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Skin-lifting con ultrasuoni microfocalizzati per il trattamento del sottomento

Skin-lifting con ultrasuoni microfocalizzati per il trattamento del sottomento


Mer 16/04/2025 | Dott. Alessia Baroni

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Il rilassamento cutaneo dell'area sotto il mento, noto anche come "doppio mento" o lassità cutanea submentale, è una delle principali preoccupazioni estetiche per uomini e donne di tutte le età. Con l'invecchiamento, la pelle perde elasticità e compattezza a causa della ridotta produzione di collagene ed elastina. Inoltre, fattori come la genetica, le variazioni di peso e lo stile di vita possono accentuare il problema.

Negli ultimi anni, il lifting non invasivo con ultrasuoni microfocalizzati si è affermato come una delle soluzioni più efficaci per contrastare la lassità cutanea del sottomento senza dover ricorrere alla chirurgia. Questo trattamento sfrutta l'energia degli ultrasuoni per stimolare il rinnovamento cellulare e la produzione di nuovo collagene, garantendo un effetto lifting progressivo e naturale.

Analizziamo in dettaglio il funzionamento della tecnologia, i benefici specifici per l’area del sottomento e il protocollo del trattamento, oltre a confrontarlo con altre metodiche disponibili sul mercato.

Quando trattare il sottomento


Il momento ideale per trattare il sottomento dipende da vari fattori individuali che riguardano l'invecchiamento cutaneo, la perdita di elasticità e l'accumulo di grasso in eccesso in quest’area. Molti esperti concordano sul fatto che non esista una regola universale, ma che la valutazione debba basarsi su segnali precoci di rilassamento cutaneo e modificazioni estetiche. In genere, si consiglia di considerare un trattamento quando si notano i primi segni di cedimento della pelle sotto il mento, che può manifestarsi come una lieve fossetta o un rilassamento evidente. Questi cambiamenti possono essere dovuti a fattori genetici, al naturale processo di invecchiamento o a cambiamenti legati al peso corporeo.

Inoltre, l’accumulo di grasso nella zona submentale, che non risponde sempre alle tradizionali misure di dieta ed esercizio fisico, può portare a una perdita di definizione del profilo facciale. Questo fenomeno, spesso indicato come "doppio mento", è uno degli indicatori più comuni per cui è consigliato un intervento, che può spaziare da trattamenti non invasivi a procedure chirurgiche più complesse. È importante intervenire prima che il problema diventi troppo marcato, poiché i trattamenti precoci tendono ad offrire risultati più naturali e una migliore definizione, favorendo una correzione preventiva rispetto a una correzione correttiva.

Infine, la decisione di trattare il sottomento dovrebbe essere presa dopo una consulenza approfondita con specialisti in medicina estetica. Questi professionisti valutano la condizione della pelle, la struttura ossea e i parametri estetici del volto per consigliare il metodo più adatto: dai trattamenti non invasivi come filler, radiofrequenza e ultrasuoni microfocalizzati. In sintesi, il trattamento del sottomento è indicato non solo quando si evidenziano segni visibili di invecchiamento, ma anche come misura preventiva per mantenere un profilo armonioso e giovanile.

Il lifting non invasivo con ultrasuoni microfocalizzati


Il lifting non invasivo a ultrasuoni microfocalizzati rappresenta una soluzione innovativa e sicura per il trattamento dell’area del sottomento, una delle zone più soggette a cedimenti cutanei e perdita di definizione.

Attraverso l’emissione mirata di ultrasuoni guidati da visualizzazione ecografica in tempo reale, il trattamento stimola la produzione di collagene in profondità, senza danneggiare la superficie della pelle. Questo processo consente un progressivo effetto tensore e rassodante, migliorando visibilmente il profilo del mento e del collo. Ideale per chi desidera risultati naturali senza ricorrere alla chirurgia, lo skin-lifting a ultrasuoni microfocalizzati è una procedura ambulatoriale, rapida e pressoché indolore, con tempi di recupero minimi e benefici duraturi.

Il protocollo del trattamento per il sottomento si basa su una valutazione approfondita e personalizzata, volta a garantire risultati efficaci e sicuri. In primo luogo, è fondamentale una consulenza iniziale con il medico specializzato, durante la quale si analizzano fattori quali la struttura facciale, la qualità della pelle e il grado di rilassamento cutaneo. Questa fase diagnostica permette di individuare la soluzione più adeguata. 

Il protocollo, studiato accuratamente per rispondere alle necessità individuali, garantisce un approccio graduale e monitorato che assicura un risultato finale in linea con le aspettative estetiche del paziente, favorendo un benessere psicofisico complessivo per un equilibrio ottimale.

La particolarità del trattamento con ultrasuoni microfocalizzati risiede nella sua capacità di agire in profondità, raggiungendo i livelli cutanei più interni (fino al SMAS, lo stesso strato su cui interviene il lifting chirurgico) senza incidere o lesionare la superficie della pelle. Questa precisione millimetrica consente di stimolare la rigenerazione del collagene esattamente dove serve, garantendo un effetto lifting progressivo e naturale. Inoltre lo skin-lifting non invasivo a ultrasuoni microfocalizzati consente una visualizzazione in tempo reale dei tessuti, permettendo al medico di personalizzare il trattamento in modo estremamente preciso e sicuro.

Benefici del trattamento per il sottomento


Il trattamento per il sottomento offre numerosi benefici in termini estetici e di benessere. Un vantaggio fondamentale è il miglioramento della definizione del contorno del mento, che contribuisce a ridurre il doppio mento e a donare un aspetto più giovane e armonico. 

Oltre al miglioramento visivo, il trattamento incide positivamente sull’autostima e sulla sicurezza personale, permettendo al paziente di sentirsi più in forma e soddisfatto del proprio aspetto. Le procedure minimamente invasive, caratterizzate da tempi di recupero brevi, consentono di intervenire rapidamente senza interrompere le normali attività quotidiane. Inoltre, la personalizzazione del trattamento, basata sulle specifiche caratteristiche del paziente, garantisce risultati naturali e duraturi.

Il procedimento contribuisce anche a prevenire l’avanzamento del processo di invecchiamento, limitando il peggioramento del rilassamento cutaneo e l’accumulo di grasso in eccesso. Tale combinazione di effetti estetici e funzionali rende il trattamento per il sottomento una scelta efficace per ottenere un profilo facciale più definito ed equilibrato. La correzione delle asimmetrie e il miglioramento della simmetria del viso sono ulteriori benefici che incidono positivamente sull’armonia complessiva del volto.

Confronto con altre metodiche di lifting non invasivo


Esistono diverse alternative al lifting con ultrasuoni microfocalizzati per il trattamento del sottomento. Ecco un confronto con le principali metodiche:
  • Radiofrequenza: utilizza onde elettromagnetiche per riscaldare il derma e stimolare il collagene, ma agisce a una profondità inferiore rispetto agli ultrasuoni, richiedendo più sedute per risultati simili;
  • Laser frazionato: efficace per migliorare la texture della pelle, ma meno indicato per trattare la lassità profonda dell’area submentale;
  • Fili di trazione: offrono un effetto liftante immediato, ma il loro effetto tende a essere meno naturale rispetto alla rigenerazione indotta dagli ultrasuoni;
  • Filler a base di acido ialuronico: migliora il volume e la definizione del mento, ma non contrastano il rilassamento cutaneo.
Il lifting con ultrasuoni microfocalizzati si distingue per la sua capacità di agire in profondità, stimolando la pelle in modo naturale e senza necessità di recupero.

Chi può sottoporsi al trattamento?


Il trattamento è indicato per uomini e donne che presentano un rilassamento cutaneo lieve o moderato sotto il mento e desiderano un miglioramento senza ricorrere alla chirurgia. È particolarmente efficace per:
  • Persone tra i 30 e i 60 anni con iniziale perdita di elasticità della pelle;
  • Chi vuole ridefinire il contorno mandibolare senza filler o interventi invasivi;
  • Pazienti che desiderano un effetto lifting naturale e progressivo.
Il lifting non invasivo con ultrasuoni microfocalizzati rappresenta una soluzione efficace e sicura per trattare la lassità cutanea del sottomento. Grazie alla sua capacità di stimolare la produzione di collagene in profondità, offre un effetto liftante naturale e duraturo senza bisturi o tempi di recupero. Se desideri migliorare l’aspetto del tuo sottomento con una tecnologia avanzata e non invasiva, il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati potrebbe essere la scelta ideale per te.

 

 

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Baroni Alessia

Autore

Medicina estetica

Empoli (FI)

Forte dei Marmi (LU)


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