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Rimozione Tatuaggi

Rimozione Tatuaggi


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Autore: dott. Di Mattei Di Matteo Oreste

Molti chirurghi affermano che la rimozione completa del tatuaggio non è possibile. Quali sono le tecniche che possono essere usate nella rimozione dei tatuaggi o che li rendono meno visibili?

I metodi sono diversi, hanno un’efficacia diversa l’uno dall’altro e possono richiedere tempi diversi. Ci sono delle variabili che condizionano sempre la riuscita della rimozione di un tatuaggio che sono:


  • Dimensione

  • Posizione

  • Età del tatuaggio

  • Colori e tipo di inchiostro usati


Solo un chirurgo esperto nella rimozione dei tatuaggi potrà aiutare ad ottenere i risultati desiderati.

Le tecniche di rimozione dei tatuaggi


Alcuni dei metodi per la rimozione tatuaggi più diffusi sono:

Asportazione


L’asportazione o escissione comporta una vera e propria rimozione della pelle tatuata. Questa tecnica in genere viene usata solo su tatuaggi di piccole dimensioni o piccole parti di tatuaggio, che possono essere asportate un po’ alla volta. Questo metodo lascia una cicatrice.

Dermoabrasione


La dermoabrasione agirebbe grazie all’abrasione della pelle e quindi del tatuaggio. Durante il trattamento si potrebbe avere Sanguinamento della parte. Questa procedura viene eseguita in anestesia locale o locale e orale e in sedazione.

Peeling chimici


In un peeling chimico, si usa una sostanza chimica, in genere una soluzione acida che provoca esfoliazione della pelle.
La soluzione chimica è a base di TCA, acido tricloroacetico, un peeling medio.
Durante la procedura, si avverte una sensazione di bruciore, seguita da una sensazione di intorpidimento o di pizzicore.
Dopo la procedura con TCA si potrebbe presentare un certo gonfiore della parte. Ci si dovrebbe rivolgere sempre ad un medico per le applicazioni, perché il fai da te potrebbe provocare dei danni gravi alla pelle sul lungo periodo.

Laser


Il laser provocherebbe la rottura dei pigmenti di inchiostro iniettati nella pelle. Il laser dissolve le particelle di colore, che poi sono eliminate dall’organismo come rifiuti metabolici. Se si segue la strada della rimozione dei tatuaggi con il laser si deve essere consapevoli che servono almeno 2 anni per rimuovere un tatuaggio, e il processo non è completamente garantito. I tempi e i risultati dipendono interamente da:

  • Tipo laser

  • Numero di sedute

  • Risposta individuale al trattamento


Rimozione tatuaggi: quando è sconsigliata


È sconsigliato sottoporsi alla rimozione dei tatuaggi in presenza di:

  • Cheloidi

  • Iper o ipo pigmentazione

  • Non si ha una buona risposta individuale alla guarigione delle ustioni

  • Si è predisposti alla formazione di cicatrici anche per piccoli traumi


Perché è sconsigliato sottoporsi alla rimozione dei tatuaggi se si presentano questi problemi? 


I metodi chirurgici e il laser potrebbero causare cicatrici più evidenti nel post-trattamento.

I peeling chimici dovrebbero essere fatti solo in uno studio medico perché potrebbero danneggiare seriamente a pelle se soggetta a questi problemi.

La dermoabrasione, Se si cicatrizzano male le abrasioni i risultati della dermoabrasione potrebbe essere disastrosa. Inoltre, se si è inclini a iper o ipopigmentazione la dermoabrasione non è raccomandata.

I laser potrebbero provocare delle ustioni, quindi se non si cicatrizzano bene le ustioni potrebbe essere un problema.
Potrebbero presentarsi infezioni post-trattamento o danni irreversibili alla pelle.

Atri disturbi per i quali NON ci si dovrebbe sottoporre ad un trattamento di rimozione dei tatuaggi:

  • Acne

  • Diabete

  • Gravidanza

  • Malattie autoimmuni

  • Problemi di pigmentazione

  • Rosacea

  • Verruche


Rimozione tatuaggi: I colori


È difficile prevedere se i tatuaggi sbiadiranno o se saranno resistenti al trattamento,  perché  ci sono  centinaia di inchiostri per ogni colore usato nella realizzazione dei tatuaggi. In alcuni casi esistono degli inchiostri che sembrano non rispondere ai trattamenti, soprattutto a quello laser. La rimozione dei tatuaggi è possibile, ma dipende molto dal colore e dal tipo di inchiostro usati. Il medico esperto nella rimozione del tatuaggio saprà consigliare il trattamento più idoneo, valutare la gamma di colori esistenti nel tatuaggio e suggerire il grado di riuscita del trattamento.

Dopo il trattamento di rimozione del tatuaggio


La pelle avrà bisogno di essere curata con attenzione per 1 o 2 settimane dopo ogni trattamento.
È necessario usare una protezione solare durante il trattamento.

Quali sono gli effetti secondari?


Gli effetti collaterali, sono cicatrici e dolore in generale.

Rimozione tatuaggi: alcuni suggerimenti


Per sottoporsi alla rimozione di un tatuaggio si deve essere in buone condizioni psico-fisiche perché si richiede molta pazienza e un buon equilibrio emotivo.

Ci si deve rivolgere sempre a dei professionisti esperti di rimozione dei tatuaggi, il fai da te anche se allettante perché apparentemente più economico, non consente di gestire gli eventuali effetti secondari.

Di Mattei Di Matteo Oreste

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Farmacia

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