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Filler labbra: un approfondimento per saperne di più

Filler labbra: un approfondimento per saperne di più


Mer 04/09/2019 | Dott. Riccardo Midolo

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Labbra belle, carnose e dall’aspetto giovane: questo è l’effetto che molte donne, ma anche uomini, vogliono ottenere sul proprio viso quando si rivolgono a me per un trattamento filler labbra.

A causa della propria fisionomia naturale o con il passare degli anni, le labbra possono assottigliarsi, perdere turgore e presentare delle rughe nella parte superiore (il così detto codice a barre). I trattamenti filler all’acido ialuronico permettono di correggere e migliorare forma e volume delle labbra e per questo ricevono sempre più interesse.

Ogni paziente ha una fisionomia propria ed esigenze differenti; la bravura del medico estetico sta nel riconoscere queste caratteristiche e scegliere il filler labbra e la tecnica d’iniezione che meglio vi si adatta.

Se stai valutando un filler labbra, in questo articolo trovi tutte le informazioni che ti servono per capire in cosa consiste il trattamento, cosa puoi aspettarti, cosa richiedere al medico estetico e come scegliere l’esperto migliore per le tue esigenze.

Le caratteristiche principali dei filler labbra


 

I filler labbra sono trattamenti iniettivi e quindi micro-invasivi: eseguiti in ambulatorio, creano un piccolo trauma che si riassorbe velocemente. Sono quindi più sicuri rispetto agli interventi chirurgici e non richiedono alcun bendaggio o tempi di riposo.

Prima del filler viene applicata una pomata anestetica, che minimizza la sensibilità della pelle trattata, rendendo le iniezioni pressoché indolore.

Si adattano bene a pazienti di diverse età ed esigenze, permettono di correggere le asimmetrie delle labbra, definirne il contorno e/o migliorarne il volume. Il risultato è molto naturale e consente di ottenere labbra in armonia con il viso, dall’aspetto più giovane.

Per i trattamenti labbra si utilizzano i filler all’acido ialuronico, una sostanza naturalmente presente nel corpo e riassorbibile. Per questo il risultato del filler è reversibile, ma allo stesso tempo piuttosto duraturo, rendendolo la soluzione ottimale per chi non vuole ricorrere al bisturi.

L’effetto persiste dai 3 ai 6 mesi, a seconda di quante volte ci si è sottoposti al trattamento e dalla concentrazione dell’acido ialuronico proposta nel filler. Anche la frequenza e lo sforzo nell’attività fisica influenzano la durata del ritocco: infatti, persone molto sportive tendono a consumare più acido ialuronico, rispetto a chi si allena moderatamente.

L’importanza di capire il desiderio del paziente


 

Quando si richiede una prima consulenza di medicina estetica è normale avere molti dubbi e perplessità. Per questo offro sempre una prima visita gratuita, per capire i bisogni specifici del paziente e poterlo consigliare sui trattamenti a sua disposizione.

Come medico chirurgo, il primo step – e il più importante – è quello del confronto. Durante la prima visita, oltre alla storia d’interventi estetici passati, è importante considerare i desideri della persona e che tipo di risultato si aspetti. Per esempio, se si vuole andare a lavorare solo sul contorno labbra o migliorare anche il volume. Se si vuole mantenere la forma del labbro o accentuarne dei particolari, come un arco di cupido pronunciato (molto femminile a mio avviso).

Una volta definite queste linee guida, il medico sceglie il tipo di filler e le tecniche di applicazione, e qui sta molta della sua bravura. Per esempio, un medico estetico sa che per evitare il famoso ‘effetto papera’ deve mantenere il labbro inferiore un terzo più grande rispetto a quello superiore. Affidarsi a un ambulatorio specializzato in medicina estetica è quindi una scelta vincente per ottenere i risultati sperati.

La valutazione del medico estetico


 

Capire i desideri del paziente non basta! Nel primo consulto eseguo un’attenta valutazione della fisionomia del viso del paziente che richiede il trattamento estetico.

Il medico dovrebbe rendere le labbra proporzionate al viso, né troppo grandi, né troppo piccole, per ottenere un effetto d’insieme piacevole. Nel mio caso, per dirla con parole semplici, l’effetto che voglio ottenere è ‘wow, che bel viso’ e non ‘wow, che labbra!’. La mia ricerca è sempre quella dell’esaltazione della bellezza naturale.

Anche l’età ha un ruolo fondamentale: una paziente giovane può giocare di più con i volumi, mentre una più matura ha risultati migliori concentrandosi sul contorno labbra, eliminando ad esempio il ‘codice a barre’.

Infine, è importante considerare problematiche che vanno oltre l’intervento estetico. Spesso, il volume delle labbra è influenzato dallo spessore dell’osso della mascella. In questi casi, per ottenere risultati migliori consiglio di intervenire anche a livello odontoiatrico.

Filler all’acido ialuronico per le labbra: non sono tutti uguali


 

La scelta del filler labbra giusto è uno step fondamentale per raggiungere l’effetto estetico migliore e ci sono alcuni due elementi principali che bisogna tenere in considerazione:

  • L’effetto che si vuole ottenere: per il contorno labbra prediligo filler soft, con una concentrazione di acido ialuronico più basso e molecole più sottili. Per donare volume, invece, scelgo filler a densità molecolare più elevata.

  • L’età del paziente: per le pelli atrofiche, utilizzo un acido ialuronico soft dall’effetto molto naturale.


Le diverse tecniche d’iniezione dei filler labbra


 

Altro motivo fondamentale per rivolgersi a un medico estetico con comprovata esperienza è la differenza che una tecnica d’esecuzione può fare nel risultato di un trattamento labbra. La tecnica si sceglie in base al tipo di labbra, all’età e l’effetto desiderato. Qui ti lascio una breve lista delle tecniche più utilizzate:

  • La tecnica lineare o ‘paris-lip’: questa è la tecnica più comune per agire sul contorno labbra. Con l’aiuto di aghi molto sottili, si agisce lungo il contorno, per delineare la forma del labbro, definire l’arco di cupido e/o correggere le asimmetrie. Questa tecnica, in cui si lavora con l’ago orizzontale dà risultati molto naturali, anche quando si agisce sui volumi.

  • La tecnica dell’ago cannula: è un’alternativa alla tecnica precedente. Si effettua con un solo foro nell’angolo della bocca, in cui si inserisce la cannula flessibile con cui si lavora il contorno labbra. È meno traumatica, ma anche meno precisa.

  • Tecnica verticale: in questo caso si utilizza l’ago perpendicolarmente alle labbra. Permette di agire sia sul contorno, sia sul volume, ed è particolarmente apprezzata perché tende ad ‘arricciare’ il labbro, rendendolo più curvo ed estroflesso.


Scegli il tuo medico con cura


 

Ora sai che concorrono molte valutazioni nell’esecuzione di un filler labbra e come le scelte del medico estetico determinano i risultati che otterrai dal trattamento.

La mia raccomandazione è di affidarti ad ambulatori sicuri e certificati, e a un medico che dedichi il giusto tempo alla comprensione dei tuoi desideri. Non abbiamo tutti la stessa filosofia e gli stessi gusti, per cui scegli un professionista con cui condividi i valori estetici: io per esempio ricerco la valorizzazione della propria bellezza, con risultati studiati sull’unicità del viso, sempre naturali.

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Midolo Riccardo

Autore

Medicina estetica

Milano (MI)

Brescia (BS)


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