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Visita tricologica, contro la caduta dei capelli

Visita tricologica, contro la caduta dei capelli


Gio 19/11/2015 | Dott. Tania Basile

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La visita tricologica è il primo passo da fare per il trattamento delle patologie e della caduta dei capelli.

cosa significa visita tricologica?
La visita tricologica è una visita medica per il controllo dello stato di salute dei capelli e del cuoi capelluto.  


a chi rivolgersi per una visita tricologica?
Il professionista che si occupa della salute e delle patologie del cuoio capelluto e degli annessi cutanei è il Medico Specialista in Dermatologia o Il Dermatologo Tricologo.


Quando ci si deve rivolgere allo specialista per una visita tricologica?
In genere ci si rivolge allo specialista per patologie importanti del cuoio capelluto come:



  • L’alopecia areata

  • La psoriasi

  • La dermatite seborroica

  • Le problematiche infettive ed allergiche

  • I tumori


La visita tricologica servirà per stabilire anche se si hanno problemi di calvizie e calvizie androgenetica, che non sono malattie gravi, ma che richiedono la diagnosi di uno specialista.

perché rivolgersi allo specialista per una visita tricologica?
La calvizie potrebbe influenzare in modo anche grave la qualità della vita di chi ne viene colpito.


Cosa accade durante una visita tricologica?
Durante la visita Tricologica si effettuano valutazioni:



  • Cliniche

  • Diagnostiche


Le informazioni mediche vengono fornite da:



  • Storia medica del paziente

  • Visita del cuoio capelluto e dei capelli


Vista tricologica: La storia medica del paziente.  Il Compito del medico è quello di conoscere il paziente e di capire se le informazioni fornite hanno un riscontro anche nella clinica, per la diagnosi e la cura. Questa fase è molto importante per capire se il paziente dopo la visita, eseguirà gli esami, accetterà la diagnosi, seguirà la terapia, si affiderà alle cure e si presenterà alle visite di controllo. 


La visita tricologica, conoscere il cuoio capelluto e i capelli. La visita tricologica consente l’analisi generale dello stato di salute dei capelli e del cuoio capelluto con la dermatoscopia in epiluminescenza. L’esame è indolore, si usa una lampada dermatologica con ingrandimento, la stessa lampada per la mappatura dei nei, per evidenziare l’eventuale presenza di segni clinici macroscopici che possono già indicare se è presente una patologia.


visita tricologica: quando sono richiesti i Test tricologici: sono gli esami da fare quando la perdita di capelli non è chiara e si vuole verificare che non ci siano malattie.


I test tricologici includono:



  • Mineralogramma è l’Analisi minerale dei Capelli. Si preleverà un campione di capelli da esaminare al microscopio. Il mineralogramma permette di conoscere i dosaggi dei minerali presenti nell'organismo in modo retroattivo in quanto gli elementi studiati si accumulano nei capelli.

  • Gli esami del sangue, inclusi i dosaggi ormonali. Per individuare la causa della perdita di capelli quando si ha il sospetto che sia in corso una malattia, è opportuno eseguire alcuni esami ematologici specifici, soprattutto per le donne, sono importanti i dosaggi ormonali.

  • Pull-test. Altro esame importante è il pull-test, che evidenzia la resistenza dei capelli alla trazione

  • Wash test, che consente di valutare la quantità di capelli persi durante il lavaggio

  • Conta dei capelli che cadono in un periodo determinato con lo scopo di ottenere un'indicazione precisa sull'intensità della caduta vera e propria.

  • Video-dermoscopia. Con la video-dermoscopia, mediante un microscopio a fibre ottiche collegato ad un computer, si indaga sullo stato di salute del cuoio capelluto e dei suoi annessi.


La ripetizione di questi esami specifici in corso di terapia consente di monitorare l’andamento dei trattamenti.

Dai risultati si potrebbe valutare l’opportunità di eseguire altri test come:



  • Fototricogramma che può rilevare il numero dei capelli in crescita.

  • Tricogramma Scopo dell'esame è conoscere in modo preciso il ciclo di vita dei capelli.

  • Biopsia del cuoio capelluto


dalla visita tricologica alla terapia
La terapia da seguire si basa sulla diagnosi ed è indispensabile per la cura.


La Visita tricologica di controllo, a meno che non ci siano patologie gravi, po’ essere fissata dopo 4 o 6 mesi dalla prima visita tricologica.


Quando si ricorre al trapianto?
Se ci sono le premesse per un trapianto sarà lo stesso dermatologo che indirizzerà il paziente verso un centro o un medico specializzati per risolvere il problema mediante la chirurgica di autotrapianto o tramite le tecniche avanzate di medicina rigenerativa applicate al cuoio capelluto e alla calvizie.


Che cosa è l'alopecia androgenetica?
L'alopecia androgenetica è la perdita dei capelli negli uomini e nelle donne.


La causa più comune di perdita dei capelli è quella ereditaria ed è anche facilmente riconoscibile.


L’Alopecia androgenetica negli uomini è stata associata a diverse patologie, tra cui:



  • La malattia coronarica

  • L’allargamento della prostata, il cancro alla prostata

  • Il diabete

  • L’obesità

  • L’ipertensione


Nelle donne, l'alopecia androgenetica è associata ad un aumentato rischio di sindrome dell'ovaio policistico in aggiunta ad altre cause.


Il medico grazie ad una accurata visita tricologica può fare una diagnosi ed essere un valido supporto se si riscontra la non idoneità del paziente a sottoporsi a qualsiasi trattamento o al trapianto. In questi casi esistono delle soluzioni alternative, come l’uso di un cappello, un parrucchino o una parrucca.


Le Parrucche variano notevolmente in termini di qualità e costi e sono accettate meglio dalle donne che dagli uomini.  


Gli uomini e le donne accettano nello stesso modo la caduta dei capelli?


La testa rasata maschile è di sicuro ben accettata, mentre per le donne non avere i capelli è ancora culturalmente inaccettabile.


La visita tricologica è indispensabile per il miglior trattamento e per trovare la soluzione più idonea per chi ha qualsiasi tipo di problema legato al cuoio capelluto e ai capelli. 

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