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Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati: pazienti ideali e i risultati

Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati: pazienti ideali e i risultati


Sab 01/11/2014 | Dott. Mirko Manola

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Il lifting non chirurgico basato sulla nuova tecnologia degli ultrasuoni microfocalizzati è uno dei trend emergenti della medicina estetica: una sola seduta svolta con l’ausilio di una sonda ecografica stimola la rigenerazione profonda del collagene per donare tono e struttura alla pelle.


 


La particolarità del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati


“Autenticità e naturalezza diventano le nuove coordinate estetiche della bellezza contemporanea. Sono sempre più numerose, infatti, le pazienti che entrano nel mio studio e richiedono trattamentimeno invasiviche diano risultati evidenti, naturali e sicuri. Le tecnologie più moderne della medicina estetica si stanno avvicinandoprogressivamente  a questo traguardo ideale e il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati ne è un esempio”, afferma il Dott. Mirko Manola, chirurgo plastico a Milano.


“Prima dell’introduzione del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati” spiega il Dott. Manola, le metodiche impiegate per il trattamento della lassità cutanea erano essenzialmente l’operazione chirurgica e alcuni apparecchi elettromedicali come la radiofrequenza che però lavorano più superficialmente ed con modalità diverse rispetto agli ultrasuoni microfocalizzati.


“Gli ultrasuoni microfocalizzati hanno la capacità fisica di stimolare i tessuti in profondità senza lasciare alcun segno sulla superficie della pelle”, continua il dott. Manola, “questo significa che le pazienti, subito dopo la seduta di lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati, possono uscire dallo studio e tornare immediatamente alle proprie attività quotidiane.”


 


I risultati del primo lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati approvato FDA


Subito dopo il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati le pazienti hanno una sensazione di maggior turgore sul loro volto. Questo accade perché gli ultrasuoni microfocalizzati riscaldano i tessuti in profondità – ad una temperatura ideale e costante - e determinano una contrazione delle fibre collagene esistenti, rilassate e indebolite dal trascorrere del tempo.


Secondo l’esperienza clinica del Dott. Manola, il risultato vero e proprio del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati arriva nell’arco di 2-3 mesi e può continuare a migliorare fino al dodicesimo mese. Quest’attesa è determinata dal fatto che il trattamento di lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati si fonda sul principio della medicina rigenerativa. Non vengono iniettate sostanze estranee e non si utilizzano aghi o strumenti invasivi. Con gli ultrasuoni microfocalizzati si stimola l’organismo a riattivare un processo biologico normalmente svolto in età giovanile che rallenta con l’invecchiamento determinando una perdita di tono e un rilassamento della pelle.


“Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati – prosegue il Dott. Manola - stimola la produzione di nuovo collagene in profondità, determinando una ridensificazione dermica e donando tono e compattezza ai tessuti”.


 


Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati per viso, collo e décolleté


Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati, secondo il Dott. Manola, trova applicazione sulla lassità cutanea del viso - in particolare nelle aree del sopracciglio, della zona perioculare e del sottomento – e sul collo. Il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati è molto impiegato anche per il décolleté dove il trascorrere del tempo provoca la formazione di piccole grinze e rughe superficiali. In questo caso, sempre con una singola seduta di trattamento, gli ultrasuoni vanno a stimolare la rigenerazione della pelle rendendola progressivamente più levigata e compatta.


 


L’indicazione di trattamento classica del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati


Sebbene il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati sia la scelta prediletta di donne di età media con un rilassamento cutaneo da lieve a moderato, il trattamento è indicato per un ampio range di pazienti che presentano inestetismi legati alla lassità cutanea.


Il dott. Manola conferma che esistono alcune applicazioni aggiuntive del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati, quali:



  • Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati per pazienti che temono la chirurgia

  • Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati per pazienti che temono gli aghi

  • Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati per pazienti giovani

  • Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati per pazienti post-chirurgiche

  • Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati per pazienti uomini


 


Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiper pazienti che temono la chirurgia


Quando in studio si presentano pazienti che temono il bisturi e, per svariate motivazioni, non possono o non vogliono sottoporsi ad un intervento in sala operatoria, il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati può essere una valida opzione di trattamento. Per ildott. Manola l’intervento chirurgico e il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati sono procedure completamente diverse e danno risultati altrettanto diversi che vanno discussi e analizzati in modo approfondito durante la visita con il paziente.


Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiper pazienti che temono gli aghi


A differenza di molte opzioni di trattamento attualmente utilizzate in medicina estetica, il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati non prevede iniezioni di alcun tipo. La procedura medica è assolutamente adatta alle pazienti agofobiche in quanto consiste nel far scorrere sulla pelle una speciale sonda ecografica che emana ultrasuoni microfocalizzati a determinate profondità.


Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatie sonda ecografica anche per pazienti più giovani


Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati, noto anche come il lifting delle star di Hollywood, è una buona opzione di trattamento per tutte quelle pazienti ancora giovani che presentano i primi segni di rilassamento cutaneo. Per queste pazienti è infatti prematuro valutare l’opzione chirurgica e c’è quindi bisogno di una metodica efficace che contrasti la lassità e ritardi il momento in cui si renderà necessario ricorrere al bisturi.


Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiper pazienti post chirurgiche


Con l’innalzarsi dell’età media, rileva il dott. Manola, sempre più pazienti agé si rivolgono alla medicina estetica. Sebbene per buona parte di questi ultimi vi sia indicazione chirurgica, resta il problema che non è possibile ricorrere al bisturi infinite volte. In questi casi è possibile prendere in considerazione il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati come terapia per il mantenimento del tempo dei risultati ottenuti con il bisturi.


Lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiper pazienti uomini


La prima richiesta del paziente uomoquando si reca nello studio del chirurgo estetico, chiarisce il Dott. Manola, è quella di uscirne ringiovanito ma non alterato nei tratti. Il lifting non chirurgico, approvato FDA, con oltre 700.000 trattamenti effettuati in tutto il mondo, risponde perfettamente a questa esigenza perché determina risultati progressivi ed estremamente naturali. Non c’è inoltre il rischio di femminilizzare il volto: questa tipologia di trattamento non altera i volumi, ma li ridistribuisce naturalmente tonificando la pelle. Il contorno mandibolare appare così più definito e il viso più tonico e fresco.


 


Dove effettuare il trattamento di lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati intotale sicurezza:


Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati –  in base alle approvazioni FDA -si fonda su una tecnologia esclusiva e molto evoluta, dotata di una sonda ecografica che, dice il Dott. Manola, consente al medico di visualizzare con precisione l’area trattata. È importante ricordare alle pazienti meno informate che sul mercato sono presenti imitazioni, spesso di dubbia provenienza, di questa tecnologia approvata FDA. I pazienti devono quindi assicurarsi di effettuare il trattamento in un centro medico autorizzato, rivolgendosi a uno specialista adeguatamente formato e qualificato. In questo modo possono tutelarsi dai trattamenti di imitazione effettuati con tecnologie non validate, che risultano non solo inefficaci ma addirittura potenzialmente dannosi per la salute del paziente. Il lifting non chirurgico con ultrasuoni, con visualizzazione ecografica, è validato a livello internazionale dalla FDA americana e prevede una sola e unica seduta di trattamento.




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Manola Mirko

Autore

Chirurgia plastica

Milano (MI)

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