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Bendaggio Gastrico

Bendaggio Gastrico


Lun 10/12/2018 | Dott. Giuseppe Scalera

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La chirurgia bariatrica si occupa del trattamento dei pazienti affetti da ingente peso, pazienti obesi, ed è un trattamento in grado di permettere una vera perdita di peso, sempre in collaborazione con il paziente e considerando il rapporto tra peso e altezza.


I pazienti che intendono sottoporsi a chirurgia bariatrica devono seguire diverse visite e devono essere seguiti da personale altamente specializzato sia pre che post-intervento, monitorando in modo costante il paziente, poichè l’intervento di chirurgia bariatrica apporterà un vero cambiamento allo stile di vita, e per questo motivo è necessario seguire il paziente per tutto il percorso che può protrarsi per più mesi fino al raggiungimento di abitudini salutari e alimentari durature.


La chirurgia bariatrica prevede diversi interventi tra cui la riduzione dello stomaco e il bendaggio gastrico, meno invasivo, ma che può anche fallire con il tempo se i pazienti non seguono alla lettera le direttive del medico che li segue, causando la ripresa del 100% dei chili persi, rendendo così vani tutti i sacrifici a cui si sono sottoposti precedentemente.


Il bendaggio gastrico serve a limitare, a chi è affetto da patologia obesità, il consumo di cibo, attraverso un restringimento dello stomaco, nella parte alta, con un anello gastrico in silicone, collegato mediante un tubicino, ad un PORT, che serve a regolare l’anello. Questo viene posizionato intorno allo stomaco ed in base alle regolazioni che il medico svolge di volta in volta, modifica il diametro dell’orifizio di svuotamento. Il risultato definitivo sarà, insorgenza precoce del senso di sazietà ed una ridotta capacità di assunzione del cibo grazie alla stenosi gastrica indotta dal bendaggio.


Il bendaggio gastrico non comporta nessuna asportazione ed è tecnicamente un intervento molto semplice.


 


Dopo l’intervento, il paziente, potrebbe notare qualche fastidio, poiché sarà sazio anche dopo l'ingestione di una piccola quantità di cibo, al punto che continuando eventualmente a mangiare verrà indotto il vomito; di conseguenza, per evitare il vomito, la quantità di cibo introdotta sarà inferiore rispetto a quanto era nelle abitudini del paziente prima del bendaggio.


Il risultato finale di questa innovativa tecnica è la riduzione del peso, con calo ponderale, ma è importante ricordare che dopo l'intervento di bendaggio gastrico, è necessaria un'elevata adesione del paziente ad una alimentazione adeguata.


 


Il bendaggio gastrico viene definito regolabile è uno degli interventi chirurgici più comuni per trattare l'obesità, applicato mediante una procedura chirurgica laparoscopica ed il paziente è completamente addormentato.


L’anello gastrico in silicone viene inserito tramite alcune piccole incisioni nell'addome. Viene sistemato chirurgicamente intorno alla parte superiore dello stomaco e fissato secondariamente al fondo gastrico.


La superficie della fascia è regolata dal chirurgo che regola il diametro dello stomaco inserendo un ago a livello del serbatoio di accesso (sottocute).


Il raggiungimento del calo ponderale desiderato è correlato al grado di pressione esercitato dalla fascia.


Il bendaggio gastrico regolabile porta alla perdita di circa il 40% del peso in eccesso. Tuttavia, questi risultati possono variare da soggetto a soggetto.


Effetti collaterali al bendaggio gastrico sono, nausea, vomito, complicazioni chirurgiche, infezioni etc. Il bendaggio gastrico non è permanente, infatti molti pazienti lo rimuovono dopo un certo periodo, poichè possono sorgere diverse problematiche, dovute principalmente alla continua regolazione e al continuo piano alimentare adeguato di volta in volta da seguire, quindi si sottopongono ad un successivo intervento, ancor più semplice per la rimozione.


Il bendaggio gastrico è indicato per i pazienti che presentano le seguenti caratteristiche:



  • età maggiore di18 anni;

  • Fallimento della terapia dietetica (per circa 6 mesi);

  • Indice di massa corporea (BMI) superiore a 40;

  • BMI tra 30 e 40, con una o più patologie correlate all'obesità, come diabete, ipertensione, malattie cardiache o di apnea notturna;


Vi ricordiamo che il bendaggio gastrico non esula da rischi, seppure sia una metodica semplice nell’esecuzione, quindi prima di sottoporsi a questo trattamento il paziente deve comprendere pienamente vantaggi e svantaggi della procedura.


Il bendaggio gastrico non è raccomandato nei seguenti casi se:



  • la chirurgia rappresenta un alto rischio per il paziente;

  • vi è la presenza di malattie infiammatorie del tratto gastrointestinale;

  • il paziente ha malattie cardiopolmonari:

  • ha anche una minima allergia ai materiali contenuti nel bendaggio;

  • ha dipendenza da alcol o droghe;

  • ci si rende conto della presenza di disturbi del comportamento alimentare.


 


Il bendaggio gastrico richiede un impegno costante nel ridurre le quantità di cibo ingerite, seguendo alla lettera le raccomandazioni del medico per raggiungere il peso desiderato ed in seguito per mantenerlo.


Il bendaggio porta diverse complicanze post-operatorie specifiche come ostruzione del passaggio di alimenti solidi e liquidi oppure la perdita di liquidi dal bendaggio gastrico.


Il bendaggio gastrico presenta d’altro canto anche moltissimi vantaggi come appunto la garanzia della perdita di peso; una degenza in ospedale molto breve con un recupero veloce; il bendaggio inoltre è regolabile senza ulteriori interventi chirurgici, bensì ambulatoriali.


È molto importante il pre intervento per comprendere se ci sono le condizioni per sottoporsi a tale trattamento; il post intervento richiede alcune accortezze soprattutto per le prime due settimane dall’intervento, lo stomaco a seguito dell’intervento potrà contenere solo piccole quantità di cibo e di liquidi, il cibo dovrà essere masticato bene, bisognerà necessariamente smettere di mangiare non appena si avverte la sazietà.


Il bendaggio gastrico è uno degli standard per i problemi di obesità, grazie alla bassa invasività della procedura chirurgica è uno tra gli interventi preferiti dai pazienti con problemi di obesità.


Considerando dunque che l’obesità oggigiorno è un problema molto serio che affligge moltissime persone e proprio per questo sempre più spesso ci si rivolge alla chirurgia bariatrica che ha l’obiettivo di ridurre il rischio di mortalità cardiovascolare dovuto all’obesità e di prevenire l'insorgenza di complicazioni mediche legate all'obesità.


In conclusione, prima di sottoporsi ad interventi di chirurgia bariatrica o di semplice bendaggio gastrico bisogna effettuare diversi controlli per poter decidere e comprendere quale tecnica è meglio per il paziente.


 


 


 


Fonti:


https://www.sio-obesita.org/linee-guida-easo-management-medico-paziente-pos-bariatrico/


https://www.sicob.org/area_03_pazienti/chirurgia_bariatrica/bendaggio.aspx


https://www.humanitas.it/cure/bendaggio-gastrico-regolabile


https://www.nutrizioneesalute.it/nutrizione/bendaggio-gastrico-regolabile

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Scalera Giuseppe

Autore

Chirurgia plastica

Melito di Napoli (NA)

Napoli (NA)


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