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il Laser resurfacing

Il Laser resurfacing


Mer 01/07/2015 | Dott. Tania Basile

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Il Laser resurfacing è un trattamento per ridurre le rughe e le irregolarità della pelle del viso , come macchie o cicatrici da acne.
La tecnica consente di usare dei fasci di luce, brevi e concentrati, sulla pelle che presenta le irregolarità, eliminandole strato dopo strato. 

Chi è un buon candidato per il laser resurfacing? 
Se si hanno segni sottili o rughe:



  • intorno agli occhi

  • la bocca

  • sulla fronte

  • cicatrici da acne

  • pelle che non risponde al lifting


Quando non è indicato il laser resurfacing?
In caso di acne o pelle molto scura, il laser resurfacing potrebbe non essere il trattamento giusto.
Questa tecnica non è raccomandata per le smagliature. In ogni caso sarà il medico a stabilire chi è il candidato ideale.

Come funziona il laser resurfacing? I due tipi di laser più comunemente utilizzati in laser resurfacing sono:



  • il laser che usa l'anidride carbonica (CO2)

  • il laser Erbio


Ogni laser vaporizza le cellule danneggiate della pelle a livello superficiale strato dopo strato.

Laser resurfacing CO2
Questo metodo è stato usato per anni per trattare i problemi della pelle, tra cui rughe, cicatrici, verruche ecc.
La nuova versione di laser CO2 resurfacing (CO2 frazionato) utilizza energia pulsata con fasci di luce molto breve o fasci di luce continua che vengono rilasciati per rimuovere sottili strati di pelle con il minimo danno termico. Il recupero da questo trattamento richiede 2 settimane.

Erbio laser resurfacing  
Laser resurfacing Erbio è progettato per rimuovere a livello superficiale segni poco profondi e rughe sul viso, mani, collo o del torace.
L’effetto generale che si ottiene è quello di ringiovanimento cutaneo. Il laser resurfacing Erbio presenta minori rischi di surriscaldamento del tessuto circostante.
Questo laser, ha un’azione più delicata del CO2, quindi provoca meno effetti collaterali, come gonfiore, ecchimosi, arrossamento, consentendo così un tempo di recupero più rapido.
In alcuni casi, il recupero può richiedere solo 1 settimana.
Se il tono di pelle è più scuro, il laser resurfacing Erbio potrebbe essere più vantaggioso.

I 2 laser possono essere anche combinati per avere un risultato finale simile ad un vero e proprio lifting.


La scelta del medico per il laser resurfacing 
La consultazione da un chirurgo plastico o un dermatologo è il primo passo da compiere.
La cosa più importante a questo stadio è proprio la scelta del medico che deve essere accreditato e con esperienza nell’uso del laser skin resurfacing. Il medico determinerà quale trattamento laser è il più indicato, dopo aver esaminato la storia medica, lo stato di salute generale ed i risultati desiderati di ogni singolo paziente.
La scelta del laser e soprattutto l’idoneità al trattamento cambia da persona a persona.
Si deve informare il medico se si soffre di herpes labiale. Si dovrà informare il medico anche si ha una storia di allergie o intolleranze in generarle, se si stanno assumendo farmaci, la pillola e se si hanno malattie di qualsiasi genere. Il medico chiederà di evitare di prendere farmaci o integratori che possono influenzare la coagulazione, come l'acido acetil salicilico, l’ibuprofene o la vitamina E, per 10 giorni prima dell'intervento chirurgico.
Se si fuma, si dovrebbe smettere per 2 settimane prima e dopo la procedura. Il fumo può rallentare la guarigione.
Il medico può prescrivere un antibiotico per prevenire le infezioni batteriche e anche un farmaco antivirale, se si è inclini a herpes labiale.


Cosa aspettarsi dal laser resurfacing
Discutere delle proprie aspettative con il medico è alla base della riuscita del trattamento. Le aspettative devono essere realistiche e quindi bisogna sapere prima di sottoporsi al laser resurfacing quali sono i risultati che ci si può aspettare.


Dove viene effettuato il trattamento?
In generale, il laser resurfacing è una procedura ambulatoriale o in un centro medico accreditato.


Per il laser resurfacing è richiesta l’anestesia?
Il medico può trattare singole rughe intorno agli occhi, bocca, o sulla fronte o trattare l'intero viso.
Per le piccole aree, il medico intorpidisce le zone da trattare con un anestetico locale. Solo nel caso in cui ci si sottoponga al laser resurfacing di tutto il viso si ricorrerà alla sedazione e all’anestesia generale.


Quanto dura un trattamento?
Se si trattano zone limitate il trattamento richiede dai 30 ai 45 minuti. Un trattamento completo del viso richiede fino a 2 ore.


Cosa accade Durante il trattamento di laser resurfacing?
Il Laser Skin resurfacing lavora attraverso un fascio di energia laser usato per vaporizzare gli strati superiori della pelle danneggiata a livelli specifici, tarato a seconda della profondità che deve raggiungere, per consentire la rimozione a strati della pelle danneggiata. 


Cosa accade dopo il trattamento di laser resurfacing?
Dopo il trattamento di laser resurfacing, il medico benda la zona trattata. Dopo 24 ore dal trattamento, è necessario pulire la zona almeno 4 o 5 volte al giorno.
Si applicherà una pomata, come la vaselina, per evitare la formazione di croste. In generale, la guarigione avverrà nel giro 10/20 giorni, a seconda della dimensione delle zone trattate.
E 'normale che la parte si gonfi dopo il laser skin resurfacing.
Il medico può prescrivere steroidi per gestire il gonfiore intorno agli occhi.
Si consiglia di Dormire su un cuscino per tenere la testa in posizione tale da ridurre i rischi che il gonfiore possa aumentare.
Un impacco di ghiaccio sulla zona trattata contribuisce anche a ridurre il gonfiore nelle prime 24 a 48 ore dopo il laser resurfacing.
Si può sentire prurito o bruciore per 12 a 72 ore dopo la procedura.
Dopo 5/7 giorni la pelle diventa secca e si squama.


Come trattare la pelle
Protezione solare. La pelle appare sottile. E’ importante utilizzare una crema solare "ad ampio spettro" (raggi ultravioletti B e raggi ultravioletti A), per proteggere la pelle. Il solare dovrebbe essere specifico per l’uso dermatologico al viso, dovrebbe avere un fattore di protezione solare (SPF) di 30 o superiore. Si deve limitare il più possibile l’esposizione al sole, in particolare tra le ore 10:00 e 02:00. Si dovrebbe Indossare un cappello a tesa larga che può contribuire a proteggere la pelle dai raggi nocivi del sole.
E 'anche importante per mantenere la pelle ben idratata.
Make up. Una volta che le zone trattate sono guarite, si può ricominciare a truccarsi. Per nascondere il rossore si consiglia un trucco correttore dai toni Verdi particolarmente adatti poiché neutralizzano il colore rosso.
Make-up oil-free sono consigliati dopo laser resurfacing. Il rossore svanisce generalmente in 2 o 3 mesi. Il rossore generalmente dura più a lungo nelle persone con pelle chiara.

Quali sono i rischi ei limiti della pelle laser resurfacing?
Il laser resurfacing aiuta a migliorare l’aspetto della pelle. Le potenziali complicazioni della procedura includono:



  • Ustioni o altre lesioni dal calore del laser

  • Cicatrici

  • Cambiamenti nella pigmentazione della pelle, comprese le aree di pelle scura o più chiara

  • Riattivazione herpes labiale

  • Infezione batterica


Per il laser resurfacing Si consiglia di consultare un medico esperto se si vuole la garanzia professionale e soprattutto avere una risposta esaustiva a tutte le proprie domande considerando anche quelle che sono le proprie aspettative. 


 


 

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