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La subcision guidata per trattare a lungo termine l'inestetismo della cellulite

La subcision guidata per trattare a lungo termine l'inestetismo della cellulite


Mer 14/09/2016 | Dott. Pierpaolo Pavanello

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La subcision guidata è il nuovo trattamento “a lungo termine” per contrastare l’inestetismo dei buchi della cellulite.



Con il termine cellulite si intende una condizione di infiammazione del pannicolo adiposo sottocutaneo che colpisce un elevato numero di donne di qualsiasi età, in tutto il mondo.


È importante ricordare ai pazienti, precisa il Dott. Pavanello, che la cellulite è provocata da un insieme di cause, come problemi del microcircolo, fumo, fattori ormonali, e si manifesta sotto diverse forme. Solo quando ci focalizziamo sull’inestetismo dei buchi della cellulite possiamo affermare che sono causati dall’ispessimento e dall’infiammazione dei setti fibrosi.


L’inestetismo dei buchi della cellulite, infatti, si presenta con la formazione d’irregolarità cutanee e micro depressioni provocate dai setti fibrosi, che esercitano una trazione della pelle verso il basso e che conferiscono alla cute il tipico aspetto a buccia d’arancia.


Negli anni di attività, afferma il dott. Pavanello, specializzato in dermatologia, sono state numerose le donne entrate nel mio studio che lamentavano una sofferenza, soprattutto psicologica, causata dalla cellulite.


In questi anni, i mass media hanno impresso nella mente di tante donne, un’ideale di bellezza che tende alla perfezione fisica. Rassicuro sempre le mie pazienti sul fatto che la perfezione ha un grave difetto, ha la tendenza ad essere noiosa.


Quando l’inestetismo è lieve è inopportuno considerarla una patologia, anzi, basti pensare che un tempo veniva considerata sinonimo di bellezza. Sono state le implicazioni psicologiche e la diffusione di massa a richiamare l’attenzione dei Medici su quello che potrebbe essere considerato un semplice inestetismo.


Per molto tempo la medicina estetica ha creato protocolli e studiato trattamenti che si rivelassero efficaci e risolutivi per questa tipologia d’inestetismo.


Fino ad oggi la medicina estetica ha optato su diversi trattamenti per contrastare l’inestetismo della cellulite, come ad esempio la mesoterapia, che consiste nell’infiltrazione a livello intradermico di farmaci in dosi ridotte attraverso l’utilizzo di aghi sottili della lunghezza di 4 mm. La mesoterapia permette di smaltire le scorie generate dal metabolismo cellulare grazie al suo effetto drenante. 


Anche la carbossiterapia, che consiste nell’iniziezione, tramite aghi sottili, di anidride carbonica a scopi terapeutici, è un trattamento utilizzato in medicina estetica per contrastare gli inestetismi della cellulite, agendo sulla circolazione sanguigna e ripristinando una corretta ossigenazione dei tessuti.


Tuttavia, seppur buoni alleati nella lotta contro la cellulite, nessuno di questi trattamenti, pur con l’ausilio di prodotti topici, riesce ad agire sui setti fibrosi, la causa strutturale dei buchi della cellulite.


Difatti, gran parte dei trattamenti per combattere la cellulite non hanno un’efficacia tale da garantire risultati e una lunga durata, che permettano alle donne di liberarsi in modo semi-permanente dal problema dei fastidiosi buchi della cellulite.


 


La Subcision guidata per la recisione dei setti fibrosi


Una grande novità nel campo dei trattamenti per la cellulite, è stata la messa a punto di questa nuova tecnica, che consente, attraverso una microincisione, di recidere e liberare i setti fibrosi che causano l’inestetismo, per ripristinare la regolarità della superficie della cute.


Questa procedura, afferma il dott. Pavanello, associata anche ad altre pratiche mediche, può realmente aiutare a risolvere per almeno tre anni il problema dell’aspetto a buccia d’arancia della cellulite.


Il dott. Pavanello definisce questo trattamento come una subcision guidata erogata attraverso l’utilizzo di un dispositivo medico approvato dalla FDA, il severo Ente Americano che controlla e certifica l’immissione in commercio di farmaci e alimenti.


Prima di sottoporsi al trattamento, è opportuno sottoporsi ad una approfondita visita medica per definire il grado di severità della cellulite e si consiglia di verificare che lo studio medico e l’esperto con il quale ci si sottoporrà alla tecnica con subcision guidata siano regolarmente autorizzati e certificati.


Il trattamento con subcision guidata è da inserirsi nella tipologia degli interventi mini-invasivi, in quanto può essere svolto ambulatorialmente, sotto anestesia locale e il recupero è pressoché immediato, se vengono accuratamente seguite le direttive del medico.


 


Come si svolge il trattamento di subcision guidata


Il trattamento con subcision guidata viene svolto successivamente ad una valutazione preliminare della severità dell’inestetismo.


Completata tale valutazione, il medico analizza gambe e glutei segnando le aree da trattare, si procede quindi disinfettando e anestetizzando le ultime.


Attraverso l’utilizzo di un vacuum, un manipolo aspiratore, viene selezionata e sollevata l’area da trattare, permettendo così di lavorare su un tessuto stabile sia in fase di anestesia che in fase di incisione.


Questo trattamento permette al il Medico Esperto, di recidere, in modo preciso e controllato, attraverso l’ausilio di una micro-lama, i setti fibrosi sottocutanei, responsabili dell’antiestetico effetto “a buccia d’arancia” caratteristico della cellulite.


 


Post-trattamento e risultati


Con la tecnica di Subcision guidata, caratterizzata dalla mini-invasività, la pelle soggetta a micro incisioni non necessita di punti di sutura.


Al termine della procedura verrà applicato un leggero bendaggio e una calza elastica che dovranno essere tenute per almeno 24 ore, e la guarigione avverrà nelle settimane successive al trattamento.


La durata della procedura è variabile, in quanto è determinata dalla singola situazione della paziente, può variare da 1-2 ore.


I risultati, afferma il dott. Pavanello, si potranno apprezzare nei primi 6 mesi e proseguiranno nel tempo, con una durata media, comprovata da test clinici, fino ai 3 anni.


Difatti, il 93% delle pazienti che si sono sottoposte al trattamento affermano di essere soddisfatte anche a 3 anni dalla seduta.


Nel post trattamento, verranno fornite le indicazioni da parte del medico certificato, che seguite dalle pazienti garantiranno risultati gradevoli nel tempo.

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