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L’invecchiamento cutaneo da cosa è causato? Che cosa possiamo fare?

L’invecchiamento cutaneo da cosa è causato? Che cosa possiamo fare?


Gio 25/09/2014 | Dott. Tania Basile

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La ricerca dimostra che l’invecchiamento della pelle ha cause diverse, infatti, ci sono 2 tipi distinti di invecchiamento: uno causato dai geni, che ereditiamo e che è chiamato intrinseco (interno), l'altro tipo è noto come estrinseco (esterno) ed è causato da fattori ambientali, come l'esposizione ai raggi solari.


L’invecchiamento intrinseco, noto anche come il naturale processo d’invecchiamento, è continuo e inizia normalmente verso i 20 anni di età. All'interno della pelle, la produzione di collagene rallenta, e l’elastina, la sostanza che permette alla pelle di stare ferma  al suo posto, perde potere. Fra le cellule morte della pelle e quelle nuove il ritmo di ricambio diminuisce a sfavore delle cellule nuove. Anche se questi cambiamenti di solito iniziano in giovane età, i segni dell'invecchiamento cutaneo intrinseco non sono in genere visibili per decenni.


Invecchiamento della pelle, le cause:                                                                                                                                             



  • Rughe sottili;

  • Pelle sottile e trasparente;

  • Perdita di grasso sottocutaneo che provoca guance scavate e occhiaie;

  • Le ossa si restringono, ed è ciò che provoca il rilassamento cutaneo;

  • La pelle si secca e può portare prurito;

  • La capacità di sudare diminuisce e la pelle non è più raffreddata a dovere;

  • Capelli brizzolati che alla fine diventano bianchi;

  • Perdita dei capelli;

  • Peli superflui in aumento;

  • Lamina ungueale che si assottiglia.


I geni che controllano il normale processo d’invecchiamento, in questo caso, sono impossibilitati a intervenire, essendo, appunto, un difetto genetico.


L’invecchiamento cutaneo estrinseco, invece, ha cause ben definite che in realtà potremmo controllare con semplici accorgimenti, ad esempio:



  • Proteggere la pelle dal sole ogni giorno con una buona  protezione solare  ad ampio spettro;

  • Smettere di fumare, il fumo accelera notevolmente la velocità con cui la pelle invecchia e provoca rughe e carnagione olivastra;

  • Evitare espressioni facciali ripetitive. Quando si compie un’espressione del viso, si contraggono i muscoli sottostanti. Se questi gesti sono ripetuti per molti anni, formano solchi permanenti;

  • Seguire un regime alimentare sano ed equilibrato, i risultati di alcuni studi suggeriscono che mangiare molta frutta fresca e verdura può aiutare a prevenire i danni che portano all'invecchiamento precoce della pelle. I risultati di tali studi suggeriscono anche che una dieta che contiene molti zuccheri o altri carboidrati raffinati può accelerare l'invecchiamento;

  • Bere meno alcol, esso disidrata la pelle con le conseguenze che sappiamo;

  • Fare sport, l'esercizio fisico moderato può migliorare la circolazione e rafforzare il sistema immunitario, ciò, a sua volta, può dare alla pelle un aspetto più giovanile;

  • Osservare una scrupolosa igiene della pelle del viso utilizzando prodotti adatti e creme idratanti sia da giorno sia da notte, più passa il tempo e più la pelle è assetata, dissetiamola anche bevendo molto per favorire l’eliminazione delle scorie;


In fondo poche regole dettate più dal buon senso che da altro, costituiscono un valido aiuto contro l’invecchiamento cutaneo.


 

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