Accesso
Dottori
Freezing? No grazie: trattamenti combinati per il ringiovanimento armonico del volto

Freezing? No grazie: trattamenti combinati per il ringiovanimento armonico del volto


Ven 26/10/2018 | Dott. Magda Guareschi

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Uno dei concetti innovativi della medicina estetica moderna è quello di associare più trattamenti per ottenere un effetto di miglioramento del volto nella sua completezza, raggiungendo un risultato il più naturale possibile.


In questo modo il medico specialista può puntare ad un miglioramento su più aree, in modo da avere un effetto sinergico dei diversi trattamenti.
L'effetto sinergico si può ottenere proprio grazie al fatto che si utilizzano prodotti differenti, sulle diverse aree da trattare.


 


Se esaminiamo il terzo superiore del volto, dove ci sono le rughe di espressione e quindi la contrazione muscolare, la Best Option è certamente la Tossina Botulinica che permette di rilassare la muscolatura senza però provocare l’effetto “Freezing” con cui si indicano i blocchi inespressivi e volti per nulla naturali ormai totalmente fuori moda – spiega la dottoressa Guareschi - ma mantenendo risultati naturali ed efficaci e in conformità con le esigenze dei pazienti”.


 


Trattamenti combinati per il terzo medio del volto


Nel terzo Medio del volto, prosegue la dottoressa Magda Guareschi, sicuramente un prodotto d'eccellenza è rappresentato dall’Idrossiapatite di Calcio nello strato profondo. Questo permette di riabilitare sia i deficit volumetrici a livello zigomatico, sia di migliorare la definizione del contorno. Il contorno occhi è un'altra area molto richiesta per i trattamenti da parte delle pazienti, soprattutto quando un volto presenta evidenti solchi con deficit volumetrici. In questo caso si può utilizzare l’Idrossiapatite di Calcio nello strato più profondo; altri pazienti possono presentare un’evidenza delle occhiaie decisamente più marcata, ed anche in questo caso l’idrossiapatite di calcio, magari diluita o con tecniche più moderne di utilizzo, permette di migliorare anche la parte del contorno occhi a cui può essere associata la medicina rigenerativa con le cellule staminali che su quest’area hanno anche una funzione schiarente l’occhiaia.


 


Trattamenti combinati per il terzo inferiore del volto


Anche nel terzo inferiore del si può avere un’ottima sinergia di trattamenti eseguiti in un’unica seduta o eventualmente in sedute ravvicinate, ottenendo quindi risultati naturali e duraturi. L’acido Ialuronico è una delle opzioni migliori per trattare il codice a barre, l’aumento volumetrico delle labbra, per correggere il decifit volumetrico delle pieghe naso-geniene.


Per le guance, si può utilizzare sia l'effetto lifting degli Ultrasuoni Microfocalizzati, sia l’Idrossiapatite di Calcio in quelle piu’ svuotate.


Questi trattamenti hanno il vantaggio di migliorare non solo la parte volumetrica, ma anche la qualità della pelle. È dimostrato che sia l'utilizzo di Filler iniettivi sia il ricorso a trattamenti con gli ultrasuoni microfocalizzati, migliora anche la parte più superficiale del derma. I prodotti iniettivi usati nei migliori studi medici sono sempre prodotti riassorbibili, anche con i trattamenti a lungo termine.


 


Le innovazioni nel campo della medicina estetica, aggiunge la dottoressa Guareschi, hanno messo a disposizione degli specialisti e dei loro pazienti, metodiche sempre più sicure e sostanze iniettive riassorbibili che presentano una data di scadenza, perché il nostro volto cambia, il trattamento deve seguire i bisogni estetici del paziente, e l'utilizzo di filler, per quanto duraturi, deve essere costantemente ripetuto per garantire una migliore naturalezza espressiva e freschezza del trattamento.


La naturalezza del risultato estetico è l’aspettativa di quasi tutti i pazienti rispetto a venti, trent'anni fa, quando forse la richiesta era di interventi eccessivi con risultati più visibili. Attualmente i pazienti preferiscono avere qualche ruga in più, ma dimostrare complessivamente meno anni. L’azione sul paziente pertanto, non è di concentrarsi sulla singola ruga, puntando su un singolo trattamento, ma la risultante di più trattamenti, attraverso un’azione più distribuita e convergente e quindi con un’azione anti-aging più evidente.


Quindi, un altro concetto molto importante da trasmettere ai pazienti è quello di operare nella direzione del perseguimento di un effetto naturale, un risultato il più possibile conforme, mantenendo inalterati i lineamenti. È importante anche cercare di migliorare la qualità e lo stato di salute della pelle. Quindi a fronte di questa premessa, sicuramente i migliori risultati possono essere ottenuti solo da trattamenti combinati con gli Ultrasuoni ecoguidati, che permettano di migliorare nel tempo la “trama” cutanea, e non propriamente dall'oggi al domani (come si può avere con un filler) ma progressivamente nel tempo, dopo alcuni mesi, agendo sulla qualità della pelle.


Questo ovviamente associando anche degli altri tipi di trattamento e quindi si al filler, si alla medicina estetica ancora più advanced: quella in cui si punta ad ottenere un risultato assolutamente opposto di ciò che comunemente viene definito effetto “Freezing”.


Un altro grande capitolo della Medicina Estetica Moderna è sicuramente la Medicina Rigenerativa. Associare i nostri filler come l’idrossiapatite di calcio, l'acido ialuronico, al trattamento con gli Ultrasuoni microfocalizzati e a filler naturali, quale possono essere il grasso oppure l’azione rigenerante delle nostre piastrine. Questo approccio va nella direzione del trattamento anti-aging a 360 gradi . Quindi non serve eccedere nel volume e creare certe aberrazioni caricaturali che si vedono sui mass – media, l’idea vincente è quella di mantenere la propria bellezza, migliorando si i deficit volumetrici di alcune aree ma anche e soprattutto la qualità della pelle.

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO


Articoli correlati

Accesso contenuti completi

x