La varietà di acidi ialuronici presenti sul mercato offre la possibilità di personalizzare i filler alle labbra con grande precisione. Molto importante è anche il senso estetico del medico che deve saper valutare l’armonia delle labbra nel contesto del volto. Ne parliamo con il Dr. Alessio Dini, medico estetico.
Secondo l’Osservatorio Nazionale di Medicina Estetica, il filler alle labbra è il trattamento più richiesto, interessando il 45% degli interventi estetici effettuati con sostanze iniettabili. Il dato è in costante crescita e riguarda donne di tutte le età, con un piccolo rilevante nelle under 30.
La distinzione tra pazienti giovani e meno giovani riveste un interesse quasi sociologico, dato che l’età incide sul tipo di richieste riguardanti le labbra. Le donne giovani desiderano per lo più un effetto volumizzante, mentre quelle più avanti con gli anni chiedono labbra simili a quelle che avevano anni fa, vorrebbero cioè correggere la fisiologica perdita di volume determinata dal passare del tempo.
Per questo motivo, ho ideato due differenti tecniche di filler labbra, ognuno con un nome proprio: Adorable Lips (effetto più rimpolpante) e My Lips (effetto più soft).
Filler alle labbra sempre più personalizzabili
Oggi la grande varietà di prodotti a base di acido ialuronico a disposizione ci permette di personalizzare il trattamento per ogni paziente. A seconda del peso molecolare e del cross-linking dell’acido ialuronico, si può:
- ridefinire il contorno delle labbra
- correggerne l'asimmetria o le proporzioni
- aggiungere o ripristinarne il volume
- reidratare la mucosa
Si può decidere di ottenere tutti insieme questi risultati o uno solo di essi, come ad esempio la reidratazione della mucosa labiale, molto efficace in caso di secchezza severa che si manifesta anche con rughette.
Analisi del volto
Il colloquio con la paziente è molto importante perché serve a comprendere le sue aspettative, anche quelle che spesso lei stessa non esprime ad alta voce. Per esempio, molte donne hanno quasi timore di dire che non gradiscono l’effetto “bocca a papera”. Altre temono di ritrovarsi con il prolabio gonfio (la porzione di pelle che si trova sopra al vermiglio ndr). Altre ancora si immaginano con una potenziale espressione alterata. Del resto, come dar loro torto? La bocca è una parte del volto che esprime emozioni. In ogni caso, la maggior parte delle richieste verte sulla naturalezza, certo poi bisogna intendersi sul significato del termine “naturale”.
Prima di proporre un filler alle labbra, si analizza il volto osservandolo sia di fronte che di profilo: alcune labbra, già belle per natura, non vengono valorizzate se viste di profilo. Vale anche il contrario: su alcuni profili “sfuggenti”, per esempio, le labbra volumizzate non starebbero poi così bene. E poi è molto importante valutare la simmetria, evitando però di intervenire troppo sul labbro superiore a discapito di quello inferiore, perché tale sproporzione non è anatomicamente corretta. Uno degli effetti innaturali che molte pazienti giustamente temono riguarda proprio questo sovradosaggio di acido ialuronico sulla parte superiore della bocca.
Le tecniche di filler labbra
Adorable Lips: per rimpolpare le labbra
Adorable Lips è un filler indicato per la paziente che desidera labbra più piene senza stravolgerne la forma naturale. Io preferisco utilizzare la tecnica di iniezione verticale, inserendo l’ago nel bordo del vermiglio. Si effettua con un acido ialuronico a basso peso molecolare e un cross-linking strutturato ma sempre morbido. Oltre a rendere le labbra più piene, dona una proiezione delicata che si armonizza perfettamente con il viso.
My Lips: per ridefinire le labbra
My Lips, invece, è un trattamento indicato per la paziente che desidera ridefinire il contorno delle labbra, senza ingrandirne i volumi. È adatto a chi nota le labbra assottigliate col tempo, con la mucosa avvizzita, increspata da piccole rughe verticali. Di solito queste labbra non tengono più il rossetto, un evento che le pazienti spesso lamentano. Ecco che un filler labbra soft donerà idratazione nel profondo e una leggerissima definizione soprattutto al livello dell’arco di Cupido. Si effettua con una concentrazione minore di acido ialuronico, le cui molecole sono state lavorate in modo più fluido rispetto agli acidi con pesi molecolari maggiori.
Filler solo per idratare le labbra
L’acido ialuronico è un potente idratante poiché richiama e trattiene acqua nella pelle. Si può, quindi, ricorrere ai filler più delicati, anche solo per idratare intensamente la mucosa labiale, rendendola così più turgida e compatta.
Filler per labbra molto sottili
Se le labbra sono molto sottili si possono ritoccare in più step, iniettando una fiala di acido ialuronico a distanza di 1-2 settimane. Meglio evitare il sovradosaggio: si rischierebbero antiestetici effetti innaturali. In presenza di labbra sottili si può “costruire” piano piano il risultato migliore decidendo insieme alla paziente quando fermarsi. Ma in genere le labbra sottili non vanno riempite sino all’inverosimile!
Risultato immediato
L’effetto del filler labbra si vede subito, ma appena effettuato, rende la zona gonfia e arrossata. Dopo 3-4 giorni sarà visibile l’effetto finale.
La durata
I filler labbra durano in genere dai 6 agli 8 mesi, ma la durata è estremamente soggettiva. E poi si è notato che, ripetendo il trattamento a cadenza periodica, la durata aumenta (di più).
In collaborazione con Alessandra Montelli.
Autore
Medicina estetica
Arezzo (AR)
Bibbiena (AR)
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