indicate per la loro capacità di favorire quei processi alla base della riparazione del collagene e dell’elastina. La vitamina C è senza dubbio uno dei principali nutrienti per una pelle sana e idratata; è contenuta in numerosi alimenti come gli agrumi, i pomodori ed i peperoni oltre che in mirtilli e more. Le proprietà della vitamina C e le conseguenze della carenza di questa vitamina sono note da secoli soprattutto per la correlazione con lo scorbuto che colpiva i marinai a causa delle loro diete prive di alimenti con tale vitamina.

Acciughe, salmone, tonno ed altri pesci simili, sono invece fondamentali per il giusto apporto di omega3 e 6, elementi importanti per la salute delle membrane cellulari e dunque una maggiore efficacia nel mantenere l’acqua al proprio interno. Anche mandorle, noci, nocciole e diversi tipi di olii, forniscono un consistente contributo di omega 3 e 6. Cetrioli, verdure a foglia verde e verdure rosse hanno la peculiarità di essere molto ricche di acqua ed al contempo sono capaci di fornire importanti antiossidanti e vitamine che favoriscono l’eliminazione delle tossine e contrastano l’invecchiamento della pelle. Anche la frutta gioca un ruolo essenziale nell’apporto di vitamine, acqua e antiossidanti importanti nel ciclo di rigenerazione della pelle.

 

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO


Articoli correlati

Accesso contenuti completi

x