Che cosa si intende per lipofilling?
È un intervento noto anche come “autotrapianto di grasso” caratterizzato dall’aspirazione di grasso da una parte del corpo particolarmente ricca per impiantarlo in un’altra mancante di volumi. Questa procedura è largamente impiegata per incrementare il volume di: seno, glutei, labbra e zigomi.
Come viene effettuato l’intervento di lipofilling al seno?
L’operazione prevede l’aspirazione di un quantitativo di grasso variabile in base alla zona in cui dovrà essere inserito. L’adipe viene aspirato attraverso delle micro - cannule che non causano danni alla cute circostante. Il grasso prelevato viene poi purificato dalle cellule morte e dal sangue. Una volta terminata l’operazione di purificazione, l’adipe è pronto per essere reinserito nel corpo, in questo caso nel seno.
Da dove viene prelevato il tessuto adiposo?
L’aspirazione viene fatta in zone nascoste del corpo particolarmente ricche di grasso, ad esempio presso la piega dei glutei, l’addome, i fianchi e la zona interna del ginocchio.
L’aspirazione dell’adipe causa esiti cicatriziali?
Per l’aspirazione dell’adipe viene utilizzata una strumentazione molto sottile che, nella maggior parte dei casi, non lascia cicatrici. Soltanto nei giorni successivi all'aspirazione di grasso, la zona interessata potrebbe apparire arrossata e gonfia, sintomi che tendono a sparire dopo pochi giorni.
Perché si sceglie di effettuare il lipofilling al seno?
Questa procedura estetica al seno viene largamente impiegata sia per motivi estetici che in particolari casi di chirurgia riempitiva. Il tessuto adiposo è facilmente manipolabile e viene inserito negli strati sottocutanei del seno senza provocare danni o alterazioni. I risultati sono naturali e viene meno il rischio di rigetto in quanto si utilizza tessuto di riempimento autologo.
Quando si consiglia il lipofilling al seno?
Il lipofilling al seno è consigliato quando si vuole donare volume, pienezza e naturalezza.
Quali sono gli effetti indesiderati del lipofilling al seno?
Talvolta può capitare che si verifichi un riassorbimento del grasso da parte del corpo. Si tratta di un fenomeno biologico imprevedibile che può comportare più interventi di lipofilling al fine di ottenere il risultato sperato.
Quali altre parti del corpo possono essere sottoposte a lipofilling?
La tecnica del lipofilling può essere impiegata in diverse parti del corpo al fine di incrementarne il volume, ringiovanirle, migliorarne l’aspetto complessivo e riparare i tessuti cutanei. Questa procedura può interessare: zigomi, labbra, mani, seno e glutei.
Viene praticata l’anestesia durante l’intervento di lipofilling?
L’operazione è mini-invasiva e viene svolta in anestesia generale o locale, senza intubazione, in day hospital. La durata può variare da una a due ore. Al termine si effettuerà un bendaggio elasto-compressivo per far fronte ad eventuali ematomi.
Quali indicazioni bisogna seguire dopo l’intervento di lipofilling?
Dopo l’intervento viene indossato un bendaggio elasto-compressivo volto ad attenuare gonfiori ed ecchimosi. La guaina deve essere impiegata per almeno 3 settimane dopo l’intervento. Dopo qualche settimana dall’intervento è possibile tornare a svolgere le normali mansioni quotidiane senza sollevare pesi o fare nessun tipo di sforzo nei 30 giorni successivi all'intervento.