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Il lifting del volto e del collo non chirurgico, con gli ultrasuoni focalizzati

Il lifting del volto e del collo non chirurgico, con gli ultrasuoni focalizzati


Mer 01/07/2015 | Dott. Antonino Araco

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Il lifting viso con gli ultrasuoni è il nuovo trattamento medico estetico utilizzato per il ringiovanimento del volto, del collo e del decolletè.
La procedura si basa sull’ utilizzo degli ultrasuoni focalizzati che hanno la capacità di penetrare in profondità nel tessuto, raggiungere la fascia dei muscoli, e lì rilasciare energia sotto forma di calore per provocarne in alcuni punti la coagulazione con conseguente retrazione.

Inoltre, i punti coagulati, sono alternati da punti di tessuto integro,da cui viene stimolata la rigenerazione tissutale attraverso la produzione di nuovo collagene che nel tempo, provoca l’ulteriore effetto lifting del tessuto.


Sappiamo che l’invecchiamento cutaneo del volto e del collo, si manifesta inizialmente con il cedimento dei tessuti molli, rappresentati dal muscolo e dalle fasce muscolari. Solo in un secondo momento, ci sarà il cedimento della pelle e del tessuto sottocutaneo.


Il cedimento dei tessuti del voltoè spesso associato ad una riduzione dei volumi, e questo aspetto è particolarmente evidente negli zigomi, nelle guance, nel contorno della mandibola e nel collo.Per ottenere un ringiovanimento del volto e del collo, è pertanto necessario riposizionare tutti i tessuti profondi prolassati, e rimuovere la pelle in eccesso.


Fino a qualche anno fa, l’unica terapia medica disponibile che riusciva a garantire un risultato soddisfacente in termini di ringiovanimento del volto e del collo, era rappresentata dall’ intervento chirurgico di lifting, in quanto non era disponibile il lifting non chirurgico a ultrasuoni.


L’intervento chirurgico presentava dei rischi elevati di potenziali complicanze, richiedeva l’ anestesia generale, e si eseguiva in clinica in regime di ricovero. Infine, imponeva al paziente un periodo di riposo e di curedi almeno 2 settimane.


Per tale motivo, la procedura chirurgica di lifting, non era proponibile a tutte le persone che desideravano ringiovanire il volto o perché non erano pronte e disponibili a sottoporsi ad un intervento così invasivo, o perché per motivi di lavoro e famigliari, non potevano permettersi due settimane di riposo.


Gli ultrasuoni microfocalizzati


Da alcuni anni, è disponibile il lifting non chirurgico con gli ultrasuoni, che permette di ottenere un lifting non chirurgico del volto e del collo.


Questo nuovo strumento, che rappresenta, ad oggi, uno dei trattamenti più richiesti ed effettuati negli Stati Uniti, è conosciuto ed apprezzato dalle stars di Hollywood, in quanto è in grado di garantire ottimi risultati in termini di ringiovanimento del volto e del collo, senza la necessità di anestesia, tagli e cuciture, ed inoltre è un trattamento sicuro, non traumatico e non presenta rischi di complicanze.


Questo innovativo lifting non chirurgico si basa sulla tecnologia degli ultrasuoni focalizzati, che sono in grado di penetrare a una predeterminata profondità all’interno del tessuto e lì rilasciare una elevatissima energia in grado di produrne la coagulazione.


Da queste aree di tessuto coagulato, circondate da tessuto sano,  inizia dopo pochi giorni, una forte rigenerazione con la produzione dei componenti della matrice dermica, soprattutto collagene, che rappresenta l’elemento strutturale più importante, in quanto garantisce forza, resistenza ed elasticità.


Il lifting non chirurgico con gli ultrasuoni agisce dunque a una predeterminata profondità dalla pelle, esattamente a 1.5, 3.0 e 4.0 mm, creando delle linee di coagulazione puntiformi (micron), alternate a tessuto integro, con una tecnica chiamata“frazionale”.


In queste migliaia di aree puntiformi coagulate, il tessuto si contrae e si retrae, e questo produce un effetto immediato di lifting del volto e del collo. Inoltre, da questi punti di lesione, inizia la rigenerazione del tessuto, con lo sviluppo di nuovo collagene, che porterà gradualmente dopo 3-6 mesi, ad un ulteriore e effetto lifting.


L’ultrasuono focalizzato ha il grande vantaggio di attraversare la pelle senza rilasciare su di essa calore, e pertanto il trattamento non comporta alcun segno di trauma, come rossore, gonfiore, livido, permettendo al paziente di riprendere immediatamente tutte le normali attività della vita quotidiana. Inoltre la procedura è eseguita dal medico senza l’ausilio di anestesia, ma consigliano di assumere un analgesico 30 minuti prima del trattamento.


L’assenza di rischi e potenziali complicanze, è stata dimostrata dagli studi clinici di efficacia e sicurezza, tanto che negli Stati Uniti ha ottenuto la certificazione FDA per il lifting del volto e del collo. 


Con il lifting non chirurgico a ultrasuoni si ottiene un risultato estetico di ringiovanimento del volto, superiore a qualunque altra tecnica iniettiva o di laserterapia, in quanto gli ultrasuoni focalizzati, che sono alla base della metodica, agiscono in profondità sulla fascia dei muscoli, il cui cedimento, è causa patogenetica dell’invecchiamento del volto e del collo.


Le zone del volto dove il lifting non chirurgico a ultrasuoni trova la migliore indicazione, sono le sopracciglia, gli zigomi, le guance, il contorno della mandibola, il collo e il decolletè.


I migliori risultati si ottengono in persone giovani, con età compresa da35 a 55 anni, che presentano un cedimento dei tessuti del volto e del collo, da lieve a moderato.


Questa indicazione è data dal fatto che i tessuti delle persone giovani, sono in grado di produrre delle quantità di collagene tali da generare l’effetto lifting. Inoltre, quanto una persona presenta un cedimento del volto marcato, la pelle in eccesso non potrà essere efficacemente ridistribuita dal lifting non chirurgico a ultrasuoni, ma necessiterà la rimozione chirurgica.


Riguardo all’efficacia degli ultrasuoni focalizzati, è stato dimostrato con studi scientifici che, nelle condizioni ideali, la soddisfazione dei pazienti supera il 90% dopo un solo trattamento.


Inoltre, nella fascia di età superiore a 55 anni, o anche nei pazienti più giovani che presentano un cedimento dei tessuti severo, la soddisfazione con il lifting non chirurgico a ultrasuoni si avvicina al 70% dopo un secondo trattamento effettuato a distanza di 6 mesi dal primo.




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Araco Antonino

Autore

Chirurgia plastica,Medicina estetica

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