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Carbossiterapia: controindicazioni ed effetti collaterali
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Carbossiterapia: controindicazioni ed effetti collaterali


Mer 01/07/2015 | Dott. Tania Basile

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Carbossiterapia e le sue contrindicazioni, prima di affrontare questo argomento è bene conoscere la carbossiterapia.


Carbossiterapia e controindicazioni: Cos’è la carbossiterapia?


Se si desidera ridurre la comparsa di cicatrici, occhiaie, cellulite e smagliature, ma non si vuole ricorrere ad un intervento chirurgico, si potrebbe prendere in considerazione il trattamento di carbossiterapia. Come suggerisce il nome, la carbossiterapia è un trattamento che agisce grazie all’infusione sottocutanea di anidride carbonica. il medico dovrà stabilire se non ci sono controindicazioni al trattamento. 


Come funziona la carbossiterapia quando non ha controndicazioni?


Quando non ci sono controindicazioni e ci si può sottoporre alla carbossiterapia,
L’azione dell’anidride carbonica, secondo i sostenitori di questo trattamento, stimolerebbe la circolazione e aumenterebbe la produzione di collagene, con il risultato di migliorare l'aspetto della pelle. L'invecchiamento può ridurre la circolazione del sangue, il che significa meno ossigeno alle cellule. Di conseguenza, senza controindicazioni, il processo di creazione di nuove cellule rallenta o addirittura si arresta.
Iniettando anidride carbonica l’organismo richiede una maggiore quantità di ossigeno con un conseguente aumento del flusso sanguigno e una ottimale ripresa della crescita cellulare. Le controindicazioni devono essere note. 


se non ci sono controindicazioni, I medici estetici che usano questo metodo, lo consigliano per:



  • Rimuovere smagliature

  • Cellulite

  • Occhiaie scure

  • Cicatrici


Quando la carbossiterpaia non ha controindicazioni può essere usata per il trattamento di molte parti del corpo, tra queste:



  • Viso

  • Palpebre inferiori, le occhiaie scure

  • Collo

  • Braccia

  • Pancia

  • Mani

  • Gambe

  • Glutei


Come nel caso di altri trattamenti di medicina estetica, ci sono vari pareri sull'efficacia della carbossiterapia. Ad oggi studi che ne provino l’efficacia non sono ancora abbastanza esaurienti nel provare che questo trattamento consente di ottenere dei risultati nel lungo periodo.


Esistono anche delle contrindicazioni per la carbossiterapia.
Le maggiori controindicazioni sono:



  • Angina pectoris

  • Apnea durante sonno

  • Alta pressione sanguigna

  • Scompensi pressori

  • Infezioni batteriche della pelle nella fase acuta

  • Infezione virale / infiammazione locale

  • Cancrena

  • Cardiopatia congenita

  • Chemioterapia e neoplasie

  • Dialisi

  • Epilessia

  • Flebite o embolia polmonare

  • Grave anemia, malattie emorragiche

  • Emofilia

  • Grave insufficienza cardiaca

  • I pazienti con immunosoppressione o che usano farmaci immunosoppressori

  • Malattia polmonare cronica ostruttiva

  • Diabete mellito

  • Infarto recente

  • Insufficienza renale

  • Le donne incinte e che allattamento

  • L'utilizzo di acetazolamide e diclofenamide

  • Malattia cardiaca congestizia

  • Malattie cerebrovascolari grave

  • Stenosi aortica

  • Ritenzione di CO2

  • Trombosi acuta


Solo il medico potrà stabilire se si è idonei a sottoporsi al trattamento.


Esistono le controindicazioni della carbossiterapia, ma bisogna tenere conto anche degli effetti collaterali.
E tra i vantaggi di questo trattamento, secondo chi ne sostiene l’assoluta efficacia, stabilito che non ci sono controindicazioni al trattamento, sono gli effetti collaterali molto lievi.


Oltre alle controindicazioni bisogna conoscere anche gli effetti collaterali.

Tra gli Effetti collaterali più comuni:



  • Se non si mantiene uno stile di vita sano la cellulite ritorna, quindi si potrebbero vanificare i risultati ottenuto dopo un ciclo di trattamenti

  • Arrossamento e gonfiore sono comuni su braccia e gambe

  • Si potrebbe sentire calore o formicolio dove viene effettuata l’iniezione per un breve periodo di tempo

  • Trattamento della cellulite e adiposità può causare una sensazione di pressione nella zona trattata, causata dalla diffusione in loco del biossido di carbonio.

  • Il Dolore: Il dolore è piuttosto lento a farsi sentire, dando il tempo all'operatore di cambiare il punto di iniezione. Il dolore nella scelta di un trattamento di salute e bellezza di solito è un fattore determinante.

  • Lividi: il 30% dei pazienti si lamentano dei lividi e delle ecchimosi. Si tratta di un normale effetto collaterale della mesoterapia in generale. Scompaiono in 4 o 5 giorni.

  • Edema, gonfiore: l'edema è frequente. Scompare normalmente in un paio di giorni.

  • Eritema, arrossamento: si può anche verificare e rimarrà per qualche giorno. La Carbossiterapia porta a vasodilatazione, quindi, l'eritema con arrossamento della parte è inevitabile.

  • Sensazione di effervescenza. Normalmente rimane non più di un paio d'ore.

  • Sensazioni di gambe pesanti: da vasodilatazione. Non rimanere più di un paio d'ore.


Se si verificano effetti collaterali insoliti, dopo aver ricevuto un trattamento, si deve consultare un medico.


Sarà in ogni caso il medico che stabilirà in base alla storia medica di ogni singolo individuo, se si tratta di un soggetto idoneo e che la carbossietrapia non ha controindicazioni e che quindi può sottoporsi ai trattamenti in modo sicuro. 




 

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