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Cheilite (infiammazione labbra) sintomi e cura

Cheilite (infiammazione labbra) sintomi e cura


Mar 06/07/2021 | Dott. Tania Basile

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La cheilite è una condizione infiammatoria a carico delle labbra che può assumere carattere acuto o cronico. I principali sintomi sono riconducibili a lesioni della cute e gonfiori sebbene possano includere ulcerazioni lungo gli angoli ed i bordi che delimitano le labbra. Generalmente, la cheilite si limita alla condizione definita come labbra screpolate. La maggior parte delle cause sono ascrivibili all’esposizione solare, tuttavia la condizione infiammatoria può essere causata da virus, batteri, funghi, prodotti chimici, stress e immunodeficienza. Le cheiliti comuni si risolvono spontaneamente senza alcuna terapia medica, utilizzando creme o altri prodotti idratanti.

Introduzione

A dispetto del nome, la maggior parte delle cheiliti sono riferibili a manifestazioni comuni di labbra screpolate. Questa condizione è causata principalmente dall’esposizione solare o da agenti e condizioni atmosferiche estreme. Non è inusuale, ad esempio, che le labbra si screpolino con il vento, il freddo o l’acqua salata.

La secchezza delle labbra è una condizione comune e che non necessita di terapie farmacologiche e si risolve nel giro di pochi giorni con il ripristino delle strutture danneggiate. Diversa è la situazione per le cheiliti a carattere cronico o rare dove diventa necessaria la terapia farmacologica ed esami specifici chiamati a fare luce sul quadro clinico.

Cos’è la cheilite


La cheilite è il termine medico che viene utilizzato per definire una vasta tipologia di stati infiammatori delle labbra che vanno dalle labbra screpolate, o cheilite simplex, fino alle manifestazioni più severe come la cheilite granulomatosa, la cheilite esfoliativa o la cheilite ghiandolare. L’infiammazione può coinvolgere la parte cutanea delle labbra, la mucosa labiale nonché le zone di transizione con particolare riferimento alle commessure labiali, cioè gli angoli della bocca.

Sintomi della cheilite


I sintomi della cheilite sono riconducibili, generalmente, alle labbra screpolate, a lesioni cutanee tipo taglietti e gonfiore diffuso. Non è da escludere, però, che alcune tipologie di cheilite portino ad ulcerazione dei tessuti con danneggiamento di tutte le strutture labiali.

I principali sintomi della cheilite sono:

  • Secchezza delle labbra

  • Lesioni cutanee

  • Gonfiore

  • Dolore

  • Arrossamento

  • Prurito

  • Desquamazione

  • Ulcerazioni

  • Vescicole

  • Suppurazione


Cause della cheilite


La cheilite, nella sua manifestazione più diffusa, è causata dall’azione di agenti atmosferici, come vento o freddo, e dall’esposizione solare prolungata. Non è inusuale che tale disturbo sia riconducibile a processi infiammatori cronici, herpes, stress psico-fisico e allergia a cosmetici, detergenti o alimenti. Alla base dell’insorgenza della condizione devono essere asso ciati fattori di rischio come il fumo, stati di immunodeficienza e patologie tumorali in corso.

Le cause della cheilite possono essere riassunte in:

  • Esposizione solare

  • Agenti atmosferici (freddo, vento)

  • Herpes labiale (Herpes simplex)

  • Candidosi (Candida albicans)

  • Prodotti e alimenti irritanti

  • Reazioni allergiche

  • Malattie dermatologiche

  • Immunodeficienza

  • Invecchiamento

  • Farmaci

  • Diabete

  • Fumo

  • Neoplasie

  • Processi infiammatori cronici

  • Malnutrizione


Tipologie di cheilite


Gli stati infiammatori definiti come cheilite possono essere suddivisi in funzione delle cause e dei principali sintomi al fine di avere un quadro completo e dettagliato. La suddivisione dei disturbi è fondamentale per consentire al medico di individuare un approccio terapeutico mirato e funzionale.

Le principali tipologie di cheilite sono:

  • Cheilite simplex o comune (labbra screpolate)

  • Cheilite allergica

  • Cheilite infettiva

  • Cheilite esfoliativa

  • Cheilite angolare

  • Cheilite plasmacellulare

  • Cheilite attinica

  • Cheilite granulomatosa o macrocheilia di Miescher

  • Cheilite eczematosa o dermatite alle labbra

  • Cheilite da farmaci

  • Cheilite ghiandolare

  • Cheilite fittizia o artefatta


Cheilite: la diagnosi


La cheilite è una condizione che può essere individuata dal medico mediante esame obiettivo. Di rado, in presenza di manifestazioni atipiche, possono essere predisposti test per individuare eventuali allergie (patch test) o eventuali agenti patogeni (virus, batteri o funghi). Nei casi in cui è palese una carenza vitaminica, o malnutrizione il medico procede alla prescrizione di emocromo completo nonché esami per verificare ferro ed il complesso delle vitamine del gruppo B.

Trattamento della cheilite


Il trattamento delle cheiliti è assai complesso e prevede innanzitutto la corretta diagnosi della tipologia di cheilite in corso e le eventuali cause correlate. L’eliminazione delle cause rappresenta motivo di guarigione in quasi tutte le manifestazioni della cheilite tuttavia è sempre necessario utilizzare prodotti idratanti per contenere i sintomi della cheilite e favorire una rapida guarigione. Il burrocacao, così come creme e pomate idratanti, può essere un valido rimedio.

Nelle cheiliti allergiche l’eliminazione del prodotto, o dell’alimento, irritante è già di per sé risolutivo. La stessa situazione può essere riscontrata nella cheilite da farmaco mentre nelle cheiliti di tipo infettivo è necessaria una terapia farmacologica specifica (antibiotici, antivirali, antimicotici) per eliminare i virus, i funghi o i batteri responsabili.

Nelle manifestazioni più comuni della cheilite la prevenzione gioca un ruolo cruciale: evitare di leccarsi e mordicchiare le labbra, evitare di toccarsi con le mani sporche, evitare l’esposizione solare prolungata, sono passaggi centrali per evitare le manifestazioni più comuni del disturbo.

Le cheiliti esfoliativa, granulomatosa, eczematosa, ghiandolare e plasmacellulare prevedono un approccio terapeutico radicalmente differente e non sempre risolutivo. Questi disturbi, difatti, sono legati a condizioni patologiche o situazioni fisiologiche non facili da eliminare e pertanto capaci di continuare ad alimentare le cheiliti. In ogni caso, è doveroso rivolgersi al proprio medico o dermatologo per ottenere una diagnosi chiarificatrice. Nonostante sia un disturbo generalmente non pericoloso, le cheiliti possono evolversi producendo danni, anche importanti, ai tessuti e in rari casi neoplasie del labbro. Per tale ragione è opportuno agire tempestivamente e tenere in considerazioni le basilari norme di prevenzione.

 

In collaborazione con Pasquale Ambrosio

Fonti:

  • William W. Huang, Christine S. Ahn, Clinical Manual of Dermatology, Springer

  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.

  • Lasse Kanerva et al, Manuale di dermatologia professionale, Springer, 2000.

  • Konrad Bork, Nikolaus Hoede, Diseases of the Oral Mucosa and the Lips, Saunders, 1996.

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