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Rimodellare il corpo con il lipofilling

Rimodellare il corpo con il lipofilling


Mer 01/07/2015 | Dott. Fabio Sasso

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La liposuzione è una metodica nata alla fine degli anni '70 che consente di modellare il corpo e di donare al fisico forme ben proporzionate.


Il lipofilling è una pratica chirurgica che prevede l'aspirazione di grasso dal paziente e,tramite cannule collegate a siringhe, la successiva infiltrazione nell'area corporea da trattare dello stesso paziente.. Essendo un semplice innesto di tessuto, non mantiene la continuità vascolare con la sua sede di origine, per cui non è possibile trasferire grossi quantitativi di grasso senza rischiare che vada successivamente incontro a necrosi. Su tale base Coleman nel 1997 ha sviluppato una personale tecnica di lipofilling, conosciuta come lipostruttura, che con numerose varianti costituisce ad oggi la tecnica di riferimento.


Si tratta di una metodica mini-invasiva consistente nell’infiltrazione delle aree da trattare con soluzione anestetica (soluzione di Klein), prelievo di un quantitativo di grasso mediante lipoaspirazione (generalmente fianchi, addome o interno coscia) e nel suo reimpianto, previa purificazione, in un altro distretto corporeo per ottenere un effetto riempitivo.


L'intero intervento viene effettuato in anestesia locale in regime di day-hospital, il dolore è generalmente minimo o del tutto assente.


E' una tecnica estremamente sicura che non presenta rischi o controindicazioni rilevanti: si infiltra il grasso stesso del paziente per cui non ci sono rischi di rigetto o incompatibilità.


Il vero limite del lipofilling è che non tutto il tessuto adiposo innestato attecchisce, ma una parte si riassorbe. Nello stesso tempo non si possono iniettare grossi volumi per diminuire le possibilità di successo. Infiltrando piccoli volumi aumentano le chanches di rivascolarizzazione del grasso iniettato e quindi la stabilità a lungo termine del risultato.


Per migliorare l'attecchimento si esegue la purificazione del grasso tramite lavaggi ripetuti e separazione delle fasi per gravita. In questo modo si separano i componenti corpuscolati del sangue e cristalloidi dal grasso.E' peraltro ormai accertato che il tessuto adiposo è ricco di ADSCs (Adipose-DerivedStemCells), cellule staminali multipotenti capaci di differenziarsi in numerosi tipi cellulari differenti. Nel tessuto ricevente promuovono la neovascolarizzazione, cioè la comparsa di nuovi vasi sanguigni, e producono fattori di crescita che stimolano la proliferazione e differenziazione cellulare. Quindi, le cellule staminali presenti nell’innesto adiposo sono responsabili del miglioramento della qualità, della vitalità e del trofismo del tessuto dove il grasso è stato innestato. Permangono tuttavia perplessità circa il tasso di riassorbimento che varia dal 50 al 90%, pertanto, in alcuni casi, possono essere necessarie più sedute per ottenere l’effetto sperato (in particolare quando si vuole aumentare la dimensione del seno).


Le indicazioni sono ampie:


• Aumento dimensioni del seno (Ipoplasia mammaria, Sdr. Di Poland)


• Sclerodermia


• Wrinkling da protesi


• Correzione di deformità post-chirurgica o post-traumatica di arti e torace


• Invecchiamento delle mani


• Rimodellamento e ringiovanimento del volto


• Correzione cicatrici depresse


• Radiodermiti.


I passaggi principali dell'intervento di lipofilling sono:


• Prelievo del tessuto adiposo: incisione di circa 5 mm della cute, raccolta del tessuto con la sola pressione negativa di una siringa da 20mL per limitare il traumatismo del prelievo; le zone principali di prelievo sono addome, cosce, glutei.


• Purificazione: lavaggio seriato del lipoaspirato con soluzione fisiologica.


• Infiltrazione: si inietta il grasso autologo purificato nella zona desiderata con cannule di dimensione ridotta.


I risultati si stabilizzano dopo circa 3 mesi e la procedura può essere ripetuta più volte.


Gli effetti collaterali, peraltro lievi, consistono nel lieve dolore, nelle ecchimosi e negli ematomi e sieromi.


Può essere utile associare al lipoaspirato una frazione di PRP (plasma ricco di piastrine). I


fattori di crescita migliorano la qualità e la quantità dei risultati attesi.




A cura del dott. Fabio Sasso ⇓ CONTATTA ⇓

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Sasso Fabio

Autore

Chirurgia plastica,Medicina estetica

Sanremo (IM)


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